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11/07/2025 Innoliving acquisisce il marchio Bimar
L’azienda marchigiana Innoliving rafforza la propria presenza nel mercato europeo con l’acquisizione di Bimar, storico brand italiano specializzato in soluzioni per il riscaldamento, raffrescamento e trattamento dell’aria. L’operazione rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di crescita del gruppo, con l’obiettivo di ampliare l’offerta e rafforzare il posizionamento nei mercati italiani ed europei.
Fondata nel 1974 a Sirmione (BS), Bimar è sinonimo di tecnologia, design e qualità nel settore dei dispositivi per il clima domestico: dai ventilatori ai condizionatori portatili, dai termoventilatori ai purificatori d’aria. La storia dell’azienda affonda le radici ancora più lontano, nel 1930, con la fondazione a Torino della WAMP da parte di Manfredo Bigliani, nonno dell’attuale CEO Edoardo Brianzi.
Nel corso degli anni, Bimar si è affermata in Italia e all’estero come marchio affidabile e innovativo, grazie a un catalogo completo di soluzioni per la climatizzazione e il benessere ambientale. Un'identità forte, capace di coniugare funzionalità, sostenibilità e cura estetica.
Una sinergia industriale e commerciale
Con l’ingresso di Bimar, Innoliving amplia il proprio portafoglio prodotti con oltre 500 modelli di piccoli elettrodomestici e più di 100 fabbriche partner a livello globale. L'acquisizione segue quella del brand Viceversa avvenuta lo scorso anno e conferma la strategia di crescita del gruppo.
“Siamo entusiasti di accogliere Bimar nella nostra famiglia. Questa operazione ci consente di offrire una delle gamme più complete sul mercato europeo e rafforza la nostra leadership nel settore”, afferma Danilo Falappa, fondatore e direttore generale di Innoliving.
Anche il presidente Mauro Bisci sottolinea l’importanza dell’operazione: “Integra pienamente il nostro piano industriale e ci permette di rafforzare il nostro ruolo come partner strategico per le principali Private Label”.
Continuità e valorizzazione del brand Bimar
Il marchio Bimar continuerà a vivere come divisione autonoma all’interno di Innoliving, mantenendo il proprio stile e standard qualitativi, ma beneficiando di una struttura più ampia e solida. Edoardo Brianzi, ex amministratore delegato di Bimar, commenta: “Abbiamo scelto Innoliving perché condivide i nostri valori e può garantire un futuro di sviluppo per il brand. Un grazie speciale va a tutti i collaboratori che hanno contribuito a scrivere la storia di Bimar”.
Prospettive future: innovazione e sostenibilità
L’unione tra Innoliving e Bimar punta a sviluppare nuovi prodotti smart ed eco-friendly, basati sul design italiano e su tecnologie avanzate per il comfort climatico. Il focus sarà sulla sostenibilità, l’efficienza energetica e la connettività, per rispondere alle nuove esigenze del mercato.
10/07/2025 Marco Brunetti nominato presidente di Sonepar in Italia
L'attuale presidente di Sacchi è stato ufficialmente eletto come nuovo presidente di Sonepar in Italia. La sua nomina rappresenta un passo strategico per il gruppo, volto a rafforzare ulteriormente la sua posizione di rilievo nel mercato italiano.
Marco Brunetti è entrato in Sacchi Elettroforniture nel 2013 con il ruolo di direttore generale. Dopo l’acquisizione di Sacchi da parte di Sonepar nel 2017, è stato nominato presidente, avviando un’importante fase di trasformazione per l’azienda. Durante il suo mandato, ha svolto un ruolo chiave nell’integrazione di Sacchi all’interno del Gruppo Sonepar, contribuendo a unificare processi e culture sotto una visione comune e condivisa.
Questa nomina conferma la fiducia del gruppo Sonepar nella visione strategica e nella leadership di Marco Brunetti, valorizzando l’Italia come mercato di riferimento nel contesto internazionale. La sua esperienza sarà centrale nel guidare l’evoluzione di Sonepar Italia verso nuovi traguardi di crescita, innovazione e sostenibilità.
10/07/2025 iPartner #iFerr 125 | Leadership ed emozioni
La guida autentica non si misura solo dai risultati, ma dalla capacità di ascoltare, accogliere le emozioni e rimanere presenti. Il counseling può rivelarsi un prezioso alleato per recuperare lucidità e rafforzare il contatto con sé stessi.
Essere leader nel mondo del lavoro attuale richiede molto più delle sole competenze tecniche o del fiuto strategico. Significa saper affrontare l’imprevedibilità, motivare il team anche nei momenti critici e mantenere lucidità nel caos. Ma soprattutto, significa guidare persone, non solo processi.
In tutto questo, le emozioni giocano un ruolo chiave. Anche quando non si vedono, anche quando vengono ignorate, influenzano il clima del gruppo, le relazioni e la qualità del lavoro. Una leadership che non tiene conto della sfera emotiva rischia di diventare distante, rigida e poco efficace.
La gestione emotiva nei ruoli di responsabilità
In molte organizzazioni, la gestione delle emozioni è ancora vista come sinonimo di soppressione. Il leader “forte” è colui che non mostra debolezze, che “tiene tutto dentro” e mantiene il controllo ad ogni costo. Tuttavia, ignorare il proprio mondo interno non rende più autorevoli, ma più vulnerabili. Una leadership che nega le emozioni non protegge, ma isola. Il risultato? Un leader che non si ascolta, faticherà ad ascoltare davvero anche il proprio team.
Quando il peso emotivo si fa sentire
Anche i leader più capaci vivono momenti in cui la pressione diventa insostenibile. La testa è piena di urgenze, il corpo manda segnali di stress e il clima nel team si irrigidisce. Spesso si interpreta tutto come un problema di performance, ma alla radice c'è altro: una difficoltà emotiva non riconosciuta. Le emozioni ignorate non spariscono, si trasformano: in chiusura, reattività o perdita di lucidità. E il prezzo lo paga l’intero gruppo di lavoro.
Counseling aziendale: uno spazio per ritrovare equilibrio
Il counseling per leader e manager è uno strumento potente per recuperare equilibrio, energia e chiarezza. Non è una terapia, ma uno spazio protetto e riservato dove riflettere su sé stessi e sul proprio modo di essere nel ruolo.
In un percorso di counseling, il leader può:
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Riconoscere il proprio stato emotivo e comprenderne l’impatto nelle relazioni
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Identificare automatismi che generano tensione o distanza
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Ritrovare senso e motivazione nel proprio ruolo
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Esplorare nuove modalità di leadership più coerenti e umane
Il counseling non serve per “gestire gli altri”, ma per ritrovare connessione con sé stessi, con i propri valori e con ciò che conta davvero.
