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22/11/2024 Vimar conquista il premio Archiproducts Design Awards 2024
La serie Eikon Exé con comando tondo di Vimar si aggiudica il premio Achiproduct Design Awards (ADA) nella categoria "construction". Il prodotto mette in evidenza il miglior design Made in Italy.
Il concorso Archiproducts Design Awards, che dal 2016 celebra l’eccellenza del design internazionale premiando soluzioni innovative, in perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità, ha assegnato alla serie Eikon Exé di Vimar un ulteriore e prestigioso riconoscimento. In particolare, la giuria ha apprezzato l'estetica curvilinea del comando Tondo, elegante e discreto e ispirato alla forma classica del comando circolare, con una base che si retroillumina attorno al tasto, scegliendo tra vari colori led. Il comando completa la gamma dei comandi Vintage e Flat, in grado di trasmettere allo sguardo una sensazione avvolgente.
Il prodotto è offerto in sei varianti di colore: Bianco matt, Grigio Antracite, Nichel spazzolato, Bronzo scuro spazzolato, Oro lucido e Oro satinato. Disponibile anche nella versione KNX e By-me Plus per home&building automation, il comando Tondo "sfida" la rigidità delle forme convenzionali: il suo profilo circolare rappresenta una fusione armoniosa tra tecnologia moderna e architettura organica, evocando i contorni morbidi della natura.
21/11/2024 iStory #iFerr 119 | Ferramenta Spinardi
Protagonista della rubrica iStory dell'ultimo numero di iFerr magazine è Ferramenta Spinardi, attività degli inizi del '900 situata oggi nel cuore di Milano e specializzata in maniglie e articoli di qualità per la casa.
La Ferramenta Spinardi di Milano (Porta Romana) è una delle più antiche d’Italia: la sua storia ha inizio nel 1907, anno in cui Andrea Spinardi, che era il titolare dell'omonima azienda di ferramenta a Cassano d'Adda, decise di trasferire l'attività nel capoluogo lombardo. Da quel momento la crescita dell'attività fu continua con un business sempre più focalizzato su forniture per serramenti.
Il punto vendita non solo fornisce maniglie e articoli di ferramenta per privati, architetti, aziende e artigiani, ma offre un servizio di consulenza personalizzato e garantisce interventi con un fabbro, un falegname, un elettricista, un idraulico o un vetraio, a seconda delle esigenze.
Attualmente il negozio è dotato di sito Internet esaustivo e ricco di informazioni, ma non ha ancora attivato la vendita online. Come dichiarato dall'attuale titolare, Andrea Spinardi: "Abbiamo scelto di non entrare subito nell'e-commerce consapevolmente, perché lo faremo solo quando saremo davvero strutturati per curare ogni aspetto dell'attività".
Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
21/11/2024 Würth Italia offre sostegno ai suoi collaboratori
Würth Italia ha sempre più a cuore la salute e il benessere dei propri collaboratori: è stato infatti lanciato un servizio di supporto psicologico, socio-assistenziale, legale e fiscale che ha l'obiettivo di garantire un ambiente di lavoro innovativo, sostenibile e inclusivo.
Il progetto pensato e sviluppato da Würth Italia, in collaborazione con Stimulus, è pensato per rispondere alle sfide quotidiane che possono impattare il benessere individuale dei collaboratori. Oltre al supporto psicologico, i dipendenti possono ricevere aiuto da avvocati, commercialisti e assistenti sociali su questioni pratiche come, ad esempio, la gestione di documenti fiscali, problematiche legali e il supporto nella cura dei figli, favorendo così un benessere completo per i dipendenti e le loro famiglie.
