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12/11/2025 Elettrici Senza Frontiere: 10 anni di energia solidale
L’evento celebrativo si è svolto il 10 novembre presso la Sala del Parlamentino di INAIL a Roma, riunendo istituzioni, aziende partner e volontari per riflettere insieme sul significato di energia solidale e sulle prospettive future dell’associazione.
Fondata nel 2015, Elettrici Senza Frontiere Italia è un’associazione senza scopo di lucro impegnata a portare energia sicura e sostenibile in contesti fragili, in Italia e nel mondo.
In dieci anni di attività, l’associazione ha realizzato numerosi progetti internazionali di solidarietà energetica, contribuendo concretamente al miglioramento della qualità della vita di migliaia di persone.
L’evento, dal titolo “Insieme per dare Energia allo Sviluppo”, ha rappresentato un momento di confronto e condivisione tra volontari, istituzioni e imprese del settore elettrico, per raccontare dieci anni di esperienze e progettare insieme il futuro dell’energia solidale. “Questo evento nasce per celebrare i successi dei nostri primi 10 anni, insieme ai volontari e ai soci sostenitori che ci accompagnano ogni giorno. Vogliamo anche aprire le porte dell’associazione alla filiera del mercato elettrico italiano, che può trovare in noi un punto di riferimento per l’energia solidale.” ha dichiarato l’Ing. Vittorio Vagliasindi, Presidente di Elettrici Senza Frontiere Italia.
Tavola rotonda: energia, sviluppo e inclusione
Durante la giornata si è tenuta la tavola rotonda “Energia, Sviluppo e Inclusione: nuove sfide per il prossimo decennio”, con la partecipazione di BTicino, Elettricità Futura, Enel ed ERG. Il dibattito ha evidenziato l’importanza per le imprese di integrare nelle proprie strategie valori etici, sociali e ambientali, costruendo un modello di crescita basato sul valore condiviso.
“In questi anni di collaborazione con Elettrici Senza Frontiere abbiamo portato energia in scuole, ospedali e villaggi svantaggiati, mettendo al servizio dell’innovazione il nostro impegno sociale” ha commentato Lucio Tubaro, Direttore Risorse Umane di BTicino.
“Attraverso il nostro Piano ESG e i progetti di Social Purpose for Solar Revamping, continuiamo a unire sviluppo delle rinnovabili e impatto positivo sui territori” ha aggiunto Gianluca Gramegna, Head of ESG di ERG.
Progetti di energia solidale: l’esempio del Kacheliba Hospital in Kenya
Tra i progetti raccontati durante l’evento, particolare rilievo ha avuto l’esperienza del Kacheliba Sub County Referral Hospital in Kenya. Grazie al supporto di Elettrici Senza Frontiere e all’installazione di un impianto fotovoltaico da 6,15 kW con sistema di accumulo da 5,12 kWh, l’ospedale, situato a 500 km da Nairobi, ha ridotto l’uso del generatore diesel e i costi energetici fino all’85%, garantendo continuità ai servizi sanitari essenziali per oltre 19.000 pazienti ogni anno.
11/11/2025 Novità #iFerr 128 | AiFerr: Ferramenta 4.0
L’omnicanalità avanzata va oltre la presenza online e offline: collega ogni punto di contatto con il cliente, arricchendo l’esperienza con suggerimenti, dati e servizi personalizzati in tempo reale. La ferramenta diventa così un ecosistema connesso e smart.
Questo mese la mascotte di iFerr magazine ha intervistato l’intelligenza artificiale per approfondire un tema sempre più centrale nel mondo della distribuzione: l’omnicanalità avanzata. Non si tratta semplicemente di essere presenti su più canali – come sito web, e-commerce e punto vendita – ma di costruire un ecosistema integrato e connesso, in cui ogni interazione del cliente contribuisce a migliorare la sua esperienza complessiva. In questo modello, ogni azione, che avvenga in negozio o online, dialoga con le altre, generando servizi personalizzati e informazioni in tempo reale.
Per le ferramenta, questo approccio va ben oltre la semplice presenza sul web. Significa far comunicare tutti i canali tra loro: il cliente può ad esempio controllare la disponibilità di un prodotto tramite app, prenotarlo online e ritirarlo in negozio, trovando personale già informato sulle sue preferenze e abitudini di acquisto. Il risultato è un’esperienza fluida e coerente, che aumenta la soddisfazione del cliente, favorisce la fidelizzazione e incrementa le vendite.
I vantaggi dell’omnicanalità avanzata per i negozi di ferramenta sono numerosi. In primo luogo, la gestione intelligente dell’inventario: centralizzare i dati provenienti da tutti i canali permette di analizzare la domanda, ottimizzare le scorte e ridurre sprechi o mancanze di prodotto. In secondo luogo, la personalizzazione dell’esperienza: chi acquista utensili specifici può ricevere suggerimenti su accessori compatibili, prodotti complementari o nuove tecnologie. Infine, la continuità del servizio, che garantisce al cliente un trattamento uniforme indipendentemente dal canale utilizzato.
Tutto ciò è reso possibile da un mix di tecnologie evolute. I CRM avanzati, i software di gestione dell’inventario in tempo reale e le piattaforme e-commerce integrate con il punto vendita sono gli strumenti principali. A questi si aggiungono l’analisi dei dati, i sistemi di intelligenza artificiale che suggeriscono prodotti e prevedono trend, e persino soluzioni di realtà aumentata e QR code che offrono al cliente informazioni immediate in negozio.
Per i negozianti, il primo passo verso l’omnicanalità avanzata è definire una strategia chiara e investire in integrazione tecnologica. È fondamentale collegare i sistemi esistenti – magazzino, CRM, e-commerce – e raccogliere dati per analizzare il comportamento dei clienti. Altro aspetto cruciale è la formazione del personale: conoscere i prodotti non basta, bisogna saper utilizzare gli strumenti digitali e comprendere il percorso d’acquisto del cliente tra i diversi canali.
Evitare alcuni errori comuni è altrettanto importante: non collegare i canali tra loro, trascurare la personalizzazione, ignorare l’analisi dei dati e sottovalutare il servizio post-vendita, che oggi è parte integrante dell’esperienza omnicanale.
Guardando al futuro, l’intelligenza artificiale e il machine learning renderanno l’integrazione tra fisico e digitale sempre più profonda. I sistemi predittivi saranno in grado di anticipare le esigenze dei clienti, mentre la realtà aumentata permetterà di esplorare virtualmente prodotti e soluzioni prima dell’acquisto. Il negozio fisico diventerà così un vero e proprio hub interattivo, dove la tecnologia arricchisce il contatto umano, mentre il digitale offrirà servizi sempre più intelligenti e personalizzati.
Per valutare l’efficacia di una strategia omnicanale, le ferramenta dovranno monitorare alcune metriche chiave: tasso di conversione per canale, valore medio degli ordini, frequenza d’acquisto, tasso di abbandono del carrello online e recensioni dei clienti. L’analisi dei percorsi tra online e offline aiuterà inoltre a individuare le combinazioni di canali più performanti.
Le tendenze emergenti del settore confermano questa direzione: l’Internet of Things (IoT) per collegare strumenti e macchinari al digitale, la realtà aumentata e virtuale per supportare le scelte d’acquisto e l’e-commerce B2B intelligente con logistica ottimizzata e suggerimenti predittivi. Tutte innovazioni che renderanno l’esperienza d’acquisto sempre più efficiente, veloce e personalizzata.