Una leadership adatta al presente (e al futuro)
In un contesto fatto di smart working, instabilità, overload informativo e incertezza continua, servono nuove competenze:
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Mantenere coesione anche a distanza
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Saper ascoltare e leggere i segnali del team
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Equilibrare performance e benessere
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Prevenire il burnout, proprio quando sembra impossibile fermarsi
Molti leader che intraprendono un percorso di counseling raccontano di essersi sentiti più leggeri, lucidi, centrati. E questo ha un impatto diretto anche sulla qualità del lavoro del team.
Dalla performance alla presenza: il nuovo paradigma della leadership
Essere leader oggi non significa avere tutte le risposte. Significa essere presenti: nel ruolo, nelle relazioni, e nelle proprie emozioni. Il counseling non è un lusso, ma un alleato per chi vuole restare efficace senza disumanizzarsi. Perché non si può sostenere davvero gli altri, se prima non si è imparato a sostenere sé stessi.
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10/07/2025 TAFE e AGCO siglano un accordo completo sul marchio Massey Ferguson
Acquisita la piena proprietà del marchio Massey Ferguson per India, Nepal e Bhutan e riacquistato il 20,7% delle azioni detenute da AGCO per 260 milioni di dollari.
TAFE (Tractors and Farm Equipment Limited), uno dei principali produttori globali di trattori e macchine agricole, ha annunciato la conclusione di un patto strategico completo con AGCO Corporation, multinazionale statunitense leader nel settore delle attrezzature agricole. L’accordo risolve in modo definitivo tutte le questioni relative al marchio Massey Ferguson, agli accordi commerciali e alla partecipazione azionaria tra TAFE e AGCO, segnando una nuova fase di crescita per l’azienda indiana nel mercato agricolo.
I punti chiave dell’accordo TAFE–AGCO:
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Marchio Massey Ferguson: TAFE acquisisce la piena proprietà esclusiva del marchio Massey Ferguson per India, Nepal e Bhutan, compresi tutti i diritti associati e l’avviamento.
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Riacquisto azioni AGCO in TAFE: TAFE riacquista il 20,7% delle proprie azioni precedentemente detenute da AGCO, per un valore di 260 milioni di dollari, diventando così una società interamente controllata da Amalgamations Group, con sede a Chennai.
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Partecipazione azionaria in AGCO: TAFE manterrà una quota del 16,3% in AGCO, partecipando ai futuri programmi di riacquisto senza superare tale soglia.
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Supporto strategico ad AGCO: TAFE continuerà a sostenere AGCO, esprimendo il proprio voto a favore delle decisioni del Consiglio di Amministrazione, salvo alcune eccezioni.
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Fine degli accordi commerciali esistenti: gli accordi commerciali in essere tra le due aziende verranno annullati, ma TAFE onorerà tutti gli ordini di fornitura in sospeso e continuerà a fornire componenti come da condizioni già concordate.
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Chiusura dei procedimenti legali: tutte le cause legali in corso, incluse quelle sul marchio Massey Ferguson presso l’Alta Corte di Madras, saranno ritirate con richiesta di decreto di consenso.
L’efficacia dell’accordo è soggetta al completamento di alcune procedure governative in India relative al riacquisto azionario.
Mallika Srinivasan, Presidente e Amministratore Delegato di TAFE, ha commentato: “Con questo accordo, TAFE entra in una nuova era di crescita. Ringraziamo AGCO per la lunga e fruttuosa collaborazione e continueremo a supportare l’azienda come azionisti attivi.”
Ha inoltre aggiunto: “TAFE e Massey Ferguson rappresentano da oltre 65 anni un punto di riferimento per l’agricoltura indiana. Rafforziamo oggi il nostro impegno verso l’innovazione, con l’obiettivo di migliorare la vita degli agricoltori e contribuire alla trasformazione del settore agricolo nel Paese. Siamo pronti a proseguire il nostro percorso con la visione di ‘Cultivating the World’.”
09/07/2025 MADE4DIY e Sistema: firmata lettera d'intenti per il futuro dell'home improvement
Accordo strategico tra i protagonisti italiani del bricolage e giardinaggio per promuovere sostenibilità, etica commerciale e sinergie produttive.
MADE4DIY e SISTEMA, due tra le principali realtà italiane nei settori DIY (Do It Yourself), Home Improvement, Bricolage e Giardinaggio, hanno ufficializzato una lettera d’intenti strategica durante il prestigioso Global DIY Summit 2025, tenutosi a Lisbona lo scorso 11 giugno.
L’intesa è stata sottoscritta dai rispettivi presidenti, Marco Orlandelli (MADE4DIY) e Roberto Fadda (SISTEMA), nel corso dell’apertura ufficiale del summit, uno degli appuntamenti di riferimento a livello internazionale per il settore.
Obiettivi dell’accordo tra MADE 4 DIY e SISTEMA
La collaborazione punta a rafforzare il sistema produttivo e distributivo italiano attraverso progetti congiunti rivolti a:
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Sostenibilità ambientale nel settore della GDS (Grande Distribuzione Specializzata):
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Organizzazione di incontri tra produzione e distribuzione;
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Promozione di un'etica commerciale condivisa, basata su correttezza, trasparenza e rispetto;
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Sviluppo di sinergie operative tra produttori e retailer nei settori bricolage, casa e giardinaggio;
Questa partnership mira a generare valore non solo per i membri dei due network, ma per l’intero ecosistema dell’Home&Garden in Italia.
Prossimo appuntamento: MADE 4 GREEN a Pistoia
Ulteriori dettagli sull’accordo saranno resi noti durante MADE4GREEN, l’evento organizzato da MADE4DIY che si terrà il 10 luglio 2025 presso il Pistoia Nursery Campus, punto di riferimento nazionale per l’innovazione nel verde e nella sostenibilità.
08/07/2025 Novacolor lancia il nuovo Training Hub
Ambassador, innovazione e formazione per portare l’arte decorativa italiana nel mondo.
Nel cuore della sede San Marco Group a Marcon (VE), nasce il nuovo Training Hub Novacolor: un centro formativo all’avanguardia di 1.100 m², progettato per unire teoria, pratica e networking. Dotato di sei ambienti dedicati, tra cui quattro sale applicative, due aule teoriche, un auditorium e uno spazio di incontro, il Training Hub si posiziona come polo strategico all’interno del SMG District, il distretto del colore destinato a diventare un punto di riferimento europeo entro il 2030.