“In Würth Italia, crediamo che il benessere delle persone sia la base di ogni successo, personale e professionale. Per essere davvero sostenibili, dobbiamo considerare ciascuna nostra persona nella sua individualità, includendo il bagaglio di sfide personali che ciascuno porta ogni giorno con sé anche nella sfera lavorativa: solo così possiamo raggiungere i nostri obiettivi di business e spingere l’acceleratore su temi come innovazione e digitalizzazione, nella visione che il benessere rappresenti il cuore di ogni performance. Vogliamo che chi lavora con noi sappia di poter contare su un supporto che va oltre il lavoro, uno strumento prezioso per affrontare la quotidianità con maggiore forza e serenità”, ha dichiarato Lucia Simonato, HR Director di Würth Italia.
In che modo i dipendenti possono ottenere supporto?
Tutte queste prestazioni sono messe a disposizione dei collaboratori Würth tramite l'utilizzo della piattaforma Stimulus Care Services: ogni dipendente può accedere a un servizio di supporto psicologico illimitato a distanza o a cinque sessioni in presenza, a scelta. Inoltre, è incluso un numero verde attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in grado di garantire un aiuto immediato nelle situazioni più urgenti.
Würth Italia tra i migliori datori di lavoro in Italia
Questo progetto fa parte di un impegno di lungo termine di Würth Italia, orientato al benessere e alla valorizzazione del capitale umano. L’azienda, certificata Top Employers per il terzo anno consecutivo, è stata recentemente riconosciuta tra i migliori datori di lavoro in Italia dall'Istituto Tedesco Qualità e Finanza (Itqf), che, con uno studio su oltre 20.000 giudizi, ha assegnato a Würth Italia la quinta posizione nel ranking “Top job - Italy’s best employers” con un punteggio di 94,37 su 100.
20/11/2024 Il nuovo numero di iColor magazine č online
È online il nuovo numero di iColor magazine, la rivista B2B dedicata al settore del colore che si rivolge a ferramenta e colorifici.
In Primo Piano, intervista esclusiva a Mario Bisson, docente del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, che racconta quanto emerso in un ciclo di seminari dedicati al colore, da cui ha tratto un libro "Variazioni sul colore".
Ricca di spunti la rubrica iFocus dove è stata effettuata un'analisi delle strategie vincenti per attrarre clienti e aumentare le vendite nel competitivo settore dei prodotti legati al colore.
Protagonista della rubrica iStory è la rivendita Cutrullà Benito che si distingue sul mercato offrendo non solo una vasta scelta di prodotti, ma un elevato livello di competenze e preparazione sui settori trattati.
Nella rubrica iRetail si va alla scoperta di come l'Intelligenza Artificiale stia portando innovazione in ferramenta, rendendo l'acquisto un'esperienza immersiva e personalizzata.
Da non perdere lo Speciale dedicato all'innovazione e al colore con un'analisi delle ultime novità e tendenze del settore. Inoltre, le aziende intervistate evidenziano come si stiano adattando per soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori e per rimanere competitive in un mercato in rapida evoluzione.
Il focus è anche sulle ultime notizie dal mercato per rimanere sempre informati sui movimenti più importanti e sulle opportunità emergenti nel settore.
18/11/2024 Legge di Bilancio 2025: Ecobonus, si torna al 65%?
La Legge di Bilancio all’esame del Parlamento prevede per il 2025 una proroga dell’Ecobonus, ma con un taglio lineare “generalizzato” sulle detrazioni per gli interventi di efficientamento energetico agevolati. Anima Confindustria lancia l'allarme.
Nel testo del Disegno di Legge di Bilancio 2025 si prevede l’uniformazione di Ecobonus e Bonus Casa: la detrazione scende infatti al 50% per gli interventi sulla prima casa e al 36% per le restanti abitazioni.
L'opposizione di Anima Confindustria
"Una scelta che rappresenta un passo indietro significativo. Questa misura rischia di aggravare ulteriormente la crisi di un settore già in difficoltà e, cosa ancora più grave, potrebbe rallentare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione richiesti dall’Europa. Ci auguriamo che il Parlamento accolga la proposta di mantenere, almeno per il 2025, la detrazione dell’Ecobonus al 65%, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC).", dichiara Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria.
