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05/02/2025 Ma.Mu. Marketing Multimediale cresce con Business a Colori
Una giornata di formazione intensa e assolutamente proficua per Ma.Mu. Marketing Multimediale: nuove tecniche di comunicazione, gestione del team e crescita imprenditoriale.
Venerdì 29 novembre, dalle ore 9:00 alle 13:00, il team di Ma.Mu. Marketing Multimediale ha partecipato alla Masterclass “Partiamo da te”, firmata da Business a Colori. L'evento si è svolto nel Best Western Air Hotel Linate di Segrate (Milano) ed è stato dedicato ai professionisti del settore ferramenta e fai da te.
La partecipazione alla Masterclass ha rappresentato un'importante occasione di crescita per il team di Ma.Mu. Marketing Multimediale e per tutti i partecipanti, che ha approfondito strategie e competenze fondamentali per affrontare le sfide del mercato attuale. L'iniziativa ha fornito strumenti pratici per migliorare la performance commerciale e ha permesso ai partecipanti di acquisire nuove prospettive sullo sviluppo imprenditoriale e sulla gestione aziendale.
Durante la sessione formativa, i partecipanti hanno affrontato tematiche fondamentali per lo sviluppo personale e aziendale, arricchite da faccia a faccia interattivi, esercizi pratici e confronti diretti sui seguenti argomenti: sviluppo della mentalità imprenditoriale, strategia e pianificazione aziendale, leadership e gestione del team, marketing e vendite, comunicazione efficace e negoziazione.
L’incontro ha rappresentato un'importante opportunità di confronto e crescita per tutti i partecipanti, che hanno acquisito competenze chiave per affrontare con successo le sfide del mercato attuale e futuro.
04/02/2025 Ullmann diventa marchio nazionale di interesse storico
Grazie alla lunga tradizione che risale al 1931, Ullmann è stata recentemente inserita nel registro dei marchi storici di interesse nazionale dell'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).
Il marchio Ullmann ha attraversato decenni di evoluzione, consolidandosi come punto di riferimento nel settore della ferramenta, utensileria, edilizia e colori. Scopriamo insieme la storia e le tappe significative che hanno portato questo marchio a essere riconosciuto come simbolo di tradizione e avanguardia.
Un marchio storico che rappresenta il Made in Italy
Fondata a Genova nel 1931 da Enrico Armando Ullmann, l'azienda ha saputo evolversi senza mai perdere le proprie radici nella tradizione familiare. Da sempre sinonimo di qualità e avanguardia, il marchio Ullmann si unisce così a una selezionata lista di marchi storici che incarnano la tradizione e l'innovazione del Made in Italy.
La crescita e l'evoluzione nel corso dei decenni
La storia del marchio è ricca di tappe significative. Durante gli anni della ricostruzione post-bellica, l'azienda introdusse in Italia i primi strumenti per il fai-da-te, soddisfacendo le nuove esigenze del mercato. Negli anni successivi, Ullmann ha sempre anticipato le tendenze, come dimostrano alcuni dei suoi successi:
- Anni '60: l'importazione dagli Stati Uniti del Miller Sprayer, un "compressore che sta sul palmo della mano";
- Anni '70 e '80: l'introduzione delle lame a spezzare Tajima e dei marcatori a smalto Snowman, primi con punta in feltro, direttamente dal Giappone;
- Anni '90: il lancio di prodotti innovativi, come le spatole sintetiche extra-flessibili e i marcatori atossici, senza xilene, acidi e solventi chimici.
L’impegno per l’innovazione e la qualità: ISO 9001:2005 e AEO
Ullmann non ha mai smesso di crescere e innovare. A conferma della sua qualità e impegno nel miglioramento continuo, l'azienda ha recentemente ottenuto la certificazione ISO 9001:2005 e l'autorizzazione AEO (Authorised Economic Operator) dall'Agenzia delle Dogane.
