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11/07/2025 Innoliving acquisisce il marchio Bimar
L’azienda marchigiana Innoliving rafforza la propria presenza nel mercato europeo con l’acquisizione di Bimar, storico brand italiano specializzato in soluzioni per il riscaldamento, raffrescamento e trattamento dell’aria. L’operazione rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di crescita del gruppo, con l’obiettivo di ampliare l’offerta e rafforzare il posizionamento nei mercati italiani ed europei.
Fondata nel 1974 a Sirmione (BS), Bimar è sinonimo di tecnologia, design e qualità nel settore dei dispositivi per il clima domestico: dai ventilatori ai condizionatori portatili, dai termoventilatori ai purificatori d’aria. La storia dell’azienda affonda le radici ancora più lontano, nel 1930, con la fondazione a Torino della WAMP da parte di Manfredo Bigliani, nonno dell’attuale CEO Edoardo Brianzi.
Nel corso degli anni, Bimar si è affermata in Italia e all’estero come marchio affidabile e innovativo, grazie a un catalogo completo di soluzioni per la climatizzazione e il benessere ambientale. Un'identità forte, capace di coniugare funzionalità, sostenibilità e cura estetica.
Una sinergia industriale e commerciale
Con l’ingresso di Bimar, Innoliving amplia il proprio portafoglio prodotti con oltre 500 modelli di piccoli elettrodomestici e più di 100 fabbriche partner a livello globale. L'acquisizione segue quella del brand Viceversa avvenuta lo scorso anno e conferma la strategia di crescita del gruppo.
“Siamo entusiasti di accogliere Bimar nella nostra famiglia. Questa operazione ci consente di offrire una delle gamme più complete sul mercato europeo e rafforza la nostra leadership nel settore”, afferma Danilo Falappa, fondatore e direttore generale di Innoliving.
Anche il presidente Mauro Bisci sottolinea l’importanza dell’operazione: “Integra pienamente il nostro piano industriale e ci permette di rafforzare il nostro ruolo come partner strategico per le principali Private Label”.
Continuità e valorizzazione del brand Bimar
Il marchio Bimar continuerà a vivere come divisione autonoma all’interno di Innoliving, mantenendo il proprio stile e standard qualitativi, ma beneficiando di una struttura più ampia e solida. Edoardo Brianzi, ex amministratore delegato di Bimar, commenta: “Abbiamo scelto Innoliving perché condivide i nostri valori e può garantire un futuro di sviluppo per il brand. Un grazie speciale va a tutti i collaboratori che hanno contribuito a scrivere la storia di Bimar”.
Prospettive future: innovazione e sostenibilità
L’unione tra Innoliving e Bimar punta a sviluppare nuovi prodotti smart ed eco-friendly, basati sul design italiano e su tecnologie avanzate per il comfort climatico. Il focus sarà sulla sostenibilità, l’efficienza energetica e la connettività, per rispondere alle nuove esigenze del mercato.
10/07/2025 Marco Brunetti nominato presidente di Sonepar in Italia
L'attuale presidente di Sacchi è stato ufficialmente eletto come nuovo presidente di Sonepar in Italia. La sua nomina rappresenta un passo strategico per il gruppo, volto a rafforzare ulteriormente la sua posizione di rilievo nel mercato italiano.
Marco Brunetti è entrato in Sacchi Elettroforniture nel 2013 con il ruolo di direttore generale. Dopo l’acquisizione di Sacchi da parte di Sonepar nel 2017, è stato nominato presidente, avviando un’importante fase di trasformazione per l’azienda. Durante il suo mandato, ha svolto un ruolo chiave nell’integrazione di Sacchi all’interno del Gruppo Sonepar, contribuendo a unificare processi e culture sotto una visione comune e condivisa.
Questa nomina conferma la fiducia del gruppo Sonepar nella visione strategica e nella leadership di Marco Brunetti, valorizzando l’Italia come mercato di riferimento nel contesto internazionale. La sua esperienza sarà centrale nel guidare l’evoluzione di Sonepar Italia verso nuovi traguardi di crescita, innovazione e sostenibilità.
10/07/2025 iPartner #iFerr 125 | Leadership ed emozioni
La guida autentica non si misura solo dai risultati, ma dalla capacità di ascoltare, accogliere le emozioni e rimanere presenti. Il counseling può rivelarsi un prezioso alleato per recuperare lucidità e rafforzare il contatto con sé stessi.
Essere leader nel mondo del lavoro attuale richiede molto più delle sole competenze tecniche o del fiuto strategico. Significa saper affrontare l’imprevedibilità, motivare il team anche nei momenti critici e mantenere lucidità nel caos. Ma soprattutto, significa guidare persone, non solo processi.
In tutto questo, le emozioni giocano un ruolo chiave. Anche quando non si vedono, anche quando vengono ignorate, influenzano il clima del gruppo, le relazioni e la qualità del lavoro. Una leadership che non tiene conto della sfera emotiva rischia di diventare distante, rigida e poco efficace.
La gestione emotiva nei ruoli di responsabilità
In molte organizzazioni, la gestione delle emozioni è ancora vista come sinonimo di soppressione. Il leader “forte” è colui che non mostra debolezze, che “tiene tutto dentro” e mantiene il controllo ad ogni costo. Tuttavia, ignorare il proprio mondo interno non rende più autorevoli, ma più vulnerabili. Una leadership che nega le emozioni non protegge, ma isola. Il risultato? Un leader che non si ascolta, faticherà ad ascoltare davvero anche il proprio team.
Quando il peso emotivo si fa sentire
Anche i leader più capaci vivono momenti in cui la pressione diventa insostenibile. La testa è piena di urgenze, il corpo manda segnali di stress e il clima nel team si irrigidisce. Spesso si interpreta tutto come un problema di performance, ma alla radice c'è altro: una difficoltà emotiva non riconosciuta. Le emozioni ignorate non spariscono, si trasformano: in chiusura, reattività o perdita di lucidità. E il prezzo lo paga l’intero gruppo di lavoro.
Counseling aziendale: uno spazio per ritrovare equilibrio
Il counseling per leader e manager è uno strumento potente per recuperare equilibrio, energia e chiarezza. Non è una terapia, ma uno spazio protetto e riservato dove riflettere su sé stessi e sul proprio modo di essere nel ruolo.
In un percorso di counseling, il leader può:
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Riconoscere il proprio stato emotivo e comprenderne l’impatto nelle relazioni
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Identificare automatismi che generano tensione o distanza
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Ritrovare senso e motivazione nel proprio ruolo
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Esplorare nuove modalità di leadership più coerenti e umane
Il counseling non serve per “gestire gli altri”, ma per ritrovare connessione con sé stessi, con i propri valori e con ciò che conta davvero.