Il consiglio finale dell’intelligenza artificiale per le ferramenta è chiaro: iniziare con piccoli passi, ma con una visione coerente. Integrare i dati, migliorare l’esperienza cliente e costruire un ponte solido tra il mondo fisico e quello digitale. Ogni miglioramento, anche minimo, contribuisce a trasformare la ferramenta tradizionale in un punto vendita avanzato, competitivo e orientato al futuro.
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11/11/2025 Esaurimento risorse Piano Transizione 5.0: allarme da Anima Confindustria
Preoccupazione da parte dell’industria meccanica: “Decisione improvvisa che genera incertezza e mette a rischio gli investimenti del settore manifatturiero”.
L’industria meccanica italiana, rappresentata da Anima Confindustria, esprime forte preoccupazione per la sospensione della copertura finanziaria relativa al Piano Transizione 5.0, nonostante la piattaforma per la prenotazione dei progetti resti ancora attiva. "Siamo sgomenti per la decisione di bloccare i fondi destinati ai progetti di Transizione 5.0. Si tratta di un provvedimento che mette in seria difficoltà numerose imprese italiane, in particolare quelle del settore manifatturiero, strategico per la competitività del Paese", dichiara Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria.
Piano Transizione 5.0: risorse esaurite e incertezza per le imprese
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha comunicato, con un decreto direttoriale emanato venerdì 7 novembre, l’esaurimento delle risorse economiche destinate al Piano Transizione 5.0. Nonostante ciò, sarà comunque possibile presentare nuove domande fino al 31 dicembre 2025. Secondo Almici, "L’industria meccanica italiana è destabilizzata da questa decisione improvvisa, che trasmette un messaggio di forte incertezza alle imprese. È necessario trovare soluzioni tempestive per garantire la copertura degli investimenti già avviati, senza compromettere i piani di innovazione in corso".
Il presidente di Anima sottolinea come "le aziende abbiano bisogno di strumenti stabili e credibili, prolungati nel tempo, per pianificare investimenti e strategie di sviluppo. Le incertezze legate alla sospensione dei fondi evidenziano una mancanza di attenzione verso il settore industriale da parte del Governo". Almici evidenzia inoltre che questa situazione si aggiunge ai problemi derivanti dai dazi e dalle tensioni geopolitiche globali. Per questo motivo, è fondamentale che il Governo ripristini un quadro normativo chiaro e affidabile, capace di ristabilire la fiducia tra industria e istituzioni.
Richiamandosi alla proposta del vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli, Almici invita a trovare una soluzione concreta per tutelare gli investimenti in corso nell’ambito del Piano Transizione 5.0 e per costruire politiche industriali di medio periodo.
"Oggi più che mai serve un piano per rilanciare l’industria italiana. Le decisioni devono essere tempestive, stabili e mirate, così da consentire al comparto meccanico di continuare a investire, innovare e contribuire alla crescita economica del Paese", conclude Almici.
10/11/2025 Henkel: cresce il fatturato nel terzo trimestre 2025
Il gruppo Henkel ha registrato un terzo trimestre 2025 in crescita, sostenuto da un aumento dei volumi e da un andamento stabile dei prezzi. In un contesto economico ancora complesso, il colosso tedesco ha raggiunto 5,1 miliardi di euro di fatturato, segnando una crescita organica dell’1,4%.
Nel terzo trimestre, Henkel ha mostrato un miglioramento su tutti i principali indicatori operativi, confermando la capacità di adattamento del gruppo ai mercati globali. “Le vendite hanno continuato ad accelerare nel terzo trimestre. La divisione Adhesive Technologies ha trainato la crescita, mentre Consumer Brands ha avuto uno sviluppo soddisfacente”, ha dichiarato Carsten Knobel, CEO di Henkel.
Knobel ha sottolineato anche il miglioramento della profittabilità e la continuità negli investimenti nei marchi e nei business chiave. Entro la fine dell’anno sarà completata l’integrazione della divisione Consumer Brands, con risparmi attesi fino a 525 milioni di euro.
Fatturato complessivo: crescita organica positiva nonostante effetto cambi
Il fatturato complessivo Henkel nel terzo trimestre 2025 è diminuito nominalmente del 6,3%, attestandosi a 5.147 milioni di euro, penalizzato da oscillazioni valutarie (-4,8%) e da acquisizioni/cessioni (-2,9%). Tuttavia, in termini organici (al netto di questi effetti), la crescita è stata positiva (+1,4%), sostenuta dalla ripresa dei volumi. Nei primi nove mesi del 2025, Henkel ha registrato 15,55 miliardi di euro di ricavi, con una crescita organica dello 0,4%. Le aree Nord America, IMEA e Asia-Pacifico hanno trainato la performance, mentre Europa e America Latina hanno registrato un rallentamento.
Adhesive Technologies: traino della crescita Henkel
La divisione Adhesive Technologies ha registrato un fatturato di 2,7 miliardi di euro (-3,3% nominale), ma una crescita organica del 2,5%, sostenuta sia da volumi che da prezzi in aumento. I segmenti Mobility & Electronics (+5,9%) e Craftsmen, Construction & Professional (+2,2%) hanno rappresentato i principali motori di sviluppo, grazie soprattutto al forte incremento del business Electronics e al recupero del comparto Industrial. Dal punto di vista geografico, la divisione ha registrato buone performance in Nord America, IMEA e Asia-Pacifico, con una crescita a doppia cifra in Cina.
Consumer Brands: resilienza dei marchi e focus sull’integrazione
Il comparto Consumer Brands ha chiuso il trimestre con 2,4 miliardi di euro di fatturato, in calo nominale del 9,5%, ma con una crescita organica dello 0,4%, sostenuta dai volumi positivi. Il segmento Hair ha mostrato una crescita robusta del 4,4%, trainato dalle categorie Hair Styling, Colorants e dal business Professional. Nel settore Laundry & Home Care, l’andamento è stato complessivamente stabile: la categoria Dishwashing ha registrato buoni risultati, compensando la debolezza del comparto Fabric Cleaning. L’area Nord America ha trainato la crescita, seguita da IMEA e Asia-Pacifico.
Previsioni confermate per l’intero 2025
Henkel ha confermato le proprie previsioni per l’esercizio in corso:
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Crescita organica del fatturato: tra +1% e +2%
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Adhesive Technologies: tra +2% e +3%
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Consumer Brands: tra +0,5% e +1,5%
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Margine EBIT depurato: 14,5–15,5%
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EPS depurato: crescita a una cifra percentuale
Il gruppo stima inoltre un impatto valutario e da disinvestimenti negativo nella fascia bassa a una cifra e investimenti compresi tra 650 e 750 milioni di euro.
06/11/2025 Blechexpo 2025: Rivit sul podio con CONTROLRIV Gen3
L'azienda porta l’eccellenza e l’innovazione italiana nel mondo della lavorazione della lamiera, conquistando il terzo posto ai Best Award 2025 di Blechexpo nella categoria "Separating, Joining and Connecting Technologies", grazie al rivoluzionario sistema di controllo del fissaggio CONTROLRIV Gen3.
Il premio riconosce la visione tecnologica e la competenza ingegneristica di Rivit, che ha conquistato la giuria internazionale grazie al suo innovativo sistema di controllo del fissaggio CONTROLRIV Gen3, una soluzione avanzata che migliora efficienza, precisione e qualità nei processi di assemblaggio industriale.