Il commento del Direttore Esecutivo
“Siamo molto contenti che Ullmann abbia ottenuto la prestigiosa certificazione di marchio storico di interesse nazionale. È un onore ricevere un riconoscimento che confermi il ruolo ricoperto dalla nostra famiglia e dalla nostra azienda in Italia e non solo”, ha commentato il direttore esecutivo Enrico Ullmann, nipote del fondatore.
Il supporto del progetto PNRR e START 4.0
Il riconoscimento di marchio storico è stato possibile anche grazie al progetto PNRR, coordinato da START 4.0, che ha permesso a Ullmann di beneficiare di un servizio agevolato per la tutela della proprietà intellettuale (PI), erogato dallo studio legale specializzato BIPART, focalizzato sulla protezione e valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale.
03/02/2025 Emak rinforza il suo posizionamento online
Emak fa un significativo passo avanti nel mondo digitale con il lancio dei nuovi siti e-commerce per i brand Oleo-Mac ed Efco, e degli infocommerce per Nibbi e Bertolini. L'azienda si propone di migliorare l'esperienza utente, rendendo l'interazione più efficace, fluida e integrata per i propri clienti.
Tecnologia avanzata per una maggiore sicurezza e personalizzazione
Alla base di questo progetto c’è l'adozione di una piattaforma tecnologica innovativa, che si distingue per l'integrazione di soluzioni avanzate, come analisi dei dati, marketing automation e machine learning. Questi strumenti non solo ottimizzano l’esperienza di navigazione e acquisto, ma garantiscono anche la sicurezza grazie a sistemi aggiornati per la protezione dei dati e degli utenti.
Un’esperienza utente intuitiva e personalizzata
I nuovi siti, sviluppati in collaborazione con l'agenzia Webranking, sono pensati per offrire un’esperienza utente coinvolgente, intuitiva e personalizzata. Con un'interfaccia rinnovata e accattivante, i portali sono progettati per rispondere alle diverse esigenze di mercato, facilitando l'accesso alle informazioni tecniche dei prodotti e proponendo consigli utili per la cura del verde.
Soddisfazione dei clienti e innovazione continua
Il restyling digitale dei brand Oleo-Mac, Efco, Nibbi e Bertolini dimostra l’impegno costante di Emak nel rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più giovane e tecnologicamente evoluto. Grazie a questo nuovo ecosistema digitale, Emak continua a innovare e a comunicare efficacemente con i clienti storici, ma anche con le nuove generazioni di professionisti e appassionati del verde, mantenendo l'affidabilità che da oltre cinquant'anni contraddistingue il marchio.
31/01/2025 Sparco porta l'eccellenza italiana in Tunisia
Con 8 stabilimenti e oltre 1.150 dipendenti Sparco ha consolidato la sua presenza in Tunisia, contribuendo allo sviluppo locale e alla crescita di competenze tecniche avanzate. L’azienda promuove un importante modello di collaborazione tra i due Paesi per favorire nuovi investimenti e innovazioni.
Dal 1977 Sparco è sinonimo di innovazione e qualità nel settore dell'equipaggiamento di sicurezza per il motorsport, sviluppando prodotti all'avanguardia per oltre 350 team partner in competizioni internazionali e clienti in più di 100 paesi. Negli ultimi decenni, l'azienda ha diversificato la propria attività, entrando con successo nel settore dei componenti in fibra di carbonio per auto di lusso, come Ferrari, Lamborghini, Bugatti e Porsche, e nel mercato dei dispositivi di protezione individuali con la divisione "Sparco Teamwork".
Sparco in Tunisia: innovazione e crescita industriale
La Tunisia gioca un ruolo fondamentale nell’espansione internazionale di Sparco. Presenti nel paese nordafricano sin dai primi anni 2000, le operazioni produttive della società sono cresciute costantemente con "Sparco Industrie Nord Afrique Sarl", totalmente controllata dalla casa madre italiana, che oggi conta più di 1.150 dipendenti e 8 stabilimenti produttivi situati nelle principali zone industriali, tra cui Tunisi-Mghira, Grombalia, Bou Argoub e Borj Cedria.