Una leadership adatta al presente (e al futuro)
In un contesto fatto di smart working, instabilità, overload informativo e incertezza continua, servono nuove competenze:
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Mantenere coesione anche a distanza
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Saper ascoltare e leggere i segnali del team
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Equilibrare performance e benessere
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Prevenire il burnout, proprio quando sembra impossibile fermarsi
Molti leader che intraprendono un percorso di counseling raccontano di essersi sentiti più leggeri, lucidi, centrati. E questo ha un impatto diretto anche sulla qualità del lavoro del team.
Dalla performance alla presenza: il nuovo paradigma della leadership
Essere leader oggi non significa avere tutte le risposte. Significa essere presenti: nel ruolo, nelle relazioni, e nelle proprie emozioni. Il counseling non è un lusso, ma un alleato per chi vuole restare efficace senza disumanizzarsi. Perché non si può sostenere davvero gli altri, se prima non si è imparato a sostenere sé stessi.
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10/07/2025 TAFE e AGCO siglano un accordo completo sul marchio Massey Ferguson
Acquisita la piena proprietà del marchio Massey Ferguson per India, Nepal e Bhutan e riacquistato il 20,7% delle azioni detenute da AGCO per 260 milioni di dollari.
TAFE (Tractors and Farm Equipment Limited), uno dei principali produttori globali di trattori e macchine agricole, ha annunciato la conclusione di un patto strategico completo con AGCO Corporation, multinazionale statunitense leader nel settore delle attrezzature agricole. L’accordo risolve in modo definitivo tutte le questioni relative al marchio Massey Ferguson, agli accordi commerciali e alla partecipazione azionaria tra TAFE e AGCO, segnando una nuova fase di crescita per l’azienda indiana nel mercato agricolo.
I punti chiave dell’accordo TAFE–AGCO:
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Marchio Massey Ferguson: TAFE acquisisce la piena proprietà esclusiva del marchio Massey Ferguson per India, Nepal e Bhutan, compresi tutti i diritti associati e l’avviamento.
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Riacquisto azioni AGCO in TAFE: TAFE riacquista il 20,7% delle proprie azioni precedentemente detenute da AGCO, per un valore di 260 milioni di dollari, diventando così una società interamente controllata da Amalgamations Group, con sede a Chennai.
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Partecipazione azionaria in AGCO: TAFE manterrà una quota del 16,3% in AGCO, partecipando ai futuri programmi di riacquisto senza superare tale soglia.
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Supporto strategico ad AGCO: TAFE continuerà a sostenere AGCO, esprimendo il proprio voto a favore delle decisioni del Consiglio di Amministrazione, salvo alcune eccezioni.
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Fine degli accordi commerciali esistenti: gli accordi commerciali in essere tra le due aziende verranno annullati, ma TAFE onorerà tutti gli ordini di fornitura in sospeso e continuerà a fornire componenti come da condizioni già concordate.
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Chiusura dei procedimenti legali: tutte le cause legali in corso, incluse quelle sul marchio Massey Ferguson presso l’Alta Corte di Madras, saranno ritirate con richiesta di decreto di consenso.
L’efficacia dell’accordo è soggetta al completamento di alcune procedure governative in India relative al riacquisto azionario.
Mallika Srinivasan, Presidente e Amministratore Delegato di TAFE, ha commentato: “Con questo accordo, TAFE entra in una nuova era di crescita. Ringraziamo AGCO per la lunga e fruttuosa collaborazione e continueremo a supportare l’azienda come azionisti attivi.”
Ha inoltre aggiunto: “TAFE e Massey Ferguson rappresentano da oltre 65 anni un punto di riferimento per l’agricoltura indiana. Rafforziamo oggi il nostro impegno verso l’innovazione, con l’obiettivo di migliorare la vita degli agricoltori e contribuire alla trasformazione del settore agricolo nel Paese. Siamo pronti a proseguire il nostro percorso con la visione di ‘Cultivating the World’.”
09/07/2025 MADE4DIY e Sistema: firmata lettera d'intenti per il futuro dell'home improvement
Accordo strategico tra i protagonisti italiani del bricolage e giardinaggio per promuovere sostenibilità, etica commerciale e sinergie produttive.
MADE4DIY e SISTEMA, due tra le principali realtà italiane nei settori DIY (Do It Yourself), Home Improvement, Bricolage e Giardinaggio, hanno ufficializzato una lettera d’intenti strategica durante il prestigioso Global DIY Summit 2025, tenutosi a Lisbona lo scorso 11 giugno.
L’intesa è stata sottoscritta dai rispettivi presidenti, Marco Orlandelli (MADE4DIY) e Roberto Fadda (SISTEMA), nel corso dell’apertura ufficiale del summit, uno degli appuntamenti di riferimento a livello internazionale per il settore.
Obiettivi dell’accordo tra MADE 4 DIY e SISTEMA
La collaborazione punta a rafforzare il sistema produttivo e distributivo italiano attraverso progetti congiunti rivolti a:
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Sostenibilità ambientale nel settore della GDS (Grande Distribuzione Specializzata):
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Organizzazione di incontri tra produzione e distribuzione;
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Promozione di un'etica commerciale condivisa, basata su correttezza, trasparenza e rispetto;
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Sviluppo di sinergie operative tra produttori e retailer nei settori bricolage, casa e giardinaggio;
Questa partnership mira a generare valore non solo per i membri dei due network, ma per l’intero ecosistema dell’Home&Garden in Italia.
Prossimo appuntamento: MADE 4 GREEN a Pistoia
Ulteriori dettagli sull’accordo saranno resi noti durante MADE4GREEN, l’evento organizzato da MADE4DIY che si terrà il 10 luglio 2025 presso il Pistoia Nursery Campus, punto di riferimento nazionale per l’innovazione nel verde e nella sostenibilità.
08/07/2025 Novacolor lancia il nuovo Training Hub
Ambassador, innovazione e formazione per portare l’arte decorativa italiana nel mondo.
Nel cuore della sede San Marco Group a Marcon (VE), nasce il nuovo Training Hub Novacolor: un centro formativo all’avanguardia di 1.100 m², progettato per unire teoria, pratica e networking. Dotato di sei ambienti dedicati, tra cui quattro sale applicative, due aule teoriche, un auditorium e uno spazio di incontro, il Training Hub si posiziona come polo strategico all’interno del SMG District, il distretto del colore destinato a diventare un punto di riferimento europeo entro il 2030.
Il progetto Ambassador: la rete globale dei maestri decoratori
Elemento chiave dell’approccio dell'azienda è il progetto Novacolor Ambassador: una rete internazionale di decoratori altamente qualificati che rappresentano lo stile, la tecnica e il valore del Made in Italy nel mondo. Gli Ambassador non solo promuovono il brand, ma svolgono un ruolo attivo all’interno del Training Hub con corsi avanzati di formazione decorativa.
"Gli Ambassador sono la nostra anima più autentica. Custodiscono e trasmettono il valore del saper fare italiano, ispirando le nuove generazioni di artigiani.”, dichiara Roberta Vecci, group contract & marketing director di San Marco Group.