Il progetto Ambassador: la rete globale dei maestri decoratori
Elemento chiave dell’approccio dell'azienda è il progetto Novacolor Ambassador: una rete internazionale di decoratori altamente qualificati che rappresentano lo stile, la tecnica e il valore del Made in Italy nel mondo. Gli Ambassador non solo promuovono il brand, ma svolgono un ruolo attivo all’interno del Training Hub con corsi avanzati di formazione decorativa.
"Gli Ambassador sono la nostra anima più autentica. Custodiscono e trasmettono il valore del saper fare italiano, ispirando le nuove generazioni di artigiani.”, dichiara Roberta Vecci, group contract & marketing director di San Marco Group.
Novacolor Ambassador Bootcamp 2025: creatività, sfide e innovazione
Dal 28 al 30 maggio 2025, il quartier generale di San Marco Group ha ospitato il Novacolor Ambassador Bootcamp: un evento formativo e creativo che ha coinvolto i migliori decoratori della community Novacolor in prove pratiche, sfide di team e progetti sperimentali con l’obiettivo di uscire dalla comfort zone e simulare scenari reali di cantiere e progettazione.
Tra i momenti più significativi, il contributo dell’architetto Gian Paolo Venier, che ha facilitato il dialogo tra artigiani e designer, promuovendo l’integrazione tra competenze tecniche e visioni progettuali.
Verso la Bootcamp Collection 2025: formazione e co-creazione
Il Bootcamp si è rivelato una palestra creativa e un laboratorio di co-progettazione, da cui nascerà la Bootcamp Collection 2025: una nuova linea di finiture decorative ispirata ai trend emersi durante l’evento.
"Ogni Ambassador porta il proprio sapere a servizio di un’intelligenza collettiva,” afferma Anna Bertaccini, brand marketing manager di Novacolor. “In questo scambio continuo nascono nuove ispirazioni e linguaggi del design.”
Il futuro della decorazione passa dalla formazione esperienziale
All’interno del nuovo Training Hub gli Ambassador sono protagonisti di percorsi formativi basati su esperienze reali, confronto tra culture e tecniche decorative avanzate. Il loro contributo arricchisce un ecosistema educativo pensato per innovare il settore e trasmettere competenze a una nuova generazione di professionisti del colore. “Formare significa investire nel futuro,” sottolinea Pietro Geremia, presidente di San Marco Group.
07/07/2025 iRetail #iColor 16 | Vendere emozioni: il segreto per affascinare i clienti
Con l’uso di layout, colori, profumi e musica, un colorificio può diventare molto più di un negozio. Mario Masiero ci spiega come progettare un ambiente che coinvolga tutti i sensi, creando un’esperienza unica e memorabile per i clienti.
Nel settore della vendita di vernici, oggi non basta più esporre i prodotti in modo ordinato: per distinguersi è fondamentale offrire un’esperienza sensoriale in store. A spiegarlo è Mario Masiero, maestro vetrinista dal 1996, esperto di visual merchandising per colorifici. In questa intervista, ci guida nella trasformazione del punto vendita in un ambiente emozionale e coinvolgente.
Il ruolo del layout: funzionalità e storytelling visivo
Il layout di un colorificio non è solo organizzazione, ma anche narrazione visiva. Deve essere fluido, intuitivo e stimolare la curiosità. Un layout ben progettato consente al cliente di muoversi facilmente tra le aree tematiche, scoprendo gradualmente colori, finiture e soluzioni. L’esposizione dei prodotti deve facilitare la scelta e, allo stesso tempo, ispirare.
Colori e materiali: emozionare per vendere di più
Nel visual merchandising per negozi di vernici, i colori sono tutto. Ma non basta presentarli: occorre usarli strategicamente per influenzare l'umore e trasmettere l’identità del brand. Colori freddi come il blu trasmettono calma, quelli caldi come il rosso stimolano l’azione. L’impiego di materiali naturali come legno, metallo o tessuti, unito a un’illuminazione studiata, amplifica l’effetto sensoriale e crea ambienti suggestivi.
Profumi e musica: attivare i sensi nascosti
L’arredo di un colorificio moderno non può ignorare due potenti strumenti: profumo e musica. Fragranze fresche e naturali rendono il negozio più accogliente e pulito, mentre una musica d’ambiente ben calibrata – soft o dinamica a seconda del target – completa l’esperienza. La chiave è trovare un equilibrio che stimoli senza distrarre.
Le isole sensoriali: toccare, vedere, scegliere
Creare isole sensoriali è una strategia efficace per aumentare il coinvolgimento. I clienti devono poter toccare campioni di vernice, percepire le texture, osservare le finiture sotto diverse luci. Questi spazi stimolano la scoperta e valorizzano la qualità del prodotto. Posizionati in punti strategici, guidano il cliente lungo un percorso esperienziale.
Fidelizzazione attraverso esperienze memorabili
Un cliente coinvolto a livello sensoriale è un cliente che ritorna. Quando l’esperienza d’acquisto è positiva, il negozio diventa un punto di riferimento emotivo, non solo commerciale. Questo legame è alla base della fidelizzazione nel retail, e può trasformare un visitatore in un promotore spontaneo.
Il consiglio dell’esperto: partire dai dettagli
Secondo Masiero, il cambiamento deve essere graduale. Si può iniziare da piccoli interventi: inserire una fragranza coerente con l’ambiente, regolare l’illuminazione, migliorare il layout. Con il tempo, ogni elemento concorrerà a creare un’identità forte e un’atmosfera unica.
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07/07/2025 Showroom Pagano Fiori: Natale 2025 e tendenze verde 2026 in anteprima
Pagano Fiori apre le porte del suo showroom dal 13 al 21 settembre in un evento esclusivo riservato a buyer e professionisti del verde. Lo spazio espositivo di 1.200 mq sarà il cuore pulsante di nuove ispirazioni e proposte per il mercato florovivaistico, con una doppia anteprima: il programma Natale 2025 e le prime tendenze per la Primavera-Estate 2026.
Protagonista dell’edizione 2024 è la presentazione del Natale 2025. Pagano Fiori propone un assortimento selezionato di piante fiorite e verdi, insieme a una collezione esclusiva di composizioni a marchio Ideamo, pensata per un’offerta professionale distintiva e di qualità. Completano la proposta piante in confezione regalo e i prodotti più richiesti per le promozioni natalizie nei garden center e punti vendita.