Le attività manifatturiere di Sparco in Tunisia comprendono una vasta gamma di prodotti: abbigliamento per piloti racing e kart (standard e personalizzato/ignifugo e non), cinture di sicurezza, scarpe racing, kart, antinfortunistica e leisure, oltre a sedili monoscocca in vetroresina e componenti in fibra di carbonio. Questi prodotti sono realizzati interamente all’interno degli stabilimenti tunisini, garantendo il controllo su ogni fase del processo produttivo, dalla laminazione alla verniciatura, finitura e incollaggio.
Un modello di collaborazione e crescita locale
Il successo di Sparco nel Paese è il risultato di una solida cooperazione con le autorità politiche, istituzionali, scolastiche e universitarie tunisine. Negli anni l'azienda ha contribuito a sviluppare competenze tecniche avanzate tra i propri dipendenti, non solo negli aspetti prettamente produttivi, ma anche nell’ambito della ricerca e sviluppo (R&D), design, qualità, pianificazione produttiva e logistica. Le produzioni locali hanno così raggiunto un livello qualitativo del tutto assimilabile a quello degli stabilimenti italiani di Sparco.
"Gli oltre 25 anni di esperienza di Sparco in Tunisia, con una presenza costante che oggi conta 8 stabilimenti produttivi e oltre 1.150 dipendenti, costituiscono un ottimo esempio di come i due Paesi possano co-operare anche dal punto di vista industriale e produttivo", ha sottolineato Aldino Bellazzini, presidente e amministratore delegato di Sparco.
Il futuro di Sparco in Tunisia: un “Modello Win-Win” per le imprese europee
Il Ministro degli Esteri tunisino, Mohamed Ali Nafti, durante una recente visita in Italia, ha elogiato il ruolo di Sparco e ha auspicato un rafforzamento della collaborazione tra l'azienda torinese e le istituzioni tunisine. L’obiettivo è quello di rendere il “modello Sparco” un esempio virtuoso di partnership economica e industriale tra le imprese europee e il contesto economico tunisino.
30/01/2025 Mobil Plastic incontra la rete agenti
Circa 50 agenti provenienti da tutta Italia si sono radunati presso l'Hotel Sheraton di Milano Malpensa per il meeting annuale di Mobil Plastic, che ha avuto come focus centrale l'innovazione e la sostenibilità dell'azienda.
L'evento ha rappresentato un importante un'occasione per fare il punto sui risultati raggiunti e delineare le strategie future della società attiva nella produzione di articoli plastici per la logistica e lo stoccaggio. Durante l'incontro, il Direttore Generale di Mobil Plastic, Roberto Lugani, ha illustrato le linee guida per il 2025, mettendo in evidenza l'importanza della sostenibilità ambientale come punto cardine della strategia aziendale. In particolare, l'adozione di materiali innovativi e pratiche produttive eco-compatibili si sono rivelate scelte decisive per ridurre l’impatto ambientale, contribuendo a un futuro più verde e responsabile.
I programmi chiave di Mobil Plastic per il 2025
L’impegno da parte dell'azienda verso l’ambiente è stato sottolineato con il lancio di due progetti chiave:
- Plastica Seconda Vita: un programma per l’utilizzo di materiali riciclati di alta qualità, promuovendo l'economia circolare e riducendo significativamente l'impatto ambientale;
- Certificazioni Ambientali: l'ottenimento di attestati che confermano il rispetto dei più alti standard di sostenibilità e trasparenza, un segno tangibile dell’impegno concreto verso un futuro sostenibile.
“La sostenibilità non è solo una scelta strategica, ma un vero e proprio impegno etico che guida ogni nostra decisione. Crediamo fermamente che un futuro sostenibile sia possibile solo attraverso azioni concrete e condivise”, ha affermato Lugani.
Premiazione "Miglior Agente dell'Anno 2024"
Il meeting non è stato solo un’occasione per discutere strategie e innovazioni, ma anche per celebrare i successi della rete commerciale. Particolarmente attesa è stata la premiazione del Miglior Agente dell’Anno 2024. I riconoscimenti sono andati a:
- Giuseppe Ottaviano (Agenzia La Fenice), per il canale Ferramenta, operante in Puglia;
- Sig.ra Palluzzi Michela, per il canale Horeca, attiva nel Lazio.