“Essere premiati a livello internazionale in un contesto così autorevole è motivo di grande orgoglio per tutto il nostro team. Il sistema CONTROLRIV Gen3 rappresenta una sintesi perfetta tra innovazione, automazione e digitalizzazione dei processi di fissaggio. Questo riconoscimento conferma la nostra capacità di offrire soluzioni evolute, in linea con le esigenze dei nostri clienti e del mercato globale.”, commenta Francesco Montanari, CEO di Rivit.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 21 ottobre 2025, durante la giornata inaugurale della fiera. I Best Award di Blechexpo celebrano ogni anno le migliori innovazioni del settore della lavorazione della lamiera, valutando i prodotti in base a criteri di tecnologia, unicità e valore aggiunto per l’utente finale. Con oltre 1.190 espositori provenienti da 41 Paesi e più di 40.000 visitatori, Blechexpo 2025 ha rappresentato un’importante vetrina internazionale per Rivit, che ha presentato le sue più recenti soluzioni per il controllo dei processi di rivettatura e fissaggio, insieme alla gamma completa di strumenti e consumabili a catalogo.
05/11/2025 iRetail #iFerr 128 | Intelligenza artificiale al servizio della strategia
L’intelligenza artificiale accelera la produzione di contenuti e offre insight preziosi, ma il valore umano resta decisivo. Infelici guida le imprese su come sfruttare l’AI senza perdere etica, coerenza e sensibilità nel marketing.
In un momento storico in cui intelligenza artificiale e personalizzazione dei contenuti stanno trasformando profondamente il mondo del marketing, il ruolo del pubblicitario vive una rivoluzione. Gian Mario Infelici, autore del libro “Pubblicità Potenziata”, analizza la nascita del pubblicitario potenziato: una figura capace di fondere creatività, dati e tecnologia per creare comunicazioni più efficaci, etiche e coinvolgenti. In questa intervista esclusiva, Infelici ci accompagna alla scoperta delle nuove competenze necessarie per affrontare il futuro della comunicazione, del potenziale dell’AI generativa come alleato creativo e delle sfide etiche della personalizzazione dei messaggi.
Il pubblicitario potenziato: creatività e dati al servizio dell’efficacia
Secondo Infelici, il pubblicitario del futuro non è più solo un creativo o un analista, ma un professionista ibrido che unisce intuizione umana e strumenti digitali. "Chi lavora oggi nella pubblicità deve saper leggere i comportamenti dei consumatori, comprendere il funzionamento degli algoritmi e sviluppare una nuova sensibilità strategica, che permetta di comunicare nel modo giusto, al momento giusto e al pubblico giusto.”, spiega Infelici.
L’AI generativa come alleato creativo, non come sostituto
Molti temono che l’AI possa “rubare” il lavoro ai creativi, ma Infelici ribalta la prospettiva: “L’intelligenza artificiale generativa non sostituisce la scintilla creativa, la moltiplica. È un assistente straordinario che accelera processi, genera bozze e libera tempo per affinare l’idea e personalizzare il messaggio.” E aggiunge: “Il valore umano resta nel saper scegliere, interpretare e sentire il pubblico. L’AI non può farlo.”
Personalizzazione e dati: opportunità e rischi per il marketing
La personalizzazione della comunicazione è oggi una delle leve più potenti del marketing digitale. Tuttavia, avverte Infelici, comporta anche rischi: “Quando un messaggio è troppo preciso, può risultare invasivo. Le aziende devono mantenere trasparenza, controllo e rispetto verso i propri utenti.” La chiave del successo è trovare equilibrio tra efficacia dei dati e etica della comunicazione, evitando automatismi ciechi o discriminazioni involontarie.
Innovare davvero: la strategia prima della tecnologia
Molte aziende, secondo Infelici, confondono innovazione con semplice digitalizzazione: “Non basta aprire nuovi canali o installare software per definirsi digitali. Serve una strategia integrata, cultura digitale diffusa e formazione continua dei team.” Senza una visione strategica, avverte, il rischio è creare comunicazioni incoerenti e inefficaci, anche con gli strumenti più avanzati.
Le lezioni del passato per il marketing del futuro
Infelici conclude ricordando che, nonostante la rivoluzione tecnologica, il cuore della pubblicità resta umano: “La storia del marketing ci insegna che le persone sono sempre al centro. Le tecnologie cambiano, ma le emozioni e le storie autentiche restano la chiave per costruire relazioni durature con il pubblico.” Come scrive nel libro, “Il futuro è pieno di algoritmi, ma il cuore della comunicazione resta profondamente umano.”
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05/11/2025 Kimono festeggia 70 anni di storia
Grande successo per la serata esclusiva organizzata da Kimono presso la storica sede di Alessandria per celebrare i 70 anni dell’azienda. Un traguardo importante che ha unito emozione, riconoscenza e visione condivisa: “Da 70 anni diamo forma al futuro, insieme.”
L’evento, riservato a clienti, fornitori, collaboratori, membri della famiglia fondatrice e rappresentanti delle istituzioni locali, ha rappresentato un momento di grande partecipazione e condivisione. Nel suo discorso di apertura, Sara Greta Guzzardella, Presidente di Kimono, ha ricordato con emozione i fondatori Gustavo Gualeni e Osvaldo Guzzardella, sottolineando come i loro valori continuino a ispirare la visione dell’azienda: “Se questa sera siamo tutti qui, è grazie a loro e a ognuno di voi. Perché da 70 anni diamo forma al futuro, insieme.”
Storia, innovazione e persone al centro
A prendere la parola anche Roberto Lepri, Amministratore Delegato e Direttore Commerciale, che ha raccontato le origini del nome Kimono, ispirato a un viaggio in Oriente dei fondatori, simbolo di apertura culturale e di una visione internazionale che ancora oggi caratterizzano l’impresa. Mario Gualeni, Vice Presidente, ha poi dedicato la serata a tutte le persone che hanno contribuito alla crescita di Kimono: “Voglio dedicare questa serata a chi negli anni ha fatto parte del mondo Kimono. Tutti hanno portato un fortissimo senso di appartenenza. E mi auguro che i professionisti che ci accompagnano oggi non saranno mai sostituiti dall’intelligenza artificiale.”
Emozione e riconoscimenti
Tra i momenti più intensi, il taglio della torta e la consegna dei Premi Kimono, veri e propri “Oscar” aziendali ideati per celebrare con ironia e affetto le persone che rendono possibile ogni successo quotidiano. Durante la serata, gli ospiti hanno potuto firmare un pannello celebrativo, che rimarrà esposto in azienda come simbolo tangibile della storia collettiva di Kimono.
Un evento elegante e sostenibile
L’atmosfera è stata resa ancora più suggestiva da una performance di violino elettronico, con un catering firmato Scarpetta e il coordinamento tecnico di CA Events. Come gesto finale, ogni ospite ha ricevuto un cadeau simbolico: una donazione a favore di Treedom, a sostegno di progetti di riforestazione, a conferma dell’impegno di Kimono per la sostenibilità ambientale.