Novacolor Ambassador Bootcamp 2025: creatività, sfide e innovazione
Dal 28 al 30 maggio 2025, il quartier generale di San Marco Group ha ospitato il Novacolor Ambassador Bootcamp: un evento formativo e creativo che ha coinvolto i migliori decoratori della community Novacolor in prove pratiche, sfide di team e progetti sperimentali con l’obiettivo di uscire dalla comfort zone e simulare scenari reali di cantiere e progettazione.
Tra i momenti più significativi, il contributo dell’architetto Gian Paolo Venier, che ha facilitato il dialogo tra artigiani e designer, promuovendo l’integrazione tra competenze tecniche e visioni progettuali.
Verso la Bootcamp Collection 2025: formazione e co-creazione
Il Bootcamp si è rivelato una palestra creativa e un laboratorio di co-progettazione, da cui nascerà la Bootcamp Collection 2025: una nuova linea di finiture decorative ispirata ai trend emersi durante l’evento.
"Ogni Ambassador porta il proprio sapere a servizio di un’intelligenza collettiva,” afferma Anna Bertaccini, brand marketing manager di Novacolor. “In questo scambio continuo nascono nuove ispirazioni e linguaggi del design.”
Il futuro della decorazione passa dalla formazione esperienziale
All’interno del nuovo Training Hub gli Ambassador sono protagonisti di percorsi formativi basati su esperienze reali, confronto tra culture e tecniche decorative avanzate. Il loro contributo arricchisce un ecosistema educativo pensato per innovare il settore e trasmettere competenze a una nuova generazione di professionisti del colore. “Formare significa investire nel futuro,” sottolinea Pietro Geremia, presidente di San Marco Group.
07/07/2025 iRetail #iColor 16 | Vendere emozioni: il segreto per affascinare i clienti
Con l’uso di layout, colori, profumi e musica, un colorificio può diventare molto più di un negozio. Mario Masiero ci spiega come progettare un ambiente che coinvolga tutti i sensi, creando un’esperienza unica e memorabile per i clienti.
Nel settore della vendita di vernici, oggi non basta più esporre i prodotti in modo ordinato: per distinguersi è fondamentale offrire un’esperienza sensoriale in store. A spiegarlo è Mario Masiero, maestro vetrinista dal 1996, esperto di visual merchandising per colorifici. In questa intervista, ci guida nella trasformazione del punto vendita in un ambiente emozionale e coinvolgente.
Il ruolo del layout: funzionalità e storytelling visivo
Il layout di un colorificio non è solo organizzazione, ma anche narrazione visiva. Deve essere fluido, intuitivo e stimolare la curiosità. Un layout ben progettato consente al cliente di muoversi facilmente tra le aree tematiche, scoprendo gradualmente colori, finiture e soluzioni. L’esposizione dei prodotti deve facilitare la scelta e, allo stesso tempo, ispirare.
Colori e materiali: emozionare per vendere di più
Nel visual merchandising per negozi di vernici, i colori sono tutto. Ma non basta presentarli: occorre usarli strategicamente per influenzare l'umore e trasmettere l’identità del brand. Colori freddi come il blu trasmettono calma, quelli caldi come il rosso stimolano l’azione. L’impiego di materiali naturali come legno, metallo o tessuti, unito a un’illuminazione studiata, amplifica l’effetto sensoriale e crea ambienti suggestivi.
Profumi e musica: attivare i sensi nascosti
L’arredo di un colorificio moderno non può ignorare due potenti strumenti: profumo e musica. Fragranze fresche e naturali rendono il negozio più accogliente e pulito, mentre una musica d’ambiente ben calibrata – soft o dinamica a seconda del target – completa l’esperienza. La chiave è trovare un equilibrio che stimoli senza distrarre.
Le isole sensoriali: toccare, vedere, scegliere
Creare isole sensoriali è una strategia efficace per aumentare il coinvolgimento. I clienti devono poter toccare campioni di vernice, percepire le texture, osservare le finiture sotto diverse luci. Questi spazi stimolano la scoperta e valorizzano la qualità del prodotto. Posizionati in punti strategici, guidano il cliente lungo un percorso esperienziale.
Fidelizzazione attraverso esperienze memorabili
Un cliente coinvolto a livello sensoriale è un cliente che ritorna. Quando l’esperienza d’acquisto è positiva, il negozio diventa un punto di riferimento emotivo, non solo commerciale. Questo legame è alla base della fidelizzazione nel retail, e può trasformare un visitatore in un promotore spontaneo.
Il consiglio dell’esperto: partire dai dettagli
Secondo Masiero, il cambiamento deve essere graduale. Si può iniziare da piccoli interventi: inserire una fragranza coerente con l’ambiente, regolare l’illuminazione, migliorare il layout. Con il tempo, ogni elemento concorrerà a creare un’identità forte e un’atmosfera unica.
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07/07/2025 Showroom Pagano Fiori: Natale 2025 e tendenze verde 2026 in anteprima
Pagano Fiori apre le porte del suo showroom dal 13 al 21 settembre in un evento esclusivo riservato a buyer e professionisti del verde. Lo spazio espositivo di 1.200 mq sarà il cuore pulsante di nuove ispirazioni e proposte per il mercato florovivaistico, con una doppia anteprima: il programma Natale 2025 e le prime tendenze per la Primavera-Estate 2026.
Protagonista dell’edizione 2024 è la presentazione del Natale 2025. Pagano Fiori propone un assortimento selezionato di piante fiorite e verdi, insieme a una collezione esclusiva di composizioni a marchio Ideamo, pensata per un’offerta professionale distintiva e di qualità. Completano la proposta piante in confezione regalo e i prodotti più richiesti per le promozioni natalizie nei garden center e punti vendita.
Tendenze Primavera-Estate 2026: materiali, colori e composizioni innovative
Lo showroom ospiterà anche una sezione dedicata alle tendenze della stagione Primavera-Estate 2026. Colori, materiali e format compositivi innovativi offriranno agli operatori del settore un’anticipazione concreta sull’evoluzione degli assortimenti del prossimo anno. Tra le novità più attese, la collezione firmata CamaHome, con vasi decorativi, fiori artificiali e accessori d’arredo di forte impatto visivo.
Un evento da non perdere per chi lavora nel settore green
Il settembre di Pagano Fiori si conferma un momento chiave per chi opera nel settore garden e florovivaistico. Lo showroom rappresenta un’occasione unica per toccare con mano prodotti selezionati, aggiornarsi sulle novità del mercato e pianificare con anticipo la propria offerta commerciale.
Prenota in anticipo la tua visita: info@paganofiori.com – Tel.+39 0803601088 – www.paganofiori.com
06/07/2025 iPartner #iFerr 125 | Come far innamorare il cliente del punto vendita
Il cliente compra con gli occhi: ecco perché anche nella ferramenta il visual merchandising è un’arma in più per rendere il negozio più efficiente e attraente.