29/01/2025 Svitol e Team Polti VisitMalta: una partnership di successo
Arexons fornirà al team i migliori prodotti Svitol e Svitol BIKE, inclusi alcuni già disponibili sul mercato e altri sviluppati in esclusiva per essere testati, revisionati e migliorati grazie al prezioso feedback della squadra.
Dopo aver recentemente confermato il suo ruolo di Official Sponsor di Metallurgica Veneta MTB Pro Team, Arexons rinnova con entusiasmo anche la sua collaborazione tecnica con il Team ciclistico professionistico Polti VisitMalta, guidato da grandi nomi del ciclismo come Fran Contador, Alberto Contador e Ivan Basso.
Innovazione e performance
L'unione tra Svitol e il Team Polti VisitMalta si basa su innovazione, eccellenza e passione per il ciclismo. Mario Patrick Parenti, Amministratore Delegato di Arexons, sottolinea: “Lavorare con professionisti di alto livello ci permette non solo di supportare il loro impegno agonistico, ma anche di perfezionare continuamente i nostri prodotti per rispondere alle esigenze degli sportivi."
Svitol BIKE: soluzioni innovative per il ciclismo
La partnership si è rivelata di grande successo e ha portato a significativi progressi nel 2024, contribuendo al perfezionamento della gamma Svitol BIKE. Lubrificanti, sgrassatori e detergenti avanzati sono stati progettati per soddisfare le esigenze delle biciclette e delle e-bike, grazie ai suggerimenti del team e dei suoi esperti.
L’evoluzione del 2025: il logo Svitol sulle AURUM MAGMA
Nel corso di questa stagione, Svitol ha ulteriormente consolidato il suo legame con il Team Polti VisitMalta con l'introduzione del logo Svitol sulle AURUM MAGMA, le biciclette di alta gamma sviluppate dai fondatori della squadra. Ivan Basso, Team Principal della Polti VisitMalta, ha affermato: “Siamo lieti di avere sulle nostre bici il marchio di un'eccellenza che ci permette di coniugare crescita, sviluppo e cura del mezzo meccanico”.
Ivan Moya, capo-meccanico del Team, ha aggiunto: "“Siamo molto contenti del contributo di Svitol, stiamo lavorando in sinergia per creare nuovi prodotti rispondenti a ogni nostra esigenza. Sono sempre disposti ad aiutare e collaborare, stiamo utilizzando sia i loro prodotti già esistenti sia quelli che stiamo sviluppando insieme per ottenere il massimo rendimento. Questo vale sia per le biciclette sia per la pulizia delle auto, del materiale, delle scarpe, dei caschi e di molte altre componenti per cui Svitol dispone di prodotti adatti.”
28/01/2025 Proroga bando VII edizione Premio Start UP Evolution - Pinuccio Lamura
È stato esteso fino al 28 febbraio il termine per la presentazione dei progetti nell’ambito della VII edizione del Premio Start UP Evolution - Pinuccio Lamura.
La settima edizione del Premio Start UP Evolution - Pinuccio Lamura sta per entrare nella fase finale, ma c’è ancora spazio per la creatività e l’innovazione. Per offrire a tutti i partecipanti l’opportunità di perfezionare le proprie candidature e dare spazio a nuove idee, il Gruppo Lamura, in collaborazione con i partner coinvolti, ha deciso di prorogare il termine di presentazione dei progetti fino al 28 febbraio 2025.
Questa posticipazione si propone di supportare ulteriormente la giovane imprenditoria e permettere all'innovazione di svilupparsi e prendere forma. La partecipazione al bando è completamente gratuita e il premio finale, come già confermato, ammonta a 5.000€.
Per tutte le informazioni e per inviare la propria candidatura, visita il sito ufficiale: www.dfl.it/start-up-evolution/
27/01/2025 Catas ha un nuovo direttore: Paolo Tirelli
Nuova guida per il più importante laboratorio europeo per le prove nel settore dell’arredamento con sede a San Giovanni al Natisone: Paolo Tirelli diventa il nuovo direttore, Daniele Bergamasco è il suo vice.