04/11/2025 Brico io entra su Everli: nasce il servizio fai da te a domicilio in tutta Italia
È ufficialmente attiva la partnership tra Brico io, storica insegna italiana del bricolage, e Everli, il principale marketplace europeo per la spesa online e la consegna a domicilio. Grazie a questo accordo, per la prima volta Everli amplia la propria offerta oltre la Grande Distribuzione Organizzata (GDO), portando a casa dei consumatori anche i prodotti per il fai da te, la casa e il giardino.
Da oggi gli utenti possono acquistare migliaia di articoli Brico io online direttamente su Everli e riceverli comodamente a domicilio, anche in giornata. Nella prima fase pilota, il servizio coinvolge 18 punti vendita nel Centro-Nord Italia, situati in Abruzzo, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto.
Ogni negozio Brico io partecipante mette a disposizione in media 10.000 referenze, con un assortimento completo che spazia tra: utensileria elettrica e manuale; ferramenta e idraulica; accessori bagno, vernici e colle; decorazione e illuminazione; sistemazione, arredo e giardinaggio.
I negozi Brico io coinvolti
Tra i punti vendita aderenti al progetto ci sono: L’Aquila, Modena, Riccione, Imperia, Milano (Viale Monza e Via Palmanova), Vigevano, Cremona, Samarate, Concorezzo, Cologno Monzese, Cantù, Lodi, Opera, Alessandria, Viareggio, Livorno e Rubano (Padova).
Una partnership strategica per il settore non food
Con questo accordo, Everli entra per la prima volta nel mondo del bricolage e del non food, offrendo un nuovo modo di fare spesa online che include anche il fai da te a domicilio. “Da oggi Everli non significa solo spesa alimentare, ma una piattaforma completa capace di rispondere a tutte le esigenze quotidiane dei nostri utenti”, dichiara Jonathan Hannestad, CEO di Everli. “Questa partnership ci consente di portare l’esperienza e l’assistenza Brico io direttamente nelle case dei clienti, unendo la comodità della consegna a domicilio alla nostra competenza specialistica.” aggiunge Piero Simonetti, Responsabile Vendite di Brico io.
Un nuovo modo di vivere il fai da te
L’iniziativa mira a rendere ancora più accessibili e rapidi gli acquisti di prodotti per il fai da te online, permettendo di ordinare in pochi clic e ricevere tutto ciò che serve per la casa e il giardino senza muoversi da casa. Con Brico io su Everli, il bricolage a domicilio diventa finalmente realtà, con un servizio digitale innovativo e in continua espansione su tutto il territorio nazionale.
04/11/2025 Zapi Garden lancia "Mazinga Zapi"
Protagonista della nuova campagna che unisce innovazione, cultura pop giapponese e sostenibilità nella lotta ai roditori è il leggendario Mazinga Z, simbolo di forza e ingegno, che diventa il volto dei rodenticidi tecnologici MATRIX sviluppati nei laboratori Zapi.
Zapi Garden, marchio di riferimento in Italia nel settore Home & Garden e parte del Gruppo Fumakilla Ltd. (società giapponese proprietaria del brand VAPE), annuncia il lancio di “Mazinga Zapi”, la nuova campagna di comunicazione attiva da novembre 2025 a febbraio 2026.
Mazinga Z diventa il simbolo della lotta ai roditori
Il personaggio principale del piano di comunicazione è Mazinga Z, l’iconico robot creato dal maestro Go Nagai nel 1972, considerato il capostipite del genere “mecha” e simbolo di potenza e ingegno. Con il claim “Nessun topo resiste alla forza di Mazinga Zapi”, Zapi Garden presenta i rodenticidi tecnologici MATRIX, frutto della ricerca ZapiLabs, sviluppati per offrire efficacia, sicurezza e sostenibilità grazie a formulazioni di nuova generazione e classificazioni favorevoli.
Un ponte tra Italia e Giappone
“La nuova campagna rispetta le culture italiana e giapponese e rappresenta un ponte tra le due,” dichiara Toshiaki Muramoto, Presidente di Zapi. “Durante il mio incontro con Go Nagai a Milano ho percepito il suo profondo legame con l’Italia. Con Mazinga Zapi vogliamo celebrare questo dialogo culturale e invitare tutti a scoprire i nostri prodotti nei garden center e sul nostro sito web.”
Un catalogo di oltre 250 soluzioni per la casa e il verde
Zapi Garden propone oltre 250 referenze dedicate alla protezione della casa e del giardino: dai prodotti contro roditori, zanzare, vespe e formiche, agli agrofarmaci, corroboranti e concimi. La rete di distribuzione conta più di 3.500 punti vendita in Italia tra agrarie, consorzi e garden center, supportati da oltre 30 agenti sul territorio.
Ricerca, innovazione e sostenibilità al centro
“La collaborazione con Fumakilla rappresenta una grande opportunità di crescita e condivisione di know-how.” sottolinea Michela Zambotto, Direttore Business Unit Italia. “Da questa sinergia nascono campagne come Mazinga Zapi, capaci di raccontare in modo innovativo i temi della protezione, sostenibilità e benessere negli ambienti in cui viviamo.” L’Italia gioca un ruolo strategico nel gruppo come centro di ricerca e innovazione, investendo costantemente in R&D per offrire soluzioni efficaci, sicure e sostenibili ai consumatori.
Un gruppo solido e in crescita
Fondato nel 1970 a Padova, il Gruppo Zapi è oggi un punto di riferimento nella cura dell’ambiente domestico e del verde. Dal 2022 fa parte del Gruppo Fumakilla Ltd., quotato alla Borsa di Tokyo e proprietario del marchio Vape, distribuito in oltre 70 Paesi. Con un fatturato di oltre 43 milioni di euro e circa 160 dipendenti, il polo produttivo di Conselve (Padova) si estende su 30.000 m², ospitando uno stabilimento di ultima generazione conforme ai principi dell’industria 4.0.
Eccellenza italiana e brevetti internazionali
Zapi investe da sempre nella ricerca scientifica: il suo dipartimento tecnico gestisce lo sviluppo e la registrazione di biocidi, insetticidi e rodenticidi secondo le normative europee. Negli ultimi anni, l’azienda ha conseguito numerosi brevetti internazionali, oltre a 300 dossier biocida in Europa e 500 autorizzazioni di prodotto, confermando la propria leadership nel settore.
03/11/2025 iDistribution #iFerr 128 | Axel Group: 25 anni di crescita condivisa
Sandro Cascino racconta i progetti futuri di Axel Group, tra digitalizzazione, logistica e marketing condiviso. L’obiettivo è dare ai soci strumenti tecnologici e servizi avanzati per consolidare la rete e aumentare la competitività dei punti vendita.
Dal 1998 Axel Group accompagna i punti vendita italiani in un percorso di crescita condivisa e innovazione strategica. Nato dall’iniziativa di quattro imprenditori con competenze complementari, il Gruppo è diventato un punto di riferimento nel settore della distribuzione grazie a un modello basato su servizi centralizzati, politiche commerciali coordinate e supporto costante ai soci. Tra le tappe chiave della sua evoluzione spiccano il programma Axel Point, lanciato nel 2017 per valorizzare i negozi affiliati, e l’apertura della piattaforma logistica di Formia nel 2018, che ha reso più efficienti i flussi di approvvigionamento e ridotto i costi operativi. Oggi Axel Group continua a crescere, puntando su digitalizzazione, sostenibilità e innovazione tecnologica per rafforzare la propria rete nazionale.