Tendenze Primavera-Estate 2026: materiali, colori e composizioni innovative
Lo showroom ospiterà anche una sezione dedicata alle tendenze della stagione Primavera-Estate 2026. Colori, materiali e format compositivi innovativi offriranno agli operatori del settore un’anticipazione concreta sull’evoluzione degli assortimenti del prossimo anno. Tra le novità più attese, la collezione firmata CamaHome, con vasi decorativi, fiori artificiali e accessori d’arredo di forte impatto visivo.
Un evento da non perdere per chi lavora nel settore green
Il settembre di Pagano Fiori si conferma un momento chiave per chi opera nel settore garden e florovivaistico. Lo showroom rappresenta un’occasione unica per toccare con mano prodotti selezionati, aggiornarsi sulle novità del mercato e pianificare con anticipo la propria offerta commerciale.
Prenota in anticipo la tua visita: info@paganofiori.com – Tel.+39 0803601088 – www.paganofiori.com
06/07/2025 iPartner #iFerr 125 | Come far innamorare il cliente del punto vendita
Il cliente compra con gli occhi: ecco perché anche nella ferramenta il visual merchandising è un’arma in più per rendere il negozio più efficiente e attraente.
Un layout ordinato, percorsi chiari e una disposizione strategica dei prodotti: sono questi gli elementi che oggi trasformano anche la ferramenta in un punto vendita moderno e performante. Il visual merchandising, da sempre protagonista nel settore moda e design, conquista ora anche il mondo degli articoli tecnici, portando con sé benefici concreti in termini di sell-out, customer experience e identità di brand.
Ferramenta: da magazzino a spazio esperienziale
Il classico negozio di ferramenta, con scaffali pieni e corridoi stretti, sta evolvendo verso un modello più funzionale e coinvolgente. Il visual merchandising in ferramenta non snatura la natura del negozio, ma la valorizza, rendendo l’offerta più leggibile, i percorsi più intuitivi e l’ambiente più accogliente. Il risultato? Un cliente più soddisfatto, autonomo e incline all’acquisto.
Layout e percorsi strategici: guidare il cliente all’acquisto
La progettazione del layout è il primo passo per un’esposizione efficace. Definire la posizione della “zona calda”, disporre i prodotti ad alta rotazione nelle aree iniziali e quelli a margine maggiore in zone centrali sono tecniche che favoriscono la scoperta e aumentano il valore medio dello scontrino. L’uso di segnaletica verticale, codici colore e materiali diversi per pavimenti e pareti aiuta a orientare il cliente in modo intuitivo.
Scaffali parlanti: l’importanza della chiarezza
Ogni scaffale deve funzionare come un “venditore silenzioso”. Una suddivisione per funzione e compatibilità, etichette chiare e l’uso di espositori brandizzati o cornici esplicative sono strumenti preziosi per facilitare la scelta. Soprattutto in ferramenta, dove spesso si vendono articoli tecnici, la comunicazione visiva fa la differenza.
Il colore come strumento di vendita
Anche nella ferramenta, i colori influenzano il comportamento d’acquisto. Rosso e giallo attirano l’attenzione, blu e verde trasmettono affidabilità. Senza stravolgere l’identità visiva del negozio, si possono usare colori strategici per distinguere reparti, evidenziare promozioni o guidare il flusso di visita.
Visual stagionale: rinnovare per vendere di più
Il visual merchandising consente di raccontare il tempo e le stagioni attraverso l’allestimento. Dalle aree giardino in primavera agli spazi natalizi o “back to work”, aggiornare periodicamente il layout stimola curiosità e ritorno in negozio. Un’occasione perfetta per promuovere offerte mirate e lanciare nuovi prodotti.
Vetrina ferramenta: da spazio statico a leva di marketing
Anche la vetrina della ferramenta può diventare un potente strumento di comunicazione. Tematizzazioni stagionali, soluzioni pratiche e illuminazione curata rendono questo spazio il biglietto da visita del punto vendita. Meno prodotti, più storytelling: questo è il segreto per attrarre passanti e trasformarli in clienti.
Il personale come parte del visual merchandising
Il miglior layout perde efficacia se non è mantenuto dal team. Formazione, coinvolgimento e aggiornamento costante sono fondamentali. Il personale deve conoscere le logiche espositive, saperle gestire e contribuire a mantenerle vive nel tempo. Un team coinvolto è il primo passo per un punto vendita coerente e accogliente.
Esposizioni esperienziali: toccare, provare, capire
In un mondo dominato dall’e-commerce, il negozio fisico deve puntare sull’esperienza. In ferramenta questo significa offrire postazioni demo, banchi prova ed espositori interattivi, anche low-cost. Far provare un utensile, mostrare una serratura installata o comparare tasselli sul posto rafforza la fiducia del cliente e aumenta le probabilità di acquisto.
Tecnologia e QR Code: l’innovazione al servizio del cliente
L’integrazione tra visual merchandising e tecnologie digitali rappresenta un’evoluzione importante. QR Code, schermi touch o contenuti multimediali integrati permettono di mostrare tutorial, schede tecniche e comparatori di prodotto, aiutando clienti esperti e neofiti a fare scelte più consapevoli.
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04/07/2025 iRetail #iKey 21 | Il segreto per vendere di pił
Un layout ben studiato e una consulenza qualificata migliorano l’esperienza del cliente, incrementando le vendite di serrature e casseforti. Le dimostrazioni pratiche e i servizi su misura sono fondamentali per fidelizzare e attrarre nuovi clienti.
Nel settore ferramenta e sicurezza, la domanda di soluzioni per la sicurezza passiva è in costante aumento. Privati e professionisti sono sempre più attenti alla protezione di abitazioni e aziende, alla ricerca di prodotti affidabili, innovativi e duraturi. In questo scenario competitivo, un punto vendita ben organizzato può trasformarsi in un vero e proprio punto di riferimento per la sicurezza passiva.
Assortimento strategico: la base per aumentare le vendite
Un assortimento mirato è essenziale per soddisfare le esigenze di una clientela variegata. Offrire una selezione completa di serrature di sicurezza, cilindri europei, casseforti e duplicatrici di chiavi, sistemi di controllo accessi permette di intercettare sia il cliente occasionale sia il professionista. Collaborare con brand affidabili e aggiornare costantemente l’assortimento in base alle novità di mercato migliora la competitività del punto vendita. Non dimenticare gli accessori correlati, come lucchetti e cerniere di sicurezza, per ampliare le opportunità di vendita.
Esposizione efficace: come valorizzare i prodotti in negozio
Una buona esposizione aiuta il cliente a orientarsi e favorisce l’acquisto. Tra le strategie più efficaci:
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Aree tematiche con espositori dedicati;
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Pannelli dimostrativi per mostrare il funzionamento di serrature e casseforti;
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Segnaletica chiara e visibile con vantaggi e caratteristiche.