Ingegnere meccanico classe 1975, Tirelli è entrato a far parte di Catas oltre vent’anni fa, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, prima come responsabile del Reparto Prove Meccaniche e, successivamente, dal 2020, come direttore dell’intera area meccanica che comprende anche il Reparto Prodotti Finiti (specializzato in prove di sicurezza, resistenza e durata dei prodotti d'arredo) e il Reparto Fuoco (dedicato alla reazione al fuoco di materiali e arredi imbottiti).
Paolo Tirelli: un esperto di settore e normazione tecnica
Tirelli è, inoltre, uno dei principali esperti di Catas, molto attivo ai tavoli di normazione tecnica, con una particolare competenza in settori cruciali come il legno, gli adesivi e i pannelli per l'arredamento. La sua lunga carriera in Catas è un esempio di competenza e impegno costante nel migliorare e innovare il settore delle prove e certificazioni di prodotto.
Le parole del neo Direttore
“Catas ha fondamenta solide, sulle quali abbiamo costruito cinquant’anni di una storia fatta di competenza e credibilità. Un patrimonio riconosciuto a livello internazionale e che ogni giorno alimentiamo grazie a una squadra forte e coesa, indubbiamente il valore più grande che la nostra realtà esprime”, ha commentato Tirelli, che ha anche espresso gratitudine al consiglio di amministrazione per la fiducia riposta in lui e ha voluto rendere omaggio ai colleghi che lo hanno preceduto nel suo ruolo, in particolare ad Angelo Speranza, Andrea Giavon e Franco Bulian, che gli hanno trasmesso conoscenze ed esperienza fondamentali per il suo nuovo incarico.
Daniele Bergamasco riconfermato Vice Direttore
Entrato in Catas nel 2005, Bergamasco ha assunto in breve tempo la responsabilità della Sezione Formaldeide, estendendo poi la sua competenza dal 2020 a tutto il Reparto Chimico, che comprende anche le sezioni Superfici, Microbiologia e Difetti. La sua esperienza come ispettore tecnico per la certificazione di prodotto CQA-Catas Quality Award lo rende una figura fondamentale per lo sviluppo strategico delle attività di certificazione prodotto di Catas, un pilastro fondamentale accanto alle prove e alla normazione.
Catas: un punto di riferimento nel settore delle certificazioni di prodotto
Con l’ingresso di Paolo Tirelli come nuovo direttore e la conferma di Daniele Bergamasco, Catas rafforza il suo impegno nel garantire la qualità e la sicurezza nel settore dell’arredamento, fornendo prove e certificazioni essenziali per l'affermazione di standard di eccellenza a livello internazionale.
23/01/2025 ARD Raccanello chiude positivamente il 2024
Investimenti e sostenibilità sono state le chiavi del successo di ARD Raccanello nel 2024: l'azienda ha registrato un fatturato di 28,7 milioni di euro, con una crescita di ben +28% nell'export.
Nonostante la crisi del settore edilizio, caratterizzato dall’incertezza dovuta alla progressiva fine degli incentivi statali, ARD Raccanello ha consolidato i risultati dell’anno precedente e ha investito in innovazione e sostenibilità per consolidare il proprio successo a lungo termine.
Il 2024 di ARD Raccanello
Un importante rebranding, il primo dopo 85 anni, ha aggiornato l'immagine del marchio, mantenendo l’iconico indiano come simbolo globale. La comunicazione del cambiamento è stata promossa con eventi, pubblicità su media nazionali e testate di settore. L'anno appena concluso ha visto anche significativi investimenti in tecnologie produttive sostenibili, che hanno portato a un EBITDA di 3,4 milioni di euro, con previsioni di crescita del 30% nel 2025. Inoltre, una precisa politica ambientale ha generato una riduzione del 12% dei consumi energetici, con 100% energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili e una diminuzione del 20% delle emissioni di CO2. ARD Raccanello ha aderito anche al Climate City Contract di Padova, impegnandosi a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
“I risultati positivi del 2024 dimostrano l’affermazione di un’azienda leader nel settore che punta ad una crescita equilibrata e duratura, nel pieno rispetto delle persone e dell’ambiente. L’obiettivo del 2024 è stato mettere le basi per il rinnovamento e darci quello slancio positivo che ci consentirà di affrontare le sfide del mercato sempre più da protagonisti. Crediamo in una crescita sostenibile che coinvolga tutte le persone che lavorano in ARD Raccanello, le quali devono sentirsi pienamente partecipi di un progetto condiviso”, dichiara Luigi Sforza, CEO di ARD Raccanello.