Un layout ordinato, percorsi chiari e una disposizione strategica dei prodotti: sono questi gli elementi che oggi trasformano anche la ferramenta in un punto vendita moderno e performante. Il visual merchandising, da sempre protagonista nel settore moda e design, conquista ora anche il mondo degli articoli tecnici, portando con sé benefici concreti in termini di sell-out, customer experience e identità di brand.
Ferramenta: da magazzino a spazio esperienziale
Il classico negozio di ferramenta, con scaffali pieni e corridoi stretti, sta evolvendo verso un modello più funzionale e coinvolgente. Il visual merchandising in ferramenta non snatura la natura del negozio, ma la valorizza, rendendo l’offerta più leggibile, i percorsi più intuitivi e l’ambiente più accogliente. Il risultato? Un cliente più soddisfatto, autonomo e incline all’acquisto.
Layout e percorsi strategici: guidare il cliente all’acquisto
La progettazione del layout è il primo passo per un’esposizione efficace. Definire la posizione della “zona calda”, disporre i prodotti ad alta rotazione nelle aree iniziali e quelli a margine maggiore in zone centrali sono tecniche che favoriscono la scoperta e aumentano il valore medio dello scontrino. L’uso di segnaletica verticale, codici colore e materiali diversi per pavimenti e pareti aiuta a orientare il cliente in modo intuitivo.
Scaffali parlanti: l’importanza della chiarezza
Ogni scaffale deve funzionare come un “venditore silenzioso”. Una suddivisione per funzione e compatibilità, etichette chiare e l’uso di espositori brandizzati o cornici esplicative sono strumenti preziosi per facilitare la scelta. Soprattutto in ferramenta, dove spesso si vendono articoli tecnici, la comunicazione visiva fa la differenza.
Il colore come strumento di vendita
Anche nella ferramenta, i colori influenzano il comportamento d’acquisto. Rosso e giallo attirano l’attenzione, blu e verde trasmettono affidabilità. Senza stravolgere l’identità visiva del negozio, si possono usare colori strategici per distinguere reparti, evidenziare promozioni o guidare il flusso di visita.
Visual stagionale: rinnovare per vendere di più
Il visual merchandising consente di raccontare il tempo e le stagioni attraverso l’allestimento. Dalle aree giardino in primavera agli spazi natalizi o “back to work”, aggiornare periodicamente il layout stimola curiosità e ritorno in negozio. Un’occasione perfetta per promuovere offerte mirate e lanciare nuovi prodotti.
Vetrina ferramenta: da spazio statico a leva di marketing
Anche la vetrina della ferramenta può diventare un potente strumento di comunicazione. Tematizzazioni stagionali, soluzioni pratiche e illuminazione curata rendono questo spazio il biglietto da visita del punto vendita. Meno prodotti, più storytelling: questo è il segreto per attrarre passanti e trasformarli in clienti.
Il personale come parte del visual merchandising
Il miglior layout perde efficacia se non è mantenuto dal team. Formazione, coinvolgimento e aggiornamento costante sono fondamentali. Il personale deve conoscere le logiche espositive, saperle gestire e contribuire a mantenerle vive nel tempo. Un team coinvolto è il primo passo per un punto vendita coerente e accogliente.
Esposizioni esperienziali: toccare, provare, capire
In un mondo dominato dall’e-commerce, il negozio fisico deve puntare sull’esperienza. In ferramenta questo significa offrire postazioni demo, banchi prova ed espositori interattivi, anche low-cost. Far provare un utensile, mostrare una serratura installata o comparare tasselli sul posto rafforza la fiducia del cliente e aumenta le probabilità di acquisto.
Tecnologia e QR Code: l’innovazione al servizio del cliente
L’integrazione tra visual merchandising e tecnologie digitali rappresenta un’evoluzione importante. QR Code, schermi touch o contenuti multimediali integrati permettono di mostrare tutorial, schede tecniche e comparatori di prodotto, aiutando clienti esperti e neofiti a fare scelte più consapevoli.
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04/07/2025 iRetail #iKey 21 | Il segreto per vendere di più
Un layout ben studiato e una consulenza qualificata migliorano l’esperienza del cliente, incrementando le vendite di serrature e casseforti. Le dimostrazioni pratiche e i servizi su misura sono fondamentali per fidelizzare e attrarre nuovi clienti.
Nel settore ferramenta e sicurezza, la domanda di soluzioni per la sicurezza passiva è in costante aumento. Privati e professionisti sono sempre più attenti alla protezione di abitazioni e aziende, alla ricerca di prodotti affidabili, innovativi e duraturi. In questo scenario competitivo, un punto vendita ben organizzato può trasformarsi in un vero e proprio punto di riferimento per la sicurezza passiva.
Assortimento strategico: la base per aumentare le vendite
Un assortimento mirato è essenziale per soddisfare le esigenze di una clientela variegata. Offrire una selezione completa di serrature di sicurezza, cilindri europei, casseforti e duplicatrici di chiavi, sistemi di controllo accessi permette di intercettare sia il cliente occasionale sia il professionista. Collaborare con brand affidabili e aggiornare costantemente l’assortimento in base alle novità di mercato migliora la competitività del punto vendita. Non dimenticare gli accessori correlati, come lucchetti e cerniere di sicurezza, per ampliare le opportunità di vendita.
Esposizione efficace: come valorizzare i prodotti in negozio
Una buona esposizione aiuta il cliente a orientarsi e favorisce l’acquisto. Tra le strategie più efficaci:
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Aree tematiche con espositori dedicati;
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Pannelli dimostrativi per mostrare il funzionamento di serrature e casseforti;
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Segnaletica chiara e visibile con vantaggi e caratteristiche.
Posizionare i prodotti strategicamente, ad esempio vicino alle casse, aumenta le vendite d’impulso. Un’area demo con articoli funzionanti offre un’esperienza diretta e aumenta la fiducia del cliente.
Personale formato e consulenza su misura: il valore della specializzazione
Un punto vendita che offre consulenza specializzata si distingue dalla concorrenza. Formare il personale sulle ultime tecnologie, come serrature elettroniche e smart lock, permette di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più tech. Le dimostrazioni pratiche, insieme a un’assistenza post-vendita efficace, migliorano il rapporto con il cliente e aumentano la probabilità di conversione.
Servizi personalizzati per fidelizzare i clienti
Integrare servizi ad alto valore aggiunto consente di trasformare il negozio in un centro specializzato: duplicazione chiavi codificate, personalizzazione e installazione casseforti, sostituzione cilindri di sicurezza, consulenze gratuite e installazioni a domicilio. Questi servizi aiutano a differenziarsi dalla concorrenza, migliorano la customer experience e favoriscono il passaparola.