Posizionare i prodotti strategicamente, ad esempio vicino alle casse, aumenta le vendite d’impulso. Un’area demo con articoli funzionanti offre un’esperienza diretta e aumenta la fiducia del cliente.
Personale formato e consulenza su misura: il valore della specializzazione
Un punto vendita che offre consulenza specializzata si distingue dalla concorrenza. Formare il personale sulle ultime tecnologie, come serrature elettroniche e smart lock, permette di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più tech. Le dimostrazioni pratiche, insieme a un’assistenza post-vendita efficace, migliorano il rapporto con il cliente e aumentano la probabilità di conversione.
Servizi personalizzati per fidelizzare i clienti
Integrare servizi ad alto valore aggiunto consente di trasformare il negozio in un centro specializzato: duplicazione chiavi codificate, personalizzazione e installazione casseforti, sostituzione cilindri di sicurezza, consulenze gratuite e installazioni a domicilio. Questi servizi aiutano a differenziarsi dalla concorrenza, migliorano la customer experience e favoriscono il passaparola.
Strategie di marketing per aumentare visibilità e traffico in negozio
Una comunicazione efficace è fondamentale per attrarre nuovi clienti:
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Utilizza QR code per collegare espositori a contenuti digitali (video, tutorial, schede prodotto)
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Collabora con artigiani e serramentisti locali per creare una rete di referral
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Organizza eventi tematici sulla sicurezza per coinvolgere la comunità
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Sfrutta canali digitali come blog, social media e newsletter per promuovere prodotti e novità
Attivare programmi fedeltà e promozioni dedicate incentiva gli acquisti ripetuti, consolidando la clientela.
Costruire un punto vendita solido e competitivo
Investire nell’ottimizzazione del punto vendita significa migliorare l’esperienza d’acquisto, aumentare le vendite e rafforzare la reputazione come specialista della sicurezza passiva.
Con un assortimento strategico, un’esposizione efficace e un servizio personalizzato, è possibile costruire un business solido e duraturo, pronto a rispondere alle nuove sfide del mercato.
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Una decisione "da grandi"
25/03/2020
Il Governo ha disposto il 22 marzo un nuovo DPCM (in vigore fino al 3/04), il cosiddetto “Chiudi Italia”, con il quale ha inasprito ancora di più le restrizioni e indicato aperture e chiusure in diversi ambiti per cercare così di dare un freno ancora più decisivo all’avanzata del coronavirus.
Nel frattempo è trascorsa una settimana dalla sospensione dell’attività lavorativa di un gruppo di grossisti, A.Capaldo S.p.A, Dfl, Fraschetti, Fratelli Vitale, VBS, Malfatti & Tacchini, Raffaele, Eurogross, Sipafer, che insieme hanno deciso di fermarsi dal 18 al 25 marzo per l’emergenza sanitaria coronavirus, una scelta fatta con responsabilità civile presa in un momento drammatico che richiedeva a tutti di fermarsi per riprendere poi con più forza e vigore.
Purtroppo la ripresa non potrà essere domani, come comunicato precedentemente, perché non ci sono le condizioni favorevoli che fanno sperare in un ritorno alla normalità. In questo momento la situazione generale dell’Italia è ancora preoccupante e i prossimi giorni saranno decisivi per invertire la rotta e cominciare a sperare in un rallentamento del virus e in un miglioramento.
Tanto che in queste ore, a seguito del decreto, hanno deciso di sospendere la loro attività anche altri grossisti come De Santis, Ferrari, Franzini e tanti altri (presto su iFerr la mappa completa delle chiusure).
Fermarsi ancora è doveroso per tutelare l’incolumità dei collaboratori, impiegati, operai, agenti e trasportatori di questo settore e delle loro famiglie, mettendo in atto l’unica arma che abbiamo a disposizione in questo momento per combattere il coronavirus ossia il distanziamento sociale in tutte le sue forme.
È un sacrificio sospendere, sebbene temporaneamente, e la vita di un’azienda con tutto quello che significa e lo è ancora di più oggi quando è chiaro che l’emergenza sanitaria ha causato una crisi economica con cui avremo a che fare anche nei prossimi mesi. Ma è una decisione “da grandi” prendere ancora del tempo e fermare la macchina distributiva.
Dunque visto il decreto e la difficile situazione generale comunichiamo che la decisione di A.Capaldo S.p.A, Dfl, Fraschetti, Fratelli Vitale, VBS, Malfatti &Tacchini, Raffaele, Eurogross, Sipafer, Viglietta, Ferrari è di prorogare la sospensione della loro attività fino al 3 aprile. Solo in questo modo si tornerà presto a far rivivere il mercato della ferramenta.

La voce delle aziende: Covema Vernici
24/03/2020
In questi giorni stiamo contattando molte aziende del settore per chiedere loro come riescono a organizzarsi e come stanno vivendo questa emergenza. Ecco cosa ci ha detto Covema, realtà torinese specializzata nella produzione di vernici.
Covema è operativa in tutte le sue funzioni in piena coerenza con quelle che sono le indicazioni del Governo e della protezione civile, quindi smartworking ovunque possibile, produzione e vendite operative adottando tutte le misure di prevenzione necessarie previste. Come sa i colorifici (che prevedono la vendita al dettaglio) possono stare aperti e stimiamo che oggi un buon 60% dei punti vendita dei nostri clienti si sia organizzato per continuare a garantire il servizio. Noi stiamo continuando per quanto possibile a stare al passo con questa difficile situazione e lavoriamo per essere prontissimi nel momento in cui qualche spiraglio di luce consentirà al mercato di riprendere con decisione. Siamo molto attivi con l'on-line nello stare vicini a clienti e rete vendita attraverso webmeeting, webconference, formazione a distanza e aggiornamento. Insomma stiamo facendo tutto ciò che è possibile per tenere botta e supportare tutta la nostra filiera.?Siamo sempre sul pezzo! #distantimauniti

iFerr č smart! Scrivici e contattaci!
23/03/2020
iFerr resta aperta. Tutta la redazione è in smart working e sta lavorando quotidianamente per fornirvi notizie riguardanti il comparto, che prontamente pubblichiamo sui nostri canali digitali (sito Internet, Facebook, Instagram, LinkedIn oltre che sul nostro mensile).
Ma vogliamo fare ancora di più: essere il vostro punto di riferimento per comunicare quello che state vivendo oggi. Scriveteci su WhatsApp, mandateci le vostre foto e raccontateci la vostra esperienza.