Le origini di Axel Group: una visione condivisa dal 1998
"Axel Group nasce nel 1998 dall’iniziativa di quattro imprenditori che hanno saputo unire visione strategica e competenze complementari", racconta Sandro Cascino, titolare di Axel Group. "L’obiettivo era creare un’organizzazione solida, capace di dare forza ai punti vendita attraverso servizi condivisi e una gestione centralizzata efficiente". Negli anni il Gruppo ha ampliato la rete di affiliati a livello nazionale, potenziato i servizi e consolidato partnership strategiche che lo hanno reso un marchio riconosciuto e affidabile nel panorama della distribuzione.
Axel Point: il programma che valorizza i punti vendita affiliati
Lanciato nel 2017, Axel Point rappresenta una vera e propria piattaforma di crescita per i negozi affiliati. Tra gli obiettivi principali: rafforzare la visibilità del brand; offrire supporto in marketing e comunicazione; ottimizzare assortimento e forniture; garantire condizioni commerciali vantaggiose.
"I punti vendita Axel Point beneficiano anche di formazione, consulenza e iniziative promozionali coordinate, che migliorano la fidelizzazione dei clienti e rafforzano la competitività sul territorio", spiega Cascino.
Piattaforma logistica di Formia: efficienza e innovazione
L’apertura della piattaforma logistica centralizzata di Formia nel 2018 ha segnato una svolta per Axel Group. "Grazie alla gestione centralizzata, i soci hanno oggi approvvigionamenti più rapidi, riduzione dei costi operativi e maggiore disponibilità di prodotto. La logistica centralizzata ha inoltre introdotto processi tecnologici innovativi che ottimizzano flussi e scorte", sottolinea Cascino. Questa trasformazione ha permesso ai punti vendita di concentrarsi sul servizio al cliente, delegando al Gruppo la complessità della supply chain.
Un brand sinonimo di affidabilità e innovazione
Nel tempo, l’identità del brand Axel si è evoluta per rispondere alle trasformazioni del mercato, mantenendo saldi i propri valori fondanti: collaborazione, qualità del servizio e attenzione al cliente. "Oggi Axel è sinonimo di affidabilità e innovazione, grazie all’integrazione di strumenti digitali, nuovi servizi e un crescente impegno nella sostenibilità aziendale.", afferma Cascino.
I progetti futuri: digitalizzazione, sostenibilità e nuove partnership
Guardando avanti, Axel Group punta a rafforzare ulteriormente la rete dei punti vendita attraverso investimenti in digitalizzazione, formazione e supply chain. Tra i progetti in corso: sviluppo di piattaforme digitali per soci e consumatori; nuove strategie di marketing condiviso e fidelizzazione; ottimizzazione logistica e consulenza strategica. "Siamo aperti all’ingresso di nuovi soci e collaborazioni strategiche perché crediamo che la crescita condivisa e la sinergia siano la chiave per costruire un network competitivo e sostenibile nel tempo", conclude Cascino.
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Würth Italia e Caritas: nasce il “pozzo della speranza”
05/01/2023
Secondo i dati rilevati da Amref Health Africa, l’80% delle malattie in Africa sono causate dall’uso di acqua sporca e contaminata e, per questo motivo, Würth Italia ha deciso di supportare la realizzazione di un pozzo nel villaggio di Witu (Kenya), che sarà in grado di servire circa 200 persone entro un raggio di 2 km.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Caritas, dimostra l’impegno dell’azienda verso obiettivi di sviluppo sostenibile, che comprendono sia la sfera sociale sia quella ambientale.
“Il nostro impegno per uno sviluppo più sostenibile, in questo caso, parte da chi ne ha più necessità. Finanziare la realizzazione di un pozzo in Kenya permetterà di garantire un futuro migliore a delle comunità in difficoltà e rendere l’impatto che Würth ha sul pianeta ancora più positivo”, ha affermato Harald Santer, Direttore Commerciale di Wu¨rth Italia
“Ringraziamo Würth Italia per la generosa donazione e l’aiuto così dato alle persone in Kenya. I periodi di siccità in Kenya negli ultimi anni sono diventati sempre più lunghi a causa degli effetti negativi dei cambiamenti climatici, rendendo la vita agli abitanti di queste zone ancora più difficile. Avere accesso ad un pozzo senza dover percorrere molti chilometri per raggiungere una fonte d’acqua, fa spesso la differenza tra vita e morte per queste popolazioni.” – sottolineano la direttrice della Caritas alto-atesina Beatrix Mairhofer e Sandra D’Onofrio del servizio mondialità che coordina i progetti Caritas all’estero.

SOS Casa, il WhatsApp della ferramenta
03/01/2023
SOS Casa - La tua ferramenta di fiducia è l’app sviluppata da Tommaso Gabbani della storica ferramenta di Pontedera (Pisa), che trasforma il negozio da un centro di commercio a un centro di servizi. Di questa importante innovazione digitale ne avevamo parlato nell'edizione numero 89 di iFerr Magazine ma oggi, grazie alla collaborazione con Malfatti & Tacchini, l’app inizia una nuova fase di sviluppo.
La piattaforma, scaricabile su tutti i telefoni Android e Apple, mette in contatto i clienti delle ferramenta con gli artigiani della zona per richieste di preventivo o intervento. Quest’ultimi sono selezionati dalla ferramenta, sia dal punto di vista professionale sia economico. Ad oggi le categorie di artigiani sono 23 e nel tempo cresceranno.
Ogni artigiano che si iscriverà all’applicazione potrà farlo su più categorie. Inoltre, grazie ad un sistema di geolocalizzazione, potrà inserire il raggio d’azione sul quale vuole ricevere richieste di preventivo e intervento. Allo stesso tempo, potrà restare informato sull’area operativa dei propri colleghi.
Ciò che distingue l’app SOS Casa dalle altre piattaforme virtuali è l’elemento della ferramenta come punto di riferimento del cliente che, con questo servizio, si sente protetto dalla professionalità del punto vendita e dalla sua presenza fisica nel territorio.

Sostenibilità: allarme globale per il boom di emissioni causate dall’home delivery
02/01/2023
L’home delivery è un fenomeno che sta spopolando in tutte le metropoli, opponendosi alla sostenibilità. Secondo alcuni dati riportati dalla IEA (International Energy Agency), il settore del trasporto merci è responsabile di un quinto delle emissioni globali di CO2, dietro solo al settore energetico.
I veicoli che si occupano delle consegne dei pacchi a domicilio causano oggi il 3% delle emissioni globali di gas serra, ma la situazione potrebbe diventare ancora più grave nei prossimi anni. Come segnalato in un articolo del The Washington Post, l’impatto salirà al 17% (+567%) entro il 2050. La chiave per ridurre le emissioni provocate dai mezzi di trasporto merci è rappresentata dall’elettrico.
L’impiego di veicoli elettrici, come svelato dal report “Decarbonizzare i trasporti. Evidenze scientifiche e proposte di policy” del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, consentirà di ridurre del 37% le emissioni di CO2.

Pellet, Iva scende dal 22 al 10%
29/12/2022
L’aliquota IVA applicata al pellet, che oggi è al 22%, sarà ridotta al 10% per tutto il 2023. È stato accolto dal Governo l’emendamento alla legge di Bilancio, il cui obiettivo è quello di andare incontro alle famiglie italiane che utilizzano il pellet come fonte di riscaldamento domestico e che stanno riscontrando difficoltà a causa dell’aumento dei costi.