Strategie di marketing per aumentare visibilità e traffico in negozio
Una comunicazione efficace è fondamentale per attrarre nuovi clienti:
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Utilizza QR code per collegare espositori a contenuti digitali (video, tutorial, schede prodotto)
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Collabora con artigiani e serramentisti locali per creare una rete di referral
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Organizza eventi tematici sulla sicurezza per coinvolgere la comunità
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Sfrutta canali digitali come blog, social media e newsletter per promuovere prodotti e novità
Attivare programmi fedeltà e promozioni dedicate incentiva gli acquisti ripetuti, consolidando la clientela.
Costruire un punto vendita solido e competitivo
Investire nell’ottimizzazione del punto vendita significa migliorare l’esperienza d’acquisto, aumentare le vendite e rafforzare la reputazione come specialista della sicurezza passiva.
Con un assortimento strategico, un’esposizione efficace e un servizio personalizzato, è possibile costruire un business solido e duraturo, pronto a rispondere alle nuove sfide del mercato.
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AR BLUE CLEAN dà il via ad un nuovo modo di “fare mercato”
19/05/2020
Annovi Reverberi rafforza il concetto “DUAL” per il brand cardine della propria divisione cleaning AR BLUE CLEAN e lo fa lanciando una nuova tecnologia applicata ad una specifica linea di idropulitrici home&garden: DUAL SPEEDSYSTEM (DSS). DSS si basa sulla possibilità di modulare le performance dell’idropulitrice selezionando le modalità ECO SPEED WASHING oppure MAX SPEED WASHING, adeguandolo l’intensità alle esigenze di pulizia più leggere, con un notevole risparmio di acqua e di energia (-30%), o più intense in funzione del lavoro da svolgere.
La novità non è solo il prodotto, ma il nuovo modo di comunicarlo al mercato e presentarlo. La sfida è far coesistere contenuti, strumenti e comunicazione all’interno del percorso d’acquisto ancora fisico ma sempre più digitalizzato. Ed è proprio la ricostruzione dell’esperienza multicanale all’interno del punto vendita che determina la crescita e l’evoluzione: sfruttando le nuove tecnologie con collegamento alle piattaforme web BLUE CLEAN diventa uno spazio PHIGITAL in grado di modulare l’offerta in funzione delle esigenze mixando i processi d’acquisto e mettendo sempre al centro l’individuo, le sue necessità ed aspirazioni.
Innovazione assoluta in questo nuovo modo di vedere il mercato è il nuovo DIGITAL PROMO BOOK di AR BLUE CLEAN. PROMO DIGITAL BOOK è il perfetto connubio tra mercato fisico e digitale, in continua evoluzione grazie a contenuti multimediali accessibili all’interno del punto vendita. Uno strumento digitale ricco di approfondimenti, video, focus prodotto che consente di entrare in una nuova dimensione nel processo d’acquisto facendo vivere un’esperienza unica all’acquirente.

"Safe business" per fiere in sicurezza post-Covid
18/05/2020
Si chiama #safebusiness by Ieg il progetto varato da Italian Exhibition Group, la società fieristica con sede a Rimini e operativo a Vicenza, Milano, Brescia, Roma, Arezzo e Napoli, oltre che in Cina, Stati Uniti e Dubai con società collegate. La proposta si concentra su ogni fase dell’esperienza fieristica o congressuale. «Abbiamo lavorato a questo piano - dice il ceo di Ieg, Corrado Peraboni - con la volontà di dare una risposta completa e affidabile ai clienti e al pubblico che, oggi più di ieri, ci chiedono di potere contare su fiere e congressi per ripartire. Lo abbiamo fatto in linea con le regole sanitarie contro il Covid-19 e i documenti stilati da organizzazioni del settore». Sono oltre cinquanta le indicazioni tracciate nel progetto a valle di un rigoroso protocollo normativo e organizzativo.
Tra le altre: navette tra aeroporto, hotel e fiera sanificate, munite di disinfettanti, con obbligo mascherine a bordo e numero viaggiatori programmato; convenzioni con società di bike sharing e monopattini, in accordo con alberghi e territorio; biglietterie e pagamenti solo on line, ingressi programmati in base alla capacity dei padiglioni e orari d’apertura delle fiere prolungati, desk distribuzione mascherine (obbligatorio indossarle e per i diversamente abili, ausili specifici, come le mascherine trasparenti per lo staff di IEG per facilitare la relazione con i non udenti.), ingressi multipli, corridoi di sicurezza e segnaletica di distanziamento, titoli d’accesso dematerializzati, controlli sul pubblico con termoscanner e percorso di sanificazione, guardaroba con ciclo automatico e coperture monouso. (Fonte: Il Messaggero).
Mostra d'Oltremare: appello al Governo da parte degli organizzatori delle fiere
18/05/2020
Il coronavirus ha di fatto cancellato tutte le fiere programmate alla Mostra d'Oltremare di Napoli. Gli organizzatori in un articolo pubblicato sul quotidiano Il Mattino di Napoli chiedono "uno sconto" alla Mostra.

Il decreto "Rilancio" aiuta gli esercizi commerciali
14/05/2020
Bollette più leggere per le utenze per le piccole e medie imprese che beneficeranno per tre mesi, da maggio a luglio 2020, anche di un credito di imposta del 60% sui canoni di affitto e del congelamento degli oneri fissi sulle bollette. Lo stanziamento è di 600 milioni di euro.
L’obiettivo della norma è quello di «alleviare il peso delle quote fisse delle bollette elettriche in capo alle piccole attività produttive e commerciali, gravemente colpite su tutto il territorio nazionale dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. Mediante la norma, che riguarda un periodo di tre mesi a partire da maggio 2020 ed ha carattere transitorio e urgente, «si permette la tempestiva applicazione della misura semplificandone l’iter procedimentale e provvedendo a dare copertura mediante il ricorso al bilancio dello Stato».
Lo Stato di Crisi del Sistema Fieristico Campano
12/05/2020
Ieri è stata recapitata una lettera indirizzata a Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania, a Luigi de Magistris, sindaco di Napoli e a Ciro Fiola, Presidente della CCIAA di Napoli, firmata dai principali organizzatori delle fiere di Napoli (compreso il SiFerr) per denunciare lo “Stato di Crisi del Sistema Fieristico Campano e provvidenze a supporto dello stesso”.
La pubblichiamo nella sua interezza.
Illustri Autorità,
siamo gli organizzatori delle principali fiere, manifestazioni e festival che si svolgono a Napoli, presso la sede fieristica della Mostra d’Oltremare. Ogni anno circa 2.500 persone (tra collaborazioni dirette e indirette) sono impegnate nelle attività necessarie al regolare svolgimento dei nostri eventi.
