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26/11/2025 Il nuovo numero di iFerr č online
Una ricca selezione di aggiornamenti e contenuti esclusivi dedicati al mondo della ferramenta, del fai da te e del giardinaggio sul numero di novembre della rivista b2b (iFerr n°129).
Nella rubrica iWoman Giuseppina Pinto, referente sviluppo e franchising di Brico io, traccia un quadro chiaro dello stato dell’insegna e dei piani che porteranno al 2026, evidenziando un percorso di crescita che sta coinvolgendo tutto il territorio italiano con ritmi particolarmente sostenuti.
Proseguendo nel numero, spazio agli eventi con SicilFerr e Garden Day 2025: due appuntamenti che hanno animato i padiglioni di Catania con oltre 7.000 visitatori e più di 200 espositori, confermando quanto innovazione, networking, formazione e business siano oggi i cardini delle kermesse dedicate al comparto.
A seguire, nella rubrica in Primo Piano si parla di Homberger, azienda che festeggia quest’anno i 120 anni di attività. Eugenio Marsano ed Emanuele Rossi raccontano come il gruppo abbia saputo evolversi combinando tradizione e modernità, offrendo soluzioni flessibili e innovative a PMI e artigiani.
Il tema dell’innovazione ritorna anche nella rubrica iFocus, dove Maurizio Borgonovo, titolare di U.Borgonovo, spiega come il connubio tra pirotecnico e ferramenta stia crescendo rapidamente, con prodotti che trovano nuove occasioni d’uso e aprono interessanti opportunità di business per i rivenditori.
Il numero di novembre approfondisce poi il mondo della distribuzione con Ferritalia, che sotto la guida del presidente Francesco Franzini continua a sostenere il canale tradizionale puntando su formazione, digitalizzazione e innovazione, valorizzando al tempo stesso relazioni solide e identità storica.
L’attenzione si sposta poi sulle novità presentate in fiera: nello speciale dedicato iFerr magazine presenta 40 soluzioni che dimostrano come proprio nelle kermesse di settore nascano trend e idee capaci di trasformare il punto vendita.
Spazio anche alle storie d’impresa con C.B.L. Utensileria Industriale, che da pochi metri quadri è arrivata a una struttura moderna di 9.000 mq, crescendo passo dopo passo grazie a investimenti in qualità, persone e innovazione.
L’analisi del mercato continua con il contributo di Gianluca Mattogno, presidente di Assoferma, che individua in export, smart home e sostenibilità i principali driver del futuro settore, presentando il Libro Bianco 2025 come strumento guida per interpretarli.
Un tocco più leggero ma altrettanto attuale arriva dalla rubrica AiFerr, dove la mascotte iFerrnando dialoga con l’intelligenza artificiale sul tema delle subscription box: kit mensili che trasformano il fai da te in un’esperienza continua e fidelizzante.
Restando nell’ambito della distribuzione, il numero esplora anche la realtà di Eurogross, dove l’amministratore Massimo Taormina racconta come l’unione tra tradizione, tecnologia, logistica efficiente e attenzione al territorio renda l’azienda sempre più competitiva.
Non manca il focus sul retail con il contributo di Paolo Guaitani di The Vortex, che illustra come le ferramenta di quartiere possano conquistare visibilità online attraverso competenza, servizio e cura della presenza locale, elementi che Google premia con continuità.
Lo speciale di novembre è dedicato a viti e bulloni, i piccoli grandi protagonisti in ferramenta. In particolare, viene sottolineato come una consulenza professionale e competente possa trasformare ogni acquisto in un’esperienza di fiducia, rafforzando la relazione tra cliente e punto vendita.
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26/11/2025 Purina PRO PLAN protagonista alle Nitto ATP Finals 2025
Durante le Nitto ATP Finals di Torino Purina PRO PLAN® ha portato in campo la campagna “Nutri il tuo pet come un PRO”, coinvolgendo una squadra di cani energici, i giovani raccattapalle e l’ambassador Jasmine Paolini.
Settimana speciale alle Nitto ATP Finals di Torino per Purina PRO PLAN®, Official Sponsor dell’evento, che ha trasformato uno dei palcoscenici più prestigiosi del tennis internazionale in un’occasione unica per celebrare il legame tra sport, benessere e nutrizione dei pet.