Ad oggi, infatti, il pellet ha un costo tutt’altro che basso, talvolta triplicato rispetto a un anno fa, specie se si considera che in molti avevano puntato su questo combustibile proprio per risparmiare sulle costo delle bollette.

Anima Confindustria, Superbonus: da manovra segnali positivi, ma non sufficienti
27/12/2022
La modifica approvata durante l’esame della Manovra di Bilancio rappresenta un importante correttivo alla disciplina del Superbonus per gli edifici condominiali prevista dal DL Aiuti-quater. Permettere, anche se solo in determinati casi, la conferma dell’aliquota al 110% per i condomini anche nel 2023, in caso di presentazione della CILAS entro il 31 dicembre, risolve uno dei difetti principali della precedente normativa.
"Alcune modifiche introdotte in Legge di Bilancio sono sicuramente positive, anche se purtroppo apportano delle correzioni non sostanziali a un panorama di incentivi che necessita una riorganizzazione. In considerazione dell'ampiezza e delle molte implicazioni da un punto di vista strategico per la transizione ecologica del Paese, ci auguriamo per il prossimo anno una maggiore sinergia tra filiera e istituzioni per definire il futuro della misura”, ha commentato Alberto Montanini, vicepresidente di Anima Confindustria con delega alla Politica Industriale, che ha poi aggiunto: “permangono i problemi relativi a un disallineamento tra i requisiti tecnici richiesti dalla normativa nazionale per accedere agli incentivi e i requisiti europei di ecoprogettazione degli apparecchi”.
Inoltre, Anima ritiene essenziale alzare la soglia di reddito per gli edifici unifamiliari, ampliando la possibile platea di beneficiari oltre l'attuale di 15.000€. Nel nostro Paese, il settore immobiliare è, subito dopo quello dei trasporti, il più distante dagli obiettivi di decarbonizzazione al 2030. Considerando anche che le tecnologie a disposizione per efficientare il parco immobiliare sono un fiore all'occhiello della produzione industriale italiana, è necessaria quindi una programmazione a medio-lungo termine degli interventi di sostegno alla transizione.

Operativa la norma UNI sui locali storici: arredi originali e 70 anni di attività
22/12/2022
A partire dal 1° dicembre 2022, i pubblici esercizi che vogliono identificarsi come locali storici possono avvalersi della norma UNI 11891-1, che prevede parametri uguali in tutte le regioni d’Italia. Per poter essere riconosciuti come storici, i locali dovranno avere diverse caratteristiche, tra cui l’aver mantenuto al loro interno gli arredi originali ed essere in attività da almeno 70 anni.
In precedenza, le attività storiche venivano inquadrate prevalentemente da Regioni e Comuni con regolamenti diversi basati essenzialmente sull’anzianità dei locali, stabilita in media tra i 40 e i 50 anni. A queste realtà si aggiunge Unioncamere, che nel suo registro delle imprese storiche inserisce tutte le attività operative da almeno 100 anni. Tuttavia, con questo sistema non si faceva alcuna distinzione tra settori: un bar era ritenuto storico allo stesso modo di un negozio di scarpe. Ad esempio, in Lombardia su 2.848 imprese storiche, solo 765 sono pubblici esercizi. Al contrario, la norma UNI è stata adottata appositamente per i pubblici esercizi.
È frutto del lavoro promosso negli ultimi mesi da Fipe-Confcommercio e dall’associazione “Gli Storici” (Caffè e Ristoranti Storici d’Italia), che hanno costituito un tavolo di lavoro con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Confcommercio-Imprese per l’Italia, l’Unione Consumatori e UNITER.
“In oltre 100 anni di attività la normazione UNI ha supportato le esigenze del sistema socioeconomico evolvendo con esse e quindi dedicandosi sempre più alle attività del terziario. I servizi, in effetti, proprio per la loro natura ad elevatissima componente di relazione umana, hanno particolare bisogno di riferimenti organizzativi e strutturali per erogare prestazioni di qualità, garantite e uniformi nel tempo”, afferma Giuseppe Rossi, Presidente UNI, che ha poi così concluso: “Considero quindi la UNI 11891-1 (che auspico potrà presto essere affiancata da norme per altre tipologie di locali storici) uno strumento che concorre a elevare il livello dell’offerta turistica, culturale e alimentare del Paese e garantire quell’esperienza tipica dello stile di vita made in Italy”.

"Pre-Natale al Sud", il nuovo video di DFL con Casa Surace
20/12/2022
È online “Pre-Natale al Sud”, il secondo video del progetto “Made in Casa”, nato dalla collaborazione di DFL (Gruppo Lamura) con Casa Surace, dedicato al periodo natalizio. Nel breve filmato, la factory e casa di produzione ha mostrato come prepararsi al meglio per le prossime festività natalizie, promuovendo in maniera divertente la selezione di decorazioni, articoli per la cucina e da regalo contenuti all’interno del SuperPrezzi (clicca qui per guardare il video completo).
“Olio made in casa” e “Pre-Natale al Sud” fanno parte di una serie di video, in formato reel, che saranno diffusi nei prossimi mesi sui canali digitali di DFL e social di Casa Surace. Diversi i temi che saranno trattati: conserve, piccole ristrutturazioni di interni e consigli su coltivazione e giardinaggio. L’obiettivo di Casa Surace è quello di raccontare scene di vita quotidiana, momenti di festa e aggregazione, spiegando, allo stesso tempo, le fasi principali per la buona riuscita di un lavoro “fai da te”.

Osservatorio Findomestic: consumi in calo nel 2022, settore casa in crescita (+2,6)
19/12/2022
Secondo i dati dell’Osservatorio Findomestic 2022, realizzato dalla società di credito al consumo del Gruppo BNP Paribas in collaborazione con Prometeia, gli acquisti per la casa (+2,6%) tengono a galla il mercato dei beni durevoli compensando, almeno in parte, il crollo del settore motori (-6,2%). La spesa delle famiglie in beni durevoli raggiungerà a fine anno quota 69,1 con un calo del 2% rispetto al 2021, attribuibile ad una riduzione dei volumi (-7,6%) solo parzialmente compensata dalla crescita dei prezzi (+6,1%).
I maggiori risultati si sono registrati nel settore della telefonia, il cui giro d’affari ha subito un’impennata del 7,1%, grazie all’incremento record dei prezzi dell’11%. Un evidente incremento si è evidenziato anche nel comparto dei mobili con un 4,8%, favorito da un’inflazione al 7%. Grazie alla dinamica crescente dei prezzi che compensa la flessione dei volumi, crescono anche gli elettrodomestici (+4,4% i grandi e +2,2% i piccoli). Nel settore motori, l’unica voce positiva riguarda i motoveicoli (+2,7%), mentre risultano in calo gli altri capitoli di spesa: -3,4% le auto usate, -7,2% l’information technology, -10,6% le auto nuove (domanda dei privati) e -12,2% per Tv/Hi-Fi.
“Gli italiani hanno reagito all’emergenza inflazione e al clima di incertezza investendo sulla dimensione domestica, come già accaduto nel 2020 e nel 2021 sull’onda della crisi pandemica. I beni legati alla casa raggiungeranno, secondo le nostre stime, un valore di 34 miliardi, a un passo dai 35 miliardi del mondo dei motori”, commenta Gilles Zeitoun, Amministratore Delegato e Direttore Generale Findomestic Banca.