Partecipano alle nostre fiere, ogni anno, ca. 3.000 espositori provenienti dall’intero territorio nazionale e dall’estero. Ogni anno i nostri eventi regalano emozioni a ca. 500.000 visitatori, anch’essi provenienti in fiera da Napoli e dalla Campania ma anche da fuori regione e dall’estero. Molti dei nostri eventi hanno decine di anni di svolgimento alle spalle e attivano un indotto enorme: allestitori, personale di supporto, trasporti, grafica, sistema ricettivo e ristorativo, agenzie viaggi, media e pubblicità e tanto altro. Le fiere da noi organizzate recano ogni anno al territorio locale un impatto economico stimato in ca. 100 milioni di euro.
Le nostre manifestazioni veicolano informazioni e promozioni che vanno ben oltre il nostro comparto merceologico, interessando location d’arte, culturali e di svago presenti nei nostri territori, verso cui indirizziamo i nostri ospiti nei programmi collaterali ai nostri eventi. L’emergenza Covid-19 ha già causato, dallo scorso febbraio, l’annullamento di numerose fiere e manifestazioni da noi realizzate. I codici Ateco delle nostre società sono “sospesi” da mesi e non si sa quando saranno di nuovo resi attivi. Ma anche questa attivazione servirà a nulla per coloro che hanno già dovuto annullare l’evento; a pochissimo per altri organizzatori che non potranno, comunque, svolgere le proprie fiere, neanche in autunno e nei mesi seguenti invernali.
Le nostre attività sono ferme e, verosimilmente, saranno tra le ultime ad essere riattivate in quanto siamo, e saremo, stimolatori di aggregazione. I nostri eventi, da sempre, facilitano l’assembramento, quello positivo, costruttivo, sociale, culturale, economico. Dalle nostre manifestazioni si sviluppano relazioni, si intraprendono attività, si agevolano conoscenza e crescita economica.
Per quanto sopra, chiediamo:
- Il riconoscimento dello “stato di crisi del comparto fieristico campano”;
- La previsione di sostegni economici a fondo perduto per le fiere e gli eventi annullati dai provvedimenti governativi e regionali, e per quegli eventi che non potranno comunque realizzarsi per incompatibilità con le prescrizioni di futuri protocolli di sicurezza (che auspichiamo vengano emanati a breve e per i quali possiamo dare utili indicazioni, anche distinguendo le 1 diverse tipologie di fiere che rappresentiamo: business to business, aperte al pubblico generico, miste, di diversa natura);
- La previsione di misure agevolative che inducano la sede fieristica (di cui siete esclusivi azionisti) a ridurre notevolmente le tariffe di locazione degli spazi per le nostre attività;
- Di conoscere una tempistica plausibile per il ritorno alla normalità, ed in sicurezza, per il regolare svolgimento dei nostri eventi.
Noi vorremmo continuare a profondere nelle nostre manifestazioni tutta la professionalità, passione, impegno, creatività, relazioni nazionali e internazionali, oltre a immani sforzi economici e finanziari. Vorremmo tornare a lavorare. Ma per tornare a ciò, per tornare a offrire al territorio le enormi ricadute economico-sociali-turistiche-culturali che riusciamo a produrre ogni anno, dobbiamo sopravvivere a questa fase. Da soli non riusciamo. Molti di noi, con gli eventi annullati (su cui lavoriamo l’intero anno), avranno fatturati pari a zero quest’anno, ma costi di struttura comunque ingenti, sebbene calmierati solo in parte dall’attivazione di cassa integrazione e strumenti similari. Solo con l’aiuto delle istituzioni preposte possiamo sopravvivere a questa fase e guardare con fiducia alla ricostruzione ed al futuro. Con questa lettera diamo voce a tutte le imprese, grandi-piccole-micro ed agli artigiani che fanno parte del nostro comparto e che lavorano con noi ai nostri eventi.
Senza le nostre manifestazioni non collassano solo le nostre società e le centinaia di aziende e professionalità che collaborano con noi: siamo la più importante fonte di entrate della Mostra d’Oltremare. Chiediamo un intervento urgentissimo, un fondo adeguato a far superare, almeno fino a dicembre, questa fase di fermo obbligatorio che ci è stato imposto dalle misure sanitarie. Chiediamo, altresì, che venga, quanto prima, approvata una normativa regionale sul sistema fieristico che, tra le altre cose, possa prevedere risorse economiche dedicate a questo importantissimo volano di creazione di valore aggiunto per il territorio regionale e locale. Auspicando un cortese riscontro alla presente, disponibili a partecipare ad un tavolo istituzionale dedicato alle fiere ed alla principale sede fieristica regionale, ribadiamo tutto il senso della nostra stima, e ringraziamento per quanto sarà possibile fare.
Grazie mille per l’attenzione

Dl maggio: l’ecobonus sale al 110%
11/05/2020
Super bonus per i lavori fatti in casa: ecco un'altra proposta anticrisi in tempi di coronavirus. Il meccanismo rispetto al passato prevede un credito di imposta del 110% sui lavori di riconversione energetica degli immobili, a beneficiare del bonus sono tra l’altro gli interventi per il rifacimento delle facciate, se eseguiti congiuntamente alle opere di miglioramento energetico. La chiave di volta della norma risiede tuttavia nella possibilità di cedere la detrazione, girandola a un istituto bancario, prima vietata, e addirittura autorizzando anche più di due cessioni del credito. In sostanza un privato che vanta un credito al 110% potrà cederlo a sconto all’impresa che effettua i lavori, che a sua volta deciderà se cederlo a un valore lievemente inferiore. A congegnare i dettagli del super incentivo è stato il sottosegretario Riccardo Fraccaro (M5S). «Il Superbonus al 110% per gli interventi green e antisismici è la misura choc del governo per contrastare l’emergenza economica e ambientale. Con questa norma — rimarca Fraccaro — la tutela ambientale diventa il volano dell’economia. Grazie al super ecobonus i cittadini avranno diritto a una detrazione superiore alla somma spesa o nessun esborso grazie allo sconto in fattura».
Milano: si alle fiere a settembre ma l’ospedale Covid resta
07/05/2020
Le manifestazioni fieristiche organizzate da settembre nel polo fieristico cittadino di Milano sono per ora tutte confermate. È quello che ci ha detto, raggiunto telefonicamente, Gabriele De Giorgi dell’ufficio stampa di Fiera Milano. È una notizia che ci conforta molto e ci fa ben sperare. Contestualmente abbiamo contattato Lino Grassano dell’ufficio stampa del Policlinico di Milano, ente che gestisce la parte sanitaria dell’Ospedale Covid presente nel polo fieristico e che occupa i padiglioni 1 e 2.