Questo è il nostro numero di telefono: 342 5596512
iFerr: la catena della comunicazione, uniti, sempre.

La Regione Lombardia emana una nuova ordinanza e chiude anche le ferramenta
22/03/2020
Crescono in modo costante i numeri dei decessi e dei contagiati in Lombardia, Attilio Fontana, Presidente della Regione, alle 22 di ieri sera emana dunque un nuova ordinanza con misure ancora più stringenti. Stop allo sport all'aperto, chiusi cantieri e attività commerciali che non siano supermercati, farmacie e parafarmacie.
Se vuoi leggere l'ordinanza clicca qui

Machieraldo Gustavo SpA proroga la chiusura fino a data da definirsi
21/03/2020
La Machieraldo decide di prolungare il periodo di sospensione dell'attività a causa dell'emergenza Coronavirus. Nel comunicato la proprietà precisa "se le condizioni lo permetteranno non escludiamo una ripresa dell'attività già entro la prossima settimana entro il 27/03/2020".
Restano parzialmente operativi i seguenti uffici: segreteria vendite, contabilità clienti, contabilità fornitori".

#lamiaferramentanonsiferma: intervista alla Ferramenta Fiore di Vasto
20/03/2020
Abbiamo parlato con Francesco Paolo Fiore, uno dei titolari di Ferramenta Fiore a Vasto, un punto vendita attivo dal 1974. Ecco cosa ci ha detto.
“Per quanto riguarda l’andamento dell’attività finora stiamo lavorando abbastanza bene. Anche perché i nostri clienti sono gli artigiani e il nostro core business sono altre attività produttive. In ferramenta prima dell’emergenza avevamo una piccola scorta di mascherine. D’altra parte in tempi normali ne vendevamo 200 in un anno. Poi abbiamo fatto un ordine ma è stato bloccato perché hanno dato priorità alle strutture sanitarie. Però c’è anche da dire che le persone che cercano i dispositivi di sicurezza, i detergenti professionali oppure l’alcol (che sono le referenze più richieste) poi acquistano altri prodotti che servono principalmente a fare piccoli lavori fai da te. Per esempio le vernici stanno avendo un’impennata. In sostanza, l’affluenza è un po’ diminuita ma non in modo drastico. In generale posso dire che ancora in Abruzzo non avvertiamo così tanto questa emergenza, ma stiamo rispettando tutte le regole. La distanza tra le persone, per esempio. Mia figlia Martina, che lavora a Milano come marketing manager, dice che forse potrebbe essere il momento giusto per iniziare un’attività di e-commerce”.

Viglietta Group posticipa l'apertura a venerdģ 27 marzo
20/03/2020
La scorsa settimana la Viglietta Group (Viglietta Matteo S.p.A. Vuemme srl – Ferramenta Sardo Piemontese S.p.A.) ha deciso di sospendere l'attività per tutelare l’incolumità dei propri collaboratori. Oggi, vista la situazione, ha deciso di prorogare la chiusura fino a venerdì 27 marzo.
Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa ricevuto dall'azienda.
"In questo momento drammatico per il nostro Paese e per tutta l’umanità ci troviamo a dover decidere tra apertura o chiusura della nostra attività. La scorsa settimana, pur avendo la facoltà di continuare a lavorare, abbiamo deciso di interromperla fino ad oggi, per tutelare l’incolumità dei nostri collaboratori e per dare il nostro piccolo contributo al contenimento dell’epidemia. Proprio per gli stessi motivi oggi decidiamo di posticipare la data di apertura a venerdì 27 marzo (salvo indicazioni diverse in base all’evolversi dell’emergenza), disponendo tutte le misure di prevenzione e comportamentali previste per consentire ai nostri collaboratori di lavorare in sicurezza. Senza nessun giudizio verso chi decide diversamente, riteniamo che per noi sia un dovere, ma anche un atto di coraggio sospendere l’attività ancora per qualche giorno e nel momento del picco (massimo, speriamo!) dell’emergenza, in modo da capire se questo “fermo” possa contribuire a ridurre la curva di crescita dei contagi. I generi di prima necessità da noi trattati (mascherine, altri indumenti di protezione, disinfettanti) sono esauriti da più di un mese e quindi crediamo che per tutto il resto si possa aspettare ancora qualche giorno senza creare particolari disagi.
Lo facciamo per rispetto verso tutti coloro che stanno operando per affrontare l’emergenza (medici, infermieri, forze dell’ordine, operatori sanitari, operatori ecologici, esercizi commerciali di beni di prima necessità, farmacisti, camionisti, trasportatori, ecc.).
Lo facciamo per rispetto al lutto e al dolore di tutte le persone (anche nostri clienti, purtroppo!), che ogni giorno perdono i propri cari senza neanche poter dare loro un ultimo saluto.
Lo facciamo per rispetto verso i nostri amici, conoscenti e tutte le persone che stanno lottando per sconfiggere questo flagello.
Lo facciamo per rispetto ai nostri padri, alle madri e ai nostri nonni, i più indifesi, che la guerra l’hanno combattuta o vissuta e ci hanno trasmesso questo senso del dovere.
Lo facciamo perché in questo momento siamo chiamati ad anteporre l’interesse generale al nostro.
In attesa di riprendere la nostra quotidianità con maggiore consapevolezza, nella speranza che ciò avvenga nel più breve tempo possibile, auguriamo a tutti salute e serenità.
Matteo, Giovanni, Cristina, Paolo e Roberto Viglietta e famiglie"

Fraschetti sospende l'attivitą e spiega le ragioni in un comunicato
19/03/2020
All'indomani di polemiche sterili sul restare aperti o chiusi da parte dei distributori, la Fraschetti sospende l'attività fino al 26 marzo, come preannunciato, e lo fa con un comunicato che è un manifesto a proposito della coscienza e della libertà che anche in campo lavorativo dobbiamo e possiamo esercitare. Senza giudicare le decisioni altrui, ma prendendo posizione in modo chiaro e trasparente.
Riportiamo di seguito il comunicato ricevuto.
"Non in tutta Italia si sta vivendo allo stesso modo il dramma di questi giorni. Da una parte assistiamo all’accorato video-appello di medici e infermieri dal difficilissimo fronte degli ospedali del Nord, dall’altra riceviamo l’infausta notizia di 249 medici andati in malattia nel più importante ospedale del Sud Italia.
Noi non ci sentiamo di essere né eroi, né codardi.