Presso la Commissione Bilancio della Camera sono infatti in discussione emendamenti di maggioranza e di opposizione che mirano a modificare le disposizioni previste dall’articolo 8 del Disegno di Legge di Bilancio 2025 in materia di detrazioni fiscali per interventi edilizi. Le proposte intendono ristabilire la situazione vigente ad oggi, in cui sono valorizzati con un’aliquota maggiore gli interventi di alta efficienza energetica. Questi interventi sono fondamentali per ridurre le emissioni di CO2 e migliorare l’efficienza energetica del patrimonio edilizio italiano.
"Come Anima Confindustria riconosciamo la necessità del Governo di rivedere il sistema dei bonus edilizi. Tuttavia, riteniamo essenziale un confronto più ampio che porti a un testo condiviso ed efficace. Nel frattempo, chiediamo di mantenere l’attuale versione dell’Ecobonus. Si tratta di uno strumento chiave non solo per sostenere il settore edilizio, ma anche per accelerare la transizione energetica del nostro Paese, obiettivo imprescindibile per il futuro.", aggiunge Almici.
15/11/2024 CFadda č di nuovo "Insegna dell'anno Italia"
Per il quarto anno consecutivo il brico 100% made in Sardegna si aggiudica il premio di migliore insegna dell’anno nella categoria "Fai da te e Manutenzione Casa", piazzandosi davanti ai grandi player internazionali del settore.
Presso il Salone degli Affreschi della Società Umanitaria di Milano, CFadda ha ottenuto ancora una volta l'importante riconoscimento di Insegna dell'Anno Italia, sia fisica sia web. La premiazione, organizzata da Q&A Research Italia e SEIC-Studio Orlandini, celebra l'insegna più amata dai consumatori e sottolinea il legame unico che l'azienda ha saputo creare con i propri clienti. Il punteggio massimo di categoria è stato registrato dalla competenza per il negozio fisico e sull'assortimento per l'e-commerce.
L'importante premio è stato ritirato da Francesca Fadda, Vicepresidente della CFadda, e Carlo Guidarelli, Responsabile dell'area Digital.
Le dichiarazioni del Presidente CFadda
Roberto Fadda ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto dai consumatori: “Competere dalla Sardegna con brand nazionali e internazionali di alto livello non è semplice, ma l’impegno e la passione dei nostri collaboratori dimostrano che si possono superare le sfide, costruendo un legame autentico e duraturo con i nostri clienti."
15/11/2024 Eventi #iFerr 119 | Garden Day: la fiera del verde fa centro
Nella rubrica Eventi presente sul nuovo numero di iFerr magazine si evidenzia il grande successo registrato dalla seconda edizione di Garden Day che, con oltre 3.000 visitatori, ha dato grande risalto alle novità di prodotto, alle soluzioni più moderne, ai trend di consumo più significativi e al business dei settori giardinaggio e florovivaismo.
Le premesse erano più che buone; i risultati ottenuti hanno soddisfatto espositori e organizzatori; il grado di interesse per la manifestazione da parte di professionisti e appassionati del giardinaggio è stato veramente alto; il mix esposizione e formazione si è confermato vincente. Si potrebbe riassumere così la seconda edizione di Garden Day, la manifestazione fieristica unica nel panorama siciliano e dell’intero Sud d’Italia che mette al centro il giardinaggio e il florovivaismo in tutte le loro sfaccettature, organizzata da Ma.Mu. Divisione Eventi ed Expo Mediterraneo - Sistema Confcommercio Catania.