“Le prossime due settimane saranno fondamentali per capire come procederà la curva epidemiologica del contagio e, attraverso l’Unità di crisi della Regione Lombardia che si occupa della gestione dei pazienti Covidpiù gravi, si capirà come e se rimodulare l’offerta dei posti disponibili in questo ospedale. In generale posso dire che la Fondazione Fiera Milano ha donato gli spazi dei padiglioni 1 e 2 per almeno un anno a Regione Lombardia. Quindi è presumibile che essi siano occupati dall’Ospedale per almeno quel periodo. Per quanto riguarda un eventuale smantellamento è assurdo che questa affermazione arrivi da chi non fa il clinico di mestiere. Virologi e scienziati sono concordi nell’affermare che ci sarà una seconda ondata del virus ed è anche per questa che è stato realizzato l’ospedale. Nessuno smantellerebbe un presidio così prezioso prima di aver appurato di avere un vaccino efficace contro il coronavirus, o che si sia raggiunta un’immunità di gregge effettiva. I fattori determinanti sono due quindi: la diffusione del contagio o la protezione immunitaria della popolazione. Queste sono le informazioni ufficiali dei vari comitati tecnici e degli esperti di Regione Lombardia”, ha dichiarato Lino Grassano.
L’Ospedale “Fiera” di Terapia Intensiva Emergenza Covid 19 voluto da Regione Lombardia, in collaborazione con Fondazione IRCCS Ca' Grande Ospedale Maggiore Policlinico è stato costruito in una decina di giorni ed è costato oltre 21 milioni di euro. È ospitato nei padiglioni 1 e 2 della ex Fiera di Milano al Portello. A pieno regime dovrebbe ospitare 205 posti letto. Oggi accoglie tre pazienti. Ma nonostante i numeri esigui attuali e le polemiche in corso l’affermazione letta in una recente comunicazione di settore – “l’ospedale non è praticamente mai entrato in funzione ed è già in fase di dismissione” – dalle testimonianze raccolte non sembra purtroppo rispondere alla realtà.

Nuove date fiere del settore della ferramenta e dell’edilizia
07/05/2020
Ad oggi ecco le fiere previste nel 2020 e riprogrammate quasi tutte, eccetto qualche eccezione come Koelnmesse, nel periodo autunnale di questo stesso anno. Una riflessione nasce spontanea guardando questa agenda: c’è da chiedersi come faranno le aziende, già messe a dura prova dalla situazione di crisi attuale, a partecipare a tutte? Probabilmente dovranno scegliere…in base a quale criterio lo faranno?
Nel prossimo numero di iFerr Magazine daremo voce ai protagonisti.
Nasce BRICUP il trovatutto, un'app dedicata al mondo del fai da te e non solo
04/05/2020
Un'iniziativa della DFL l'azienda distributrice di Sala Consilina, nata nel solco dello sviluppo e dell'innovazione dei servizi dedicati al trade, l'app ha una funzione ponte tra il mercato al dettaglio e il consumatore finale.
In pratica l'utente ha la possibilità di consultare sul suo device un ricco catalogo di prodotti che spaziano nel mondo del fai da te, del giardinaggio, dei casalinghi, dei colori, dell'elettricità, dell'edilizia, del riscaldamento e dell'idraulica.
Una volta praticata la scelta del prodotto, il consumatore, attraverso il sistema di geolocalizzazione potrà raggiungere il punto vendita a lui più vicino, a volte a pochi isolati da casa sua, perfezionare l'acquisto e ritirare in tempo reale il prodotto senza dover attendere un'eventuale consegna via corriere.
Il sistema garantisce di conoscere indirizzo e recapiti del punto vendita a cui rivolgersi per avere conferma del ritiro evitando ogni spiacevole perdita di tempo ed avendo la certezza della disponibilità del prodotto.
Scaricare l’App è semplicissimo, basta collegarsi allo store di Google Play, per chi possiede uno smartphone android o Apple store per i possessori di Iphone; BricUp è gratis per tutti.
La distribuzione tradizionale è sempre alla ricerca di nuovi e performanti sistemi in un mercato fortemente competitivo e sempre più smart, presidiato dai giganti del web. DFL è uno dei maggiori artefici dell'innovazione in questo settore coerentemente con il suo pay off che recita: l'evoluzione della specie.

Fase 2: cosa succederà nel resto d’Europa?
30/04/2020
C'è chi riapre quasi tutto e chi è molto più prudente. Ecco alcune delle misure previste per le prossime settimane in Europa.
Austria: Il lockdown è iniziato a metà marzo. Dal 4 maggio riaprono le scuole; dal 15 maggio i ristoranti e i luoghi di culto. Il Paese ha già riaperto la settimana scorsa i negozi di meno di 400 metri quadri, quelli di bricolage e i vivai. Dal primo maggio, sarà il turno dei parrucchieri, dei negozi di più grandi dimensioni e dei centri commerciali.
Belgio: I negozi di bricolage, di biciclette e le piccole imprese potranno riaprire dalla prima settimana di maggio. Il 18 maggio, invece, riprenderanno le scuole e i parrucchieri. Palestre e cinema resteranno chiusi. Il lockdown è iniziato il 12 marzo.
Danimarca: il 15 aprile hanno riaperto le scuole e sono già attivi parrucchieri e altri piccoli negozi o attività come tatuatori e dentisti. I giardini zoologici e i parchi con animali riapriranno l’1 maggio.
Francia: Il primo ministro Edouard Philippe ha annunciato in Parlamento che il numero di tamponi aumenterà, scuole e negozi riapriranno dall'11 maggio e potranno essere individuate "zone verdi" e "zone rosse".
Germania: il Paese non ha imposto l’obbligo di stare a casa ma ha istituito delle dure misure di distanziamento sociale dal 22 marzo. Ristoranti aperti solo per la consegna a domicilio o l’asporto e scuole chiuse. Dal 20 aprile sono state autorizzate le riaperture dei negozi con superfici fino a 2.500 metri quadrati, venditori di bici e auto e librerie. Le scuole riapriranno il 4 maggio. Obbligo di mascherina in tutte le regioni.
Norvegia: il 12 marzo è stato imposto un lockdown di due settimane, esteso poi fino a Pasqua (il 12 aprile). Dal 20 aprile è iniziato l’allentamento delle misure, con la riapertura degli asili e poi gradualmente delle altre classi “prima dell’estate”. A fine aprile riapriranno le università e i parrucchieri.
Olanda: dall’11 maggio è previsto il rientro a scuola dei bambini più piccoli che già dal 29 aprile saranno autorizzati a fare allenamenti sportivi. Per il liceo la riapertura è prevista per il 2 giugno. Bar e ristoranti resteranno chiusi fino al 20 maggio.
Repubblica Ceca: dal 24 aprile cancellato il divieto di movimento. Sarà possibile spostarsi anche in gruppo, fino a un massimo di 10 persone. Il lockdown era iniziato il 16 marzo. Dal 27 aprile saranno consentiti anche i viaggi all’estero, anche se sotto norme molto stringenti.
Spagna: il lockdown durerà fino al 3 maggio. Dal 13 aprile alcuni dei lavoratori non essenziali hanno avuto il permesso di tornare a lavoro e i bambini possono uscire di casa dal 20 aprile.