Siamo stati chiamati a svolgere la nostra attività di servizio e ben volentieri in questi giorni abbiamo venduto beni di prima necessità, soprattutto legati alla sicurezza delle persone e alla pulizia dei luoghi, purtroppo andati tutti presto esauriti, con l’impossibilità di nuovi approvvigionamenti che è a tutti nota. Oggi moltissimi dei nostri clienti hanno chiuso o stanno per farlo, o per senso civico della popolazione del loro territorio che non esce più da casa, o per i controlli su strada dove questi sono più intensi.
Altri negozi invece sono aperti e stanno vendendo di tutto meno che gli introvabili prodotti più richiesti che nessuno ha: le pitture e gli articoli per la cura del giardino ci dicono che sono le cose più richieste…Noi non giudichiamo chi rimane aperto, è una sua libera scelta che ha il diritto di fare.
In questa situazione noi semplicemente non ce la sentiamo.
Non ci sentiamo di esporre tanti nostri collaboratori al rischio contagio (le nostre aziende verranno presto sanificate), non possiamo garantire un adeguato servizio consegne per le difficoltà nei trasporti, non ci sentiamo di favorire spostamenti ingiustificati sul territorio, quando l’appello martellante è quello di stare a casa.
Ci saranno presto tempi migliori e noi saremo pronti, anche DOMANI. Siamo convinti – come tanti – che più saranno le persone che oggi si sacrificheranno nel chiudersi in casa, prima potremo rinascere, prima potremo ripartire, prima potremo rafforzarci. E più saremo e più saremo forti, INSIEME. E più saremo e prima sarà DOMANI.
Perché noi crediamo nel DOMANI. COME VOI. Grazie per la collaborazione e la comprensione.
Ci saranno presto tempi migliori e noi saremo pronti, anche DOMANI. Siamo convinti – come tanti – che più saranno le persone che oggi si sacrificheranno nel chiudersi in casa, prima potremo rinascere, prima potremo ripartire, prima potremo rafforzarci."

#lamiaferramentanonsiferma: intervista alla Ferramenta Braga di Aprilia (LT)
18/03/2020
Abbiamo raggiunto telefonicamente Alessandro Braga della Ferramenta Braga di Aprilia (LT) per chiedergli come sta vivendo questo momento di emergenza.
“Noi registriamo ancora un certo flusso di clienti. Spesso vengono da noi anche persone di una certa età. Forse non percepiscono la gravità della situazione e vanno in giro ugualmente. In negozio abbiamo applicato tutte le misure di sicurezza necessarie. Facciamo entrare un cliente alla volta (c'è anche la fila fuori come nei supermercati) e sul pavimento abbiamo evidenziato la distanza di un metro da non superare tra una persona e l'altra. Noi stessi poi abbiamo sempre la mascherina. Dal punto di vista dei prodotti che ci chiedono maggiormente in testa ci sono alcol e mascherine, ma anche noi facciamo fatica a procurarcele. A seguire ci sono detersivi sfusi (anche la candeggina), vernici, impregnanti per legno, mangimi per animali, pellet, legna. E tutto l'occorrente per fare piccoli lavoretti di casa per tenersi impegnati”.
Se vuoi essere intervistato scrivici a emergenza@iferr.com e raccontaci la tua esperienza.
iFerr: la catena della comunicazione, uniti, sempre.

SE RESTEREMO UNITI CE LA FAREMO!
16/03/2020
Sono rimasti aperti fino ad oggi per garantire un servizio ai loro clienti, restando vicini a tutti quei punti vendita che ancora resistono, come baluardi isolati, in un mercato sempre più desertificato.
La tenacia e l’impegno di molte piccole e medie ferramenta non riescono a contrastare l’avanzare del Coronavirus, né tantomeno a cambiare i consumi di tante persone che hanno giustamente deciso di restare a casa attendendo tempi migliori.
Forse per compiacenza il Governo ha voluto considerare i negozi di ferramenta come attività di primaria necessità alla stregua di farmacie e negozi di alimentari, consentendo un'apertura che contrasta con la realtà circostante e si sta rilevando inutile e pericolosa per l’intera filiera distributiva.
Davanti a questa situazione, inimmaginabile solo poche settimane fa, le aziende leader in Italia nella distribuzione all’ingrosso di ferramenta hanno spontaneamente deciso di aderire all’ iniziativa di categoria sostenuta, organizzata e condivisa da iFerr Magazine , il quale ha prontamente operato per definire una data di chiusura condivisa da molti distributori.
FERMARSI OGGI PER CONTINUARE AD ESSERCI DOMANI
Queste aziende per un senso di responsabilità civica hanno ritenuto opportuno tutelare l’incolumità non solo dei collaboratori, impiegati e operai, ma anche quella dei numerosi punti vendita con i quali agenti e autisti vengono quotidianamente in contatto.
Tutte persone che fino ad oggi si sono prodigate per riaffermare la presenza attiva della ferramenta sul mercato, in condizioni disperate, mettendo a repentaglio la loro incolumità e quella dei loro cari.
CHIUDERE PER RIAPRIRE
da mercoledì 18 Marzo a mercoledì 25 Marzo
(salvo proroghe che una situazione stagnante potrebbe imporre)
Questo messaggio è tanto più forte ed incisivo proprio perché condiviso dalle più importanti aziende del settore!
RESTANDO UNITI CE LA FAREMO!
Grazie

I distributori piemontesi chiudono. E le ferramenta che cosa ne pensano?
15/03/2020
Come si concilia il Dpcm 11 marzo 2020 che all’Allegato 1 consente l’apertura delle ferramenta con la serrata di molti grossisti del settore? Come faranno i punti vendita che non potranno essere riforniti dai loro distributori? Abbiamo sentito diversi dettaglianti piemontesi per chiedere loro come hanno preso la notizia e come pensano di organizzarsi. Ecco le loro dichiarazioni.
Matteoda.IT Utensilferramenta dal 1913, Torino
“Ce lo aspettavamo. Francamente per il mercato che c’è in questi periodo possiamo anche chiudere. La clientela è calata per il 90%. Appoggiamo quindi la decisione di chiudere da parte dei grossisti e ci auspichiamo che arrivi un decreto che contempli anche la serrata delle ferramenta. Dovrebbero restare aperti solo i servizi essenziali. Non ha senso tenere in piedi questo canale commerciale. Meglio che si fermi tutto per 15 giorni e che poi si riesca a ripartire. Se no andremo avanti per mesi. Io ho lasciato tutti i dipendenti a casa e sto lavorando da solo.”