“Nei due giorni di kermesse, l’intera filiera si è incontrata, ha beneficiato di promozioni speciali, ha sottoscritto ordini e ha vissuto momenti di formazione tecnica di primo livello che hanno aperto le porte a tematiche di grande attualità. Tra tutti spicca il tema della sostenibilità, che anche noi, come fiera, declineremo a più livelli e porteremo avanti per le prossime edizioni”, spiega Sebastian Galimberti, titolare di Ma.Mu. Marketing Multimediale
Garden Day torna nel 2025 con SicilFerr: due fiere, infinite opportunità
Il prossimo appuntamento con Garden Day e con l’intero settore del giardinaggio e del florovivaismo sarà a ottobre 2025 sempre a SiciliaFiera. La kermesse è già molto attesa perché si terrà in concomitanza con SicilFerr, la fiera della ferramenta e del fai da te punto di riferimento per il mercato siciliano e del Sud Italia. Le due manifestazioni saranno un autentico serbatoio di idee e proposte per dare slanci ai settori e aprire le porte a nuovi business. Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sul sito www.garden-day.it e www.sicilferr.com
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14/11/2024 Purina: Felix main sponsor del tour europeo 2025 di Robbie Williams
Nestlé Purina annuncia una partnership senza precedenti: il marchio FELIX, uno tra i principali a livello europeo nel cibo per gatti, sarà lo sponsor principale del tour 2025 di Robbie Williams, superstar mondiale. È la prima volta che un marchio di pet food sostiene un tour musicale di questo calibro, unendo in modo innovativo il mondo degli animali a quello della musica.
Dopo la campagna pubblicitaria "It's Great To Be a Cat" dello scorso anno, è stata rinnovata la collaborazione tra il brand di pet food e l'artista britannico. Nel 2025, l’artista porterà con sé questo “spirito malizioso” in 18 Paesi, con partenza il 31 maggio da Edimburgo e arrivo in Italia il 17 luglio a Trieste. La conclusione del tour è prevista per la fine di settembre 2025.
Robbie Williams, entusiasta del progetto, ha dichiarato: “Sono felice di avere FELIX come sponsor. Come orgoglioso proprietario di gatti, sento di portarli con me in tour grazie a questa partnership speciale.”
Fabio Degli Esposti, European Marketing Group Director di Nestlé Purina, aggiunge: “È una collaborazione unica per l’industria del pet food e un’occasione perfetta per esprimere il carattere di FELIX, sempre originale e sorprendente.” Un evento che segna una nuova era per il settore e promette di conquistare sia fan umani sia amici a quattro zampe.
Tour 2025: date e biglietti
Per maggiori informazioni sul tour di Robbie Williams e per l'elenco completo delle date, visitare tickets.robbiewilliams.com.
13/11/2024 iWoman #iFerr 119 | Maria Francesca Licordari, Head of Finance & IT di Arexons
Nel suo importante ruolo manageriale Maria Francesca Licordari ha una visione a 360° di Arexons, brand che per il 2025 ha in serbo una serie di iniziative di livello e di importanti attività di sviluppo.
Continuano le interviste della rubrica iWoman che questo mese vede protagonista l'Head of Finance IT dell'azienda. Dal suo arrivo in azienda nel 2022, Maria Francesca Licordari si è da subito impegnata su più fronti, sempre focalizzata su un unico obiettivo: migliorare la redditività dell'azienda.
iFerr: 100 anni e tanta attenzione al green con un progetto trasversale. Possiamo riassumere in questo modo il 2025 di Arexons Italia?
M.F.L.: Percorso green e digitalizzazione, ecco cosa vedo nel mio 2025 in Arexons. Nel percorso green che coinvolge tutta l’azienda, con il mio team saremo protagonisti per supportare nell’identificazione di soluzioni finanziariamente solide che garantiscano la sostenibilità anche economica. Continueremo a investire in digitalizzazione cogliendo ogni opportunità di accorciare le distanze tra i vari attori della catena del valore, facendo leva sulle nuove tecnologie, per minimizzare attività ripetitive e a basso valore aggiunto, in favore di attività che portino valore al cliente.
iFerr: Settore ferramenta e fai da te: che peso ha nel business di Arexons e che prospettive di sviluppo di medio termine vede?