Svizzera: il lockdown è stato avviato il 16 marzo. Dal 27 aprile è iniziato un programma in tre fasi per ridurre le misure restrittive che prevede da subito la riapertura di parrucchieri, fisioterapisti, studi medici, dentisti; dall’11 maggio scuola primaria e tutti i negozi; dall’8 giugno scuole superiori e università.
Svezia: a fine marzo si è limitata a vietare gli assembramenti di oltre 50 persone, lasciando però aperti, scuole, ristoranti e bar. Il suo massimo esperto di epidemiologia, Anders Tegnall, ha detto di aver ottenuto così l’immunizzazione del 20% degli abitanti della capitale Stoccolma.

Gewiss: "più forti che mai"!
29/04/2020
L’ Ing. Paolo Cervini, CEO di GEWISS Group (in foto), ha reso pubblico un comunicato che rappresenta un messaggio di speranza in questa emergenza coronavirus. Ecco alcuni passaggi.
“Per assicurare il supporto di tutta la filiera che opera al servizio di questa emergenza, GEWISS ha scelto di mantenere attivi tutti i servizi considerati indispensabili, affinchè chi fa affidamento sulle nostre soluzioni, sui nostri servizi e sul nostro lavoro possa farlo in totale sicurezza, anche durante questo periodo. Pertanto, oltre ad avere impresso un'accelerazione al processo già in atto di digital trasformation privilegiando modalità di smart working per tutte le funzioni non produttive, abbiamo messo in sicurezza il personale e tutte le strutture (uffici, reparti produttivi e logistici) attraverso misure ed azioni di prevenzione aggiuntive rispetto a quelle previste dalle Autorità. Per questa ragione, in questo delicato frangente siamo particolarmente orgogliosi di mettere a disposizione di tutti i nostri clienti le nostre soluzioni e i nostri servizi, affinchè possano essere utili per la gestione delle funzioni vitali delle strutture che sono impegnate a combattere l'emergenzaA tutti Noi di GEWISS, va dunque il mio incoraggiamento ad andare avanti con la tenacia, la professionialità e la determinazione che ci appartengono.Vi rivolgo infine il mio invito a rimanere uniti, coesi e reciprocamente solidali. Perchè solo attraverso l'unità, la coesione e un rinnovato senso di appartenenza, potremo ripartire con slancio e convinzione.”
Nettuno in prima linea per il Covid-19
23/04/2020
Nettuno ha deciso di intraprendere un percorso di “cuore” nei confronti di questa situazione senza precedenti: la prima iniziativa a cui ha infatti aderito è stata "Abitare la cura", promossa da Eco di Bergamo, Diocesi di Bergamo e Confindustria Bergamo, atta a sollevare le strutture sanitarie e le famiglie in alcune delle fasi più delicate della cura dei malati, liberando più velocemente posti negli ospedali per i nuovi pazienti.
Inoltre, prendendosi da 50 anni cura delle mani che lavorano, come poteva Nettuno non occuparsi di quelle di medici, operatori sanitari e volontari che si stanno prendendo cura di noi in questo momento?
A tal proposito ha effettuato una donazione di detergenti professionali in pasta e crema, lozioni idratanti, igienizzanti mani e saponi con azione antibatterica all' Associazione Nazionale Alpini, destinati a tutti gli artigiani e volontari impegnati nei lavori di realizzazione dell’ospedale della Fiera di Bergamo.
Nella consapevolezza dei danni arrecati alla pelle dal frequente uso di mascherine e gel igienizzanti, da Nettuno sono state spedite, nemmeno una settimana fa, più di 6 mila confezioni di creme emollienti e lenitive destinate agli operatori sanitari degli ospedali Papa Giovanni XXIII, San Giovanni Bianco e presidio ospedaliero della Fiera di Bergamo, oltre che ad Humanitas Gavazzeni, agli ospedali facenti capo ASST Bergamo EST (Seriate, Alzano Lombardo, Lovere, Piario, Gazzaniga, Calcinate), ASST Bergamo OVEST (Treviglio, Romano di Lombardia) ed a tutti gli operatori della Centrale 118.
Far fronte alle numerose richieste di prodotti con azione igienizzante in tempi brevissimi non è stato facile ma, nonostante la difficoltà generale che stiamo vivendo - dalla messa in sicurezza dei lavoratori, alla riprogrammazione delle linee produttive fino alle criticità emergenti nella catena di fornitura - abbiamo deciso di mettere in campo tutte le nostre energie per rispondere alle esigenze di igiene imposte da questa emergenza sanitaria senza precedenti” ha dichiarato Marina Fratus, Amministratore Delegato di Nettuno.

Viridex presenta un nuovo catalogo sponsorizzato da grandi aziende
22/04/2020
Si chiama “Giardini in fiore 2020” ed è il frutto di un lavoro accurato che ha portato alla realizzazione di un aggiornamento di 264 pagine che costituiranno i primi 8 capitoli del catalogo generale Viridex. Giardini in fiore 2020 nasce per offrire un maggiore supporto all’attività lavorativa dei clienti e per rafforzare il già consolidato rapporto che l’azienda ha instaurato negli anni con loro. Il catalogo è arrichito dalla presenza di main sponsor importanti, aziende come Metallurgica Abruzzese S.p.a., Euroequipe, F.lli orsatti Sas di Giovan B, Rain S.p.a, Fiskars Italy s.r.l., I.c.s.indus.costruzioni stampi, Copyr S.p.a., Irritec S.p.a., G.f. S.r.l., Ital-agro S.r.l., Mtp S.r.l., Vinco Hyundai, Mayer Braun Deutschland S.r.l.,Siderurgica Ferro Bulloni ed Einhell, presenti con interessanti pagine pubblicitarie dedicate. “ È un modo per rinnovare la nostra stima e gratitudine a chi ogni giorno con fiducia sceglie la nostra azienda e i nostri servizi!”.

Emergenza Covid-19: la (bella) iniziativa di Pennelli Cinghiale
17/04/2020
In questo momento di estrema difficoltà per il nostro Paese si susseguono iniziative di solidarietà e raccolte fondi. Nel nostro settore, per esempio, l’azienda Pennelli Cinghiale ha deciso di donare 1 euro per ogni latta “Italia” che verrà acquistata. I soldi raccolti saranno devoluti alla Protezione Civile a alla Croce Rossa Italiana.
In qualsiasi momento il consumatore potrà consultare sul sito www.pennellicinghiale.com/covid19 l’ammontare e i dettagli dei bonifici effettuati dall’azienda.
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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GUAINA TERMORESTRINGENTE
Azienda: Panozzo Srl
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Gamma Pannelli Panopro
Azienda: CAVATORTA
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Silenzio, stile e comfort con i pannelli Kimono
Azienda: KIMONO SPA