Aggiustami.it, il nuovo portale di Würth Italia
16/12/2022
È online aggiustami.it, il nuovo sito web che consente a chiunque di trovare i migliori idraulici, elettricisti, impiantisti, carpentieri, arredatori, auto e moto riparatori, trasportatori, edili e serramentisti. Si tratta di professionisti e artigiani di fiducia che Würth Italia comprende tra i propri clienti e supporta con formazione, prodotti e servizi di qualità.
Le funzionalità del nuovo portale danno la possibilità all’utente di effettuare una ricerca del servizio di cui ha bisogno, individuandolo dalle categorie già presenti o tramite una ricerca libera, e di impostare la zona geografica di interesse. In pochi e semplici passaggi è così possibile trovare i profili dei professionisti, clienti Würth, più vicini e adatti.
Il profilo di ogni professionista può essere consultato direttamente dall’utente, che può contattarlo gratuitamente via e-mail o telefono per discutere direttamente i dettagli del lavoro da effettuare, senza alcun costo e impegno, ma con il vantaggio di poter entrare in contatto con più specialisti della stessa zona e individuare quello più adeguato alle proprie esigenze.
Per maggiori informazioni visita il sito aggiustami.it

Ullmann presenta il nuovo catalogo
15/12/2022
Fresco di stampa il nuovo catalogo Ullmann 2023, progettato per offrire ai clienti la possibilità di conoscere, capire e apprezzare al meglio i prodotti proposti dallo storico distributore genovese. Il manuale, composto da circa 200 pagine, raccoglie tutti gli strumenti professionali distribuiti da Ullmann divisi in 9 sezioni distinte per colore (marcatori, strumenti da taglio, seghe, strumenti di misura, laser, livelle, attrezzatura edile, spatole e raschiatori, rinnovo e manutenzioni).
I punti di forza di ogni prodotto, accompagnati da immagini di qualità, caratterizzano il catalogo 2023 e, per gli strumenti più complessi, le caratteristiche tecniche vengono riassunte in una tabella con un rimando diretto, tramite QrCode, alle istruzioni accessibili sul portale B2B dell’azienda.
Sono tre le novità principali di questa nuova edizione: l’inserimento dell’intera gamma di strumenti digitali Condtrol, presentati nell’aprile scorso (misuratori laser, livelle laser, rotativi, treppiedi e strumenti per il controllo non distruttivo come pirometri e termocamere); la crescita sensibile del numero di articoli di uno dei marchi storici e di punta del catalogo Ullman, ossia il produttore giapponese Tajima; infine, l’integrazione decisa dello strumento cartaceo con quelli digitali (sito e portale B2B).
Su quest’ultimo aspetto è intervenuto l’amministratore Enrico Ullmann: “l’integrazione tra il Catalogo cartaceo e il mondo digitale Ullmann – sito, B2B, social network – è una grande opportunità perché ci consente di fornire ai nostri clienti informazioni sempre aggiornate e trasparenti sui prodotti, i prezzi, le novità. Si tratta di un passaggio obbligato in un momento storico come questo in cui mancano certezze sulla disponibilità e i costi delle materie prime e di conseguenza dei prodotti, ma anche di un’occasione unica che abbiamo sfruttato per investire sul digitale, su cui continueremo a lavorare anche nel 2023”.

Consorzio ERP protagonista nel riciclo di pile portatili
14/12/2022
Il Consorzio ERP Italia è uno tra i principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro che si fanno carico sull’intero territorio nazionale della gestione a norma dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e dei Rifiuti di Pile e Accumulatori. In particolare, il Consorzio ERP risulta essere tra i sistemi collettivi italiani di riferimento nel riciclo di pile portatili con circa il 45% di tasso di ritorno ed una percentuale di mercato pari a oltre il 30%.
“Il nostro impegno quotidiano come Consorzio senza scopo di lucro è quello di sostenere i nostri Consorziati nella gestione amministrativa e pratica di tutte le attività legate alla gestione dei rifiuti AEE e Pile e accumulatori, ma anche di aumentarne la raccolta, per una maggiore tutela ambientale. Questi numeri confermano che siamo nella giusta direzione, ma siamo anche consapevoli che sia necessario continuare verso un recupero totale dei materiali riciclabili per un’economia circolare efficiente”, ha dichiarato Daniela Carriera, Direttore Sales e Marketing del Consorzio ERP Italia

Würth Italia premia i propri dipendenti con il “bonus inflazione”
12/12/2022
L’azienda altoatesina Würth Italia, attiva nella distribuzione di prodotti per il fissaggio e il montaggio, ha deciso di erogare un bonus di 800 euro per esprimere la vicinanza ai propri collaboratori e le proprie collaboratrici in risposta all’attuale scenario di caro energia e inflazione.
Con una lettera inviata ai propri dipendenti, Würth Italia ha voluto così premiare l’impegno collettivo che ha permesso all’azienda di perseguire la propria strategia di sviluppo ed espansione e raggiungere grandi risultati. Il credito del “bonus inflazione” potrà essere utilizzato da ciascun collaboratore sulla piattaforma aziendale ed è destinato a diverse categorie di acquisti: dalla spesa alimentare all’abbigliamento, dal carburante alle spese domestiche e molto altro.
“Nonostante questo contesto di grande complessità per l’intero sistema economico e sociale del nostro Paese, grazie a tutte le collaboratrici e i collaboratori di Würth Italia e alla nostra clientela fidelizzata, abbiamo voluto mandare un segnale concreto di ringraziamento e di supporto a chi, ogni giorno, contribuisce a rendere Würth un punto di riferimento del settore. Tale riconoscimento è un modo concreto di ravvivare l’alleanza che da sempre lega la nostra azienda con i collaboratori, nonché di vivere in pieno il valore della riconoscenza tipico della nostra cultura aziendale, soprattutto in relazione a un anno così eccezionale dal punto di vista dei risultati raggiunti insieme”, ha dichiarato Nicola Piazza, Amministratore Delegato di Würth Italia.

Novacolor ottiene la certificazione “Indoor Air Comfort Gold”
07/12/2022
Un nuovo traguardo verso il green approach è stato raggiunto da Novacolor, che ha acquisito l’Indoor Air Comfort Gold per tutti i rivestimenti in polvere della gamma Archi+, le finiture a calce della linea Minerals e i primer Novacolor.
Sempre più consumatori hanno preso coscienza di quanto sia importante la qualità dell’aria all’interno delle abitazioni e, per questo motivo, scelgono maggiormente prodotti eco-compatibili. Novacolor si è quindi impegnata notevolmente per eliminare, o ridurre drasticamente, l’uso di sostanze nocive e solventi tossici, sin dalla fase di studio e di progettazione di nuovi materiali. Ciò è stato reso possibile grazie al sistema di produzione Mass Balance Approach, che prevede la progressiva sostituzione dei materiali derivanti da risorse fossili con materie prime derivanti da risorse rinnovabili permanenti, in particolare, dallo sfruttamento delle biomasse.
Questi i prodotti che oggi godono della certificazione Indoor Air Comfort Gold: MATmotion Supreme (Matt & Eggshell); MATmotion Extra (Matt & Eggshell); Puro_VOC free; tutta la linea di intonachini minerali in polvere Archi+ (Concrete / Big / Fondo / Pietra & Pietra Intonaco / Tadelakt / Argilla); CalceCruda; Marmorino KS; Florenzia; Teodorico; Marmur Fine & Medio; Era a Pennello lime paint; Novaprimer; Decofix; Zer0 Primer.