M.F. L.: Le ferramenta e il fai da te sono da sempre un canale fondamentale per Arexons, che contribuisce in maniera significativa alle performance finanziarie del gruppo. È il canale elettivo di alcuni dei nostri prodotti star, come Svitol e Ferox: si tratta di articoli performanti e riconosciuti tanto da essere diventati denominazione di categoria. Nei prossimi anni il canale ferramenta e fai da te avrà sempre un ruolo centrale per Arexons al quale dedicare focus e risorse per mantenere il nostro ruolo da protagonisti.
Leggi l'intervista completa sul nuovo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
13/11/2024 Henkel continua a crescere: +3,3% nel 3° trimestre
Confermate le previsioni per l’anno fiscale 2024 con Henkel che registra un fatturato di 5,5 miliardi di euro nel 3° trimestre 2024, in aumento organico del 3,3% rispetto all'anno precedente. Grande contributo da parte della divisione Adhesive Technologies.
Nel trimestre luglio-settembre il fatturato di Henkel ha evidenziato un trend nuovamente positivo, complice l'andamento dei prezzi e l'incremento dei volumi. Il CEO, Carsten Knobel, ha dichiarato che i risultati sono in linea con gli obiettivi dell’azienda, confermando le previsioni per il 2024: “Abbiamo continuato a crescere nel terzo trimestre, accelerando lo sviluppo di Henkel grazie al contributo di entrambe le divisioni. Abbiamo mantenuto una buona marginalità e questo ci consente di aumentare gli investimenti nel business e nei nostri marchi. Anche il margine EBIT depurato ha visto una crescita significativa. Ciò dimostra che siamo sulla strada giusta nell’implementazione della nostra agenda di crescita”.
Henkel, ottimo andamento della divisione Adhesive Technologies
Ha avuto uno sviluppo molto soddisfacente nel terzo trimestre dell'anno la divisione Adhesive Technologies, che ha raggiunto un fatturato pari a 2.800 milioni, con una crescita del 3,3% in termini nominali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (risultato precedente: 2.711 milioni di euro). La divisione Consumer Brands ha riportato un fatturato trimestrale di 2,653 miliardi di euro, in calo nominale dell’1,6% rispetto al 2023, ma con una crescita organica del 2,7%, sostenuta dai prezzi.
A livello geografico, la crescita organica del fatturato è stata positiva in Europa, IMEA, Asia-Pacifico e America Latina, mentre il Nord America ha mostrato un calo per entrambe le divisioni.
La tempesta perfetta
03/02/2014
Parafrasando il famoso film cult del regista Wolfang Petersen (La Tempesta Perfetta, 2000) possiamo affermare che i segni premonitori ci sono stati tutti, per annunciare un periodo senza precedenti laddove tutto è coinciso per mettere a dura prova ciascuno degli gli attori del mercato. Speculazione sull’euro, incremento della concorrenza, diffusione del web, calo dei consumi. Nel nostro incessante pellegrinaggio presso distributori grossisti e presso le rivendite al dettaglio abbiamo raccolto informazioni e pareri di assoluto interesse.
Se potessi riunire i pregi di alcuni dei grossisti che mi forniscono, avrei creato IL GROSSISTA PERFETTO. Lo affermano i dettaglianti che, dietro una considerazione scontata, rivelano un concetto tanto semplice quanto poco considerato: come, il rivenditore cliente, vorrebbe che fosse il proprio fornitore grossista di fiducia. Ecco come nasce questa rubrica, dedicata a tutti i grossisti di ferramenta… dai loro clienti rivenditori al dettaglio. Una disamina che mira a rendere sempre più chiare e condivise le reciproche aspettative degli operatori della catena distributiva. Uno spazio dove i dettaglianti di volta in volta raccontano cosa vorrebbero di più o di diverso dai loro grossisti di riferimento e di fiducia.
Mettendo da parte ovvietà riferite al prezzo più basso ed al pagamento più lungo, le opinioni che abbiamo raccolto sono molto interessanti prima di tutto perché sono quanto mai omogenee, da nord a sud; un'unica voce che chiede, al suo grossista di riferimento, di cogliere anche gli esempi positivi dei propri concorrenti.