Ferramenta Ghione, Torino
“Abbiamo appreso oggi la notizia della chiusura dei principali grossisti piemontesi. Noi ci riforniamo anche presso altri distributori, quindi ci rivolgeremo a loro. In ogni caso resisteremo finché possiamo. Poi chiuderemo anche noi!”.
Ferramenta Savoia, Torino
“Siamo una grande ferramenta con 7 vetrine e trattiamo termoidraulica, articoli di ferramenta, vernici e reparto elettrico. Abbiamo molta merce in magazzino e quindi possiamo andare avanti ancora un po’. Abbiamo poi un grossista (Safit) che ancora non ha chiuso. Noi teniamo duro”.
Ferramenta Marchisio, Cuneo
“Secondo me questi grossisti hanno fatto bene. Chiudiamo anche noi da lunedì almeno per una settimana. Tanto la clientela è diradata e non sposta nulla chiudere. E poi è una questione etica per salvaguardare i dipendenti”.
Ferra & Menta, Cuneo
“Noi teniamo duro cerchiamo di dare servizio alla nostra comunità. Andiamo avanti quanto riusciremo, con le scorte che abbiamo. È comprensibile che abbiamo chiuso per preservare i lavoratori. Vediamo cosa accadrà giorno per giorno”.

#lamiaferramentanonsiferma: lintervista alla Ferramenta Ghirardotto di Revello (CN)
13/03/2020
C’è chi ha chiuso i battenti per questioni di prevenzione nonostante il Dpcm 11 marzo 2020 consenta alla ferramenta di restare aperte; c’è chi si sta dotando il più possibile di prodotti professionali per la pulizia e di mascherine e c’è chi sta comunicando ai suoi clienti la disponibilità a fare consegne a domicilio. Il mondo delle ferramenta è in fermento all’indomani del decreto firmato da Conte e lo dimostra anche nei social.
Per esempio, abbiamo “incontrato” la Ferramenta Ghirardotto su Instagram e siamo rimasti incuriositi dal un suo post: “Domani offriamo un servizio a domicilio per tutti i revellesi. Per preservare la salute di tutti”.
Ecco cosa ci ha raccontato. “Vogliamo fare la nostra parte in questo momento. Così, avendo moltissime richieste di mascherine da parte dei clienti e avendo difficoltà a reperirle perché tutti i nostri fornitori non ne hanno, abbiamo cercato su Internet e abbiamo trovato un’azienda inglese che le produce a un buon prezzo. Così le vogliamo proporre ai nostri concittadini al medesimo prezzo senza fare alcun rincaro. Inoltre, siamo disponibili a consegnare la merce di qualunque tipo a domicilio. Per quanto riguarda i prodotti che oggi vendiamo di più in ferramenta oltre ai guanti in lattice, abbiamo notato un incremento di vernici murali e piccoli attrezzi per il giardinaggio. Insomma il necessario per portare avanti il fai da te in casa”.
Se vuoi essere intervistato scrivici a emergenza@iferr.com e raccontaci la tua esperienza.
iFerr: la catena della comunicazione, uniti, sempre.

I distributori del Piemonte si fermano per l'emergenza Coronavirus
13/03/2020
I più importanti distributori di ferramenta del Piemonte hanno deciso di fermarsi. Ferramenta Sardo Piemontese SpA, Machieraldo Gustavo SpA, Viglietta Guido Sas, Viglietta Matteo SpA e Vuemme Srl tenendo conto della drammatica situazione contingente, in continua evoluzione ora dopo ora, hanno scelto di sospendere temporaneamente l’attività a partire da oggi e fino a venerdì 20 marzo prossimo. “E’ stata una scelta difficilissima, ma abbiamo ritenuto opportuno mettere al primo posto la salute dei nostri Collaboratori, Clienti e Fornitori, nel rispetto del più profondo senso civico a cui siamo chiamati. Il tutto al fine di capire l’evolversi della pandemia e per evitare che la situazione possa peggiorare”.

Machieraldo Gustavo SpA sospende l'attivitą fino al 20 marzo 2020
13/03/2020
La Machieraldo Gustavo SpA decide di sospendere momentaneamente alcune attività a causa dell'emergenza coronavirus. Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa ufficiale.
"Gentili clienti e fornitori la fiducia e la responsabilità che da sempre guidano ogni nostra azione ci impongono di sospendere la nostra attività lavorativa da lunedì 16 marzo fino a venerdì 20 marzo 2020. Rimarrano parzialmente aperti i seguenti uffici: segreteria vendite, contabilità fornitori e contabilità clienti. Appena ci saranno novità saremo lieti di informarvi e onorati di continuare il cammino di crescita e condivisione fin qui intrapreso".

Brico Io: "Facciamo la nostra parte e #TuttoAndrąBene"
13/03/2020
La decisione coraggiosa e sofferta di Brico io che decide di chiudere tutti i punti vendita diretti fino a nuove disposizioni sarà affissa da domani in entrata dei punti vendita. Queste le parole di Paolo Micolucci, Consigliere Delegato di Brico io S.p.A. "Dopo il decreto di ieri, 11 marzo 2020, dove l’allegato 1 individuava tra le attività di vendita di generi di prima necessità “Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico”, autorizzando di fatto l’apertura, anche se a reparti ridotti, dei centri dedicati al “fai da te”, nella giornata di oggi abbiamo aperto, ma in questo momento il nostro business viene dopo. Prima di tutto vogliamo proteggere la salute dei nostri collaboratori, dei loro famigliari e quella dei nostri clienti, ma soprattutto mettere in atto quanto più possibile per evitare il diffondersi del virus. La difficile situazione che ci troviamo a dover fronteggiare è in continua e inarrestabile evoluzione e ci pone di fronte a decisioni ed a scelte anche dolorose nella loro ineluttabilità. Sia a livello nazionale che internazionale la preoccupazione continua a crescere, supportata da numeri imprevisti e imprevedibili, a tutti i livelli: sanitari, economici, umaniL’intero sistema in cui siamo abituati a vivere e operare è messo a dura prova. Oggi dobbiamo fare della forza del nostro gruppo un ulteriore elemento di successo per affrontare una situazione di emergenza che nessuno poteva prevedere fino a qualche settimana fa per tornare quanto prima alla normalitàLa priorità per tutto il management di Brico io S.p.A è la salute. Al termine dell’emergenza, che ci auguriamo avvenga quanto prima, penseremo a ripartire con più grinta e positività di prima.
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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Gamma Pannelli Panopro
Azienda: CAVATORTA
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GUAINA TERMORESTRINGENTE
Azienda: Panozzo Srl
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Silenzio, stile e comfort con i pannelli Kimono
Azienda: KIMONO SPA