L’impegno nella sostenibilità è uno dei punti cardine di Novacolor, che è stato il primo brand in Italia, nel settore delle pitture e vernici per l’edilizia professionale, a ricevere la Eurofins Indoor Air Comfort Gold per la linea MATmotion e Puro_VOC Free. Si tratta di una certificazione che attesta il rispetto di precisi requisiti in merito alle emissioni di VOC, garantendo un ambiente interno salubre.

Sonepar Italia ridisegna l’e-commerce B2B e acquisisce Dime
06/12/2022
È stata appena lanciata la nuova piattaforma omnicanale proprietaria di Sonepar Italia con l’obiettivo di imprimere una forte accelerazione alle vendite online e offrire un’esperienza d’acquisto completamente digitale e sincronizzata a tutti i clienti.
“La nostra azienda può contare su un presidio storico nelle vendite online b2b, ambito in cui siamo stati tra i precursori a muovere i primi passi. L’innovazione continua e l’esperienza accumulata ci hanno permesso di passare da un ‘fatturato digitale’ nel 2017 di 100 milioni di euro (equivalente al 5% del fatturato totale di allora), ai 265 milioni che prevediamo di raggiungere nel 2022, circa il 18% del valore totale delle vendite di quest'anno. L’obiettivo, grazie alla nuova piattaforma, è di arrivare a una quota del 30% di fatturato da realizzare online nel 2026”, ha dichiarato Sergio Novello, Presidente e AD di Sonepar Italia.
Il nuovo e-commerce e l’applicazione mobile si presentano con un’interfaccia moderna, capace di garantire una user experience performante. Il catalogo messo a disposizione dei clienti è il più vasto di sempre con oltre 650.000 articoli, è indicizzabile dai motori di ricerca ed è possibile consultarlo anche senza registrazione. La piattaforma di Sonepar Italia è disponibile al seguente link: https://www.sonepar.it/it-IT.
Continua il processo di espansione di Sonepar
Il Gruppo Sonepar, tramite la sua controllata Sonepar Italia, ha acquisito il ramo d’azienda di Dime, specializzata nella distribuzione di materiale elettrico. L’accordo diventerà effettivo dal 1° gennaio 2023 e riguarda la sede e filiale di Dime con sede a San Giovanni Teatino (CH) e due negozi situati a Tortoreto Lido (TE) e L’Aquila.
Dime srl, attiva in Abruzzo, è un’azienda a conduzione familiare che opera da oltre 30 anni e si occupa della distribuzione di prodotti elettrici per impianti, automazione industriale, domotica, sistemi fotovoltaici e, inoltre, è presente nel settore della sicurezza professionale.
“Quest’accordo – conclude il presidente Novello – si inserisce nel piano investimenti perseguito da Sonepar per rafforzare la presenza e la densità dei punti vendita sul territorio italiano, garantendo a tutti i clienti una customer experience omogenea e di altissimo livello”.
L’attività di Sonepar nel nostro territorio, guidata dal presidente Sergio Novello, ha avuto inizio nel 1988 con l’acquisizione della padovana Elettroingross e, successivamente, si è sviluppata tramite una crescita interna e una serie di acquisizioni. Lo scorso aprile la società ha infatti comprato il ramo d’azienda facente capo alla Majorano e il passaggio è avvenuto tramite una nuova società, Elettrica Majorano. Nel mese di luglio anche Cioffi Renato, azienda pugliese attiva nello stesso settore, è stata acquisita da Sonepar. Oggi la società è attiva nella distribuzione B2B di apparecchiature elettriche, soluzioni e servizi correlati attraverso le sue principali aziende Sonepar Italia, Sacchi ed Elettroveneta. Nel 2021, il Gruppo ha registrato un fatturato di 1,8 miliardi di euro in Italia e conta oltre 230 filiali e 3.400 associati.

Anima Confindustria, il quadro mostrato dal Focus Materie Prime
05/12/2022
Nel sesto appuntamento periodico con il Focus Materie Prime a cura di Anima, che ha avuto luogo il 1° dicembre, si è analizzato in maniera dettagliata il contesto economico attuale e le prospettive future del mercato delle commodity. Il 2022 si è rivelato un anno pieno di complessità e instabilità sul fronte economico e politico. Diverse le problematiche attuali come la carenza di materiali e microchip, iniziata già nel 2021, il caro energia e la forte inflazione provocati dalla crisi in Ucraina. Tuttavia, negli ultimi mesi si sta assistendo a una diminuzione generale dei prezzi delle materie prime.
“Anche se le quotazioni dei materiali si sono ridimensionate rispetto ai primi mesi dell'anno, il problema principale rimane il forte incremento dell'energia elettrica e del gas, oltre alla penuria di componenti elettronici e semilavorati che continua ad attanagliare il comparto, portando indeterminatezza sui tempi di consegna dei prodotti e sulla firma di nuovi contratti. Assistiamo anche in questi giorni a continui aumenti dei listini a cui vengono applicate addizionali legate alla componente energia”, le parole del vicepresidente di Anima Confindustria, Pietro Almici.
Come emerso dal sondaggio condotto da Anima e diffuso dalle aziende associate a fine settembre, circa la metà delle imprese segnala che i costi di produzione sono aumentati tra il 10% ed il 30%, rispetto al 2021. Sono state diverse le proposte arrivate alle istituzioni da Anima, che prevedono nuovi incentivi strutturali a favore delle aziende per calmierare i costi in bolletta, per incrementare gli investimenti al fine di aumentare l’efficientamento dei processi, per sostenere in Europa la produzione di componenti strategici per l’industria, e per tutelare l’export. Proprio dalle esportazioni passa la maggior parte degli introiti della meccanica italiana ed è quindi necessario intervenire in maniera ancora più decisa per sostenerlo.
Secondo le analisi di Achille Fornasini, docente all’Università di Brescia e coordinatore dell’osservatorio congiunturale di Anima: “I continui lockdown in Cina, la perdurante guerra in Ucraina, la crisi energetica europea e le politiche monetarie restrittive contribuiscono a rallentare l'economia mondiale, preannunciando una stagnazione che, in caso di peggioramento dell'attuale scenario, potrebbe mutarsi in una vera e propria recessione. In questo quadro occorre dunque monitorare attentamente il mutamento delle dinamiche dei prezzi e dei valori di mercato consolidatisi nel corso di un decennio. A partire dall'incremento esponenziale dei costi energetici, che a sua volta incide sulla crescita dei prezzi alla produzione con la conseguente trasmissione a valle degli aumenti lungo le catene del valore, compromettendo la redditività delle imprese. Come se ciò non bastasse, l'aumento dei tassi d'interesse delle banche centrali rischia non solo di frenare l'attività e gli investimenti delle imprese, ma anche di accelerare il rincaro degli approvvigionamenti di commodity quotate in dollari a causa dell'indebolimento dell'euro.”
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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Aggraffatrice Manuale J - 29
Azienda: HOMBERGER SPA
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RONSE - RONDELLE A SELLA
Azienda: Panozzo Srl
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KIMGARDEN
Azienda: KIMONO SPA