Per non annegare…
…è necessario che il grossista dedichi al rivenditore al dettaglio più efficienza, nell’intera gestione delle forniture. Come? Lo abbiamo chiesto ai nostri lettori, che hanno raccontato cosa vorrebbero di più o di diverso, a proposito di minimi acquistabili e tempi e modi di consegna.
Dopo i cataloghi tradizionali e tecnologici, è la volta degli ordini e della Logistica, quella con la L maiuscola, che cercheremo di affrontare dal particolare punto d vista del rivenditore al dettaglio. Ecco perché affronteremo le questioni dei: Minimi di confezionamento - Imballaggi protettivi – Termini di consegna – Packing list
Interpretiamo il servizio
Inseguendo l’itinerario d’acquisto, dopo aver compreso l’assortimento e le gamme grazie al cartaceo ed al virtuale, i nostri amici rivenditori sono in condizioni di maturare la decisione all’acquisto e, dopo una veloce occhiata al prezzo (che non dovrebbe mai essere IL motivo dell’acquisto ma soltanto UNO DEI motivi) devono apporre un numerino traumaticamente definito: quantità minima di acquisto. Siamo tutti concordi se affermiamo che una delle più importanti funzioni dell’ingrosso sia frammentare e diffondere il più possibile il prodotto? Siamo sempre tutti d’accordo che l’efficienza di un punto vendita è subordinato alla sua capacità di far girare il magazzino? E allora… perché la questione è tanto controversa? La risposta è che non esiste una regola unica e assoluta perché, andando sul concreto, se è logico consegnare una pinza di certo non lo è consegnare una rondella o vite o guarnizione; certo è possibile, ma non logico, per una serie di motivi che sono assolutamente legati a tre aspetti del prodotto: costo unitario, fragilità, rotazione. Cinquecento guarnizioni in gomma complessivamente possono costare in acquisto 2 euro, e non possono essere vendute singolarmente per il costo del prelievo ma, che rotazione hanno nel punto vendita? Una lampadina alogena, privata del proprio imballo originario, quante possibilità ha di arrivare integra sul punto vendita? Un insetticida spray per vespe che si presenta in una robusta bombola di acciaio perché deve essere venduta in unico imballo da 12 pezzi con battuta secca di circa 90 euro? Le soluzioni stanno nella capacità del distributore di interpretare questi fattori ascoltando i propri clienti rivenditori, articolo per articolo, costruendo un valore logico, utile e pertinente di quantità minima acquistabile; il nostro commento aggiunto è di coinvolgere in questo meccanismo anche i produttori che devono tarare le U.M. sui medesimi concetti e non guardando unicamente i propri interessi logistici, con il risultato garantito di un aumento verticale delle vendite.
Prevenzione
Quanti, dei nostri attenti lettori, ricevono dal proprio distributore di fiducia, merce danneggiata? Troppi! E’ un fenomeno purtroppo in ascesa ed è legato essenzialmente all’assortimento merceologico in continua evoluzione. Chiodi, martelli, viti e bulloni lasciano inesorabilmente strada a sedie e tavoli in legno e in plastica, a tendaggi, ad accessori per il bagno, a stufe e quant’altro. Ci chiediamo: qualcuno lo ha reso noto al reparto imballo del grossista? e agli autotrasportatori? Il dubbio è lecito perché, da quanto abbiamo potuto direttamente constatare, manca la prevenzione. Salvo rari casi di distributori resi saggi da massacri finanziari dovuti a quantità pazzesche di rotture, nella maggior parte dei casi, il prodotto fragile viene caricato e trasportato come fosse un fascio di manici in faggio! Come se non bastasse, in tanti casi, il prodotto danneggiato non viene facilmente rimborsato perché se ne chiede contezza al momento dello scarico, e non dopo, ma senza far aspettare il trasportatore, che ha il suo interesse nel completare quanto prima il giro di consegna. Paradosso? No, accade veramente! Esiste un processo, spesso trascurato, che consiste nell’apporre adeguate protezioni al materiale vulnerabile quando questo viene posto nel cosiddetto corridoio di carico; cartone, pellicola, telo a bolle, nastro adesivo e una buona dose di cervello e manualità devono essere impiegati nell’ultimo stadio di magazzino del grossista, prima del carico, per identificare e proteggere le parti fragili, e i trasportatori devono essere coinvolti responsabilmente controllando la merce prima di caricarla, evitando dannosi ammassamenti nell’automezzo, e infine invitando il cliente rivenditore ad un controllo, prima di sgommare verso la successiva consegna. Cari grossisti, questa è la richiesta dei vostri clienti. Ascoltatela!