22/01/2025 Sabart scende in campo al fianco dell'assocazione Aut Aut
Sabart, sponsor storico di Pallacanestro Reggiana, ha partecipato all'evento di sensibilizzazione sull'autismo in occasione della partita di Basketball Champions League tra UNAHOTELS Reggio Emilia e Telekom Basket Bonn. L'iniziativa ha visto la collaborazione con l'Associazione Aut Aut.
Lo sport non è solo divertimento, ma rappresenta un potente strumento per contrastare l’isolamento sociale, specialmente tra i ragazzi con disabilità. Sabart, infatti, è felice di essere al fianco dell’Associazione Aut Aut per il secondo anno consecutivo, sostenendo iniziative che promuovono l’inclusione e l’integrazione delle persone con autismo.
“Da anni siamo sponsor di Pallacanestro Reggiana, una delle eccellenze sportive del nostro territorio. Da più di sessant’anni la nostra azienda punta al miglioramento costante e lo fa applicando nella pratica quotidiana gli stessi valori che ritroviamo nello sport: fare squadra, inclusione e rispetto”, dichiara Ruggero Cavatorta, AD di Sabart.
Cosa è Aut Aut?
Fondata nel 2000 dai familiari di persone con disturbo dello spettro autistico, l’Associazione Aut Aut si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovendo attività di volontariato e collaborando con enti pubblici e privati per progetti a sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico (ASD) e delle loro famiglie.
Speciale #iFerr 120 | Made in Italy: il valore delle scelte
07/01/2025
Grazie ai dati forniti da Fox & Patton, iFerr magazine pubblica l'analisi dei bilanci di dodici marchi italiani, esempi di qualità e innovazione che continuano a fare la differenza nel mercato della ferramenta.
Il fatto che Italia ci sia tanto import e, nel settore ferramenta, anche tanto decadimento qualitativo, è la logica conseguenza della scomparsa di tante storiche realtà produttive nazionali. Il motivo, per nulla oscuro, è che risulta davvero difficile tenere in equilibrio un’azienda, ancor più una fabbrica. Basta un passaggio generazionale per mettere in crisi quattro aziende su cinque; una sola scelta sbagliata, talvolta, genera reazioni a catena dagli effetti imprevedibili, e tutto a causa della fragilità finanziaria conseguenza di una politica soffocante che aggredisce le marginalità, impedendo alle imprese di costituire fondi e riserve da utilizzare nei momenti difficili, limitando la crescita che deriva dagli investimenti, costringendo l’imprenditore a battersi giornalmente con il nemico più aggressivo: lo Stato.
Eccellenze Italiane: dodici marchi nei dati di Fox & Patton
È quindi oggettivamente vero che gli imprenditori italiani, e in questo caso i “fabbricanti di ferramenta”, sono eroi dalle capacità straordinarie, se riescono a stare sul mercato, magari dopo decenni, sfornando il made in Italy di qualità che tanto piace. Tra i più presenti, iFerr ne ha selezionati dodici, per raccontare, numeri alla mano, quanto sia complesso e selettivo questo mestiere. Dodici marchi che vorremmo per sempre continuare a ritrovare in ferramenta. Dodici imprenditori ai quali rivolgiamo la nostra gratitudine e ammirazione. Tutti i dati sono stati forniti da Fox & Patton di Torino.
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Categoria: Produzione
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Categoria: Produzione