La fissazione del giorno
Ma quando arriva la merce ? E’ la domanda ricorrente del rivenditore che ha appena concluso un ordinativo. Nella maggioranza dei casi la risposta non fa sorridere, anzi… Ma cerchiamo di capirci qualcosa. Lo standard di servizio dell’ingrosso è il “giorno fisso” e quasi sempre settimanale nato dall’esigenza storica dell’ingrosso di massificare il carico nei propri automezzi e portare il cliente a fare ordine e aggiunta conoscendo data e orario di “chiusura del carico” e giorno di consegna. Ma funziona? Secondo noi no. O meglio, è un sistema al quale il mercato si è abituato, e come spesso accade per tutti i processi mentali, le abitudini si fanno coincidere come le migliori soluzioni possibili; questo favorisce sostanzialmente la gestione programmatica dei processi di preparazione del grossista e… la concorrenza. Il giorno fisso condiziona il venditore ad un giro preciso e programmato a fin qui tutto bene, ma oggi, la tempesta perfetta, come l’abbiamo definita nello scorso numero di iFerr Magazine, genera la necessità di più consegne settimanali, anche senza la presenza del venditore ma con web, fax o telefono. Anche per questo, il negoziante, prepara la sua lista ordini per più grossisti senza attendere un’intera settimana. Se a questo dato di fatto aggiungiamo che la distribuzione tendenzialmente sta abbandonando l’utilizzo di mezzi propri a vantaggio dei corrieri nazionali, chiediamo al grossista: quale e quanto vantaggio è possibile oggi ottenere cambiando il consueto sistema di approntamento interno? Ha ancora senso adottare il giorno fisso settimanale? E se si utilizzassero i corrieri per consegnare entro max 36ore dall’ordine in qualsiasi zona in qualsiasi giorno? Nel settore del materiale elettrico e in quello della ITS (idrotermosanitari) già lo fanno, escludendo talune merceologie che non è possibile affidare a corrieri; funziona e… costa meno, se si fanno i conti per bene!
Affari tuoi
Un simpaticissimo rivenditore toscano ha detto: “provate ad acquistare da un grossista 50 righe di prodotti e poi venite qui a trovarli, quando arriva la consegna; è roba da matti!” e ancora… “gli articoli, in fattura, vengono caricati seguendo la cronologia dell’ordine; la spunta è una tragedia!” e ancora… “il distributore che consegna su pedana lo sa che il trasportatore molto spesso disfa il pallet per scaricare a mano dal camion? Come li conto i colli?”. Rari e illuminati grossisti hanno adottato il sistema del Packing-List, vale a dire attribuire ad ogni imballo (quasi sempre misto) un proprio numero e consegnare al rivenditore una stampa con, collo per collo, l’elenco del contenuto. Complesso e costoso? assolutamente no; è solo informatizzazione già fruibile con minime implementazioni nei propri gestionali di magazzino. Per le fatture si tratta ancora una volta di ascoltare la propria clientela e di optare, a costo zero, per un ordinamento alfabetico, affinché il rivenditore guardi rapidamente nel primo foglio, per l’ancorante e nell’ultimo per lo zerbino apprezzando un semplice ma efficace servizio.
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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bBRIDGE: la soluzione per una sicurezza sempre connessa
Azienda: MOTTURA SERRATURE
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Precisione e stabilitą nel fissaggio!
Azienda: Panozzo Srl