Una squadra di cani “atleti” per il riscaldamento dei raccattapalle
Tra i momenti più memorabili della settimana, una squadra di cani pieni di energia ha partecipato al riscaldamento dei giovani raccattapalle: un’activation esclusiva firmata Purina PRO PLAN®. In campo, i pet si sono esibiti in giochi e piccole acrobazie, dimostrando quanto una corretta alimentazione e una relazione positiva con il proprio animale possano favorire vitalità, concentrazione e motivazione.
Jasmine Paolini porta in campo il messaggio della campagna
A impreziosire l’evento, la tennista italiana Jasmine Paolini, ambassador del brand, che ha condiviso la sua esperienza personale con il cane Cesare: “Proprio come l'alimentazione è essenziale per la mia carriera, voglio che Cesare riceva lo stesso livello di attenzione. È un tema che mi sta a cuore e siamo felici di far parte di questo team." La sua partecipazione ha rafforzato il messaggio centrale della campagna: prendersi cura dei pet con la stessa dedizione con cui un atleta professionista cura la propria performance.
La campagna “Like a PRO”: grandi tennisti e i loro pet
Accanto a Paolini, la campagna “Like a PRO” coinvolge una squadra internazionale di campioni:
- Andy Murray con la cagnolina Bonnie
- Gaël Monfils ed Elina Svitolina con Wizz
- Çagla Büyükakçay con il gatto Izo
Dopo il successo negli spot TV e digitali, l’iniziativa ha conquistato dal vivo il pubblico di Torino, coinvolgendo fan, media e amanti degli animali.
La ricerca: nutrizione e benessere dei pet sono una priorità
Nell’ambito della campagna, Purina PRO PLAN® ha presentato una ricerca secondo cui:
- 56% dei pet owner italiani mette l’alimentazione del proprio animale prima della propria
- 40% trova motivazione quotidiana nel rapporto con i pet
- 31% cerca attivamente informazioni sulla nutrizione degli animali
Dati che confermano la crescente attenzione verso il benessere dei pet e la qualità degli alimenti scelti. Sibyl Pezzotta, Specialist BU Director di Purina, commenta: “Portare Purina PRO PLAN® alle Nitto ATP Finals significa ribadire, in un contesto di eccellenza sportiva, l’importanza decisiva della nutrizione per il benessere quotidiano dei nostri pet.”
Fan Village: oltre 15.000 visitatori allo stand Purina
All’interno del Fan Village, lo stand Purina PRO PLAN® si è rivelato uno degli spazi più visitati: 15.000+ visitatori, 10.000 campioni distribuiti e attività interattive e momenti di incontro con il brand. Un successo che conferma l’interesse crescente degli appassionati per i temi legati alla nutrizione e al benessere degli animali da compagnia.
Le prossime iniziative del brand
La presenza alle Nitto ATP Finals di Torino è solo una delle tappe del percorso di Purina PRO PLAN®, che proseguirà nei prossimi mesi con nuove campagne, progetti esperienziali e collaborazioni pensate per ispirare i pet owner a prendersi cura dei propri animali “come dei veri professionisti”.
25/11/2025 iFocus #iFerr 128 | Vortex, la calzatura antinfortunistica di nuova generazione
Vortex combina innovazione e sport per il mondo safety. Michele Risatti, R&D and Quality Director, spiega come la doppia densità dell’intersuola assorba impatti e restituisca energia, migliorando postura, comfort e performance durante la giornata lavorativa.
Michele Risatti, R&D and Quality Director di Utility Diadora, ci porta alla scoperta di Vortex, la nuova calzatura antinfortunistica che porta nel mondo professionale le tecnologie più avanzate sviluppate nello sport. Il risultato è una scarpa da lavoro pensata per offrire performance elevate, protezione e un comfort che accompagna tutta la giornata.
Dal DNA sportivo Diadora alla sicurezza sul lavoro
Fin dalla sua origine all’interno di Diadora, Utility eredita un know-how unico nel campo dei materiali, del design e delle tecnologie sviluppate negli sport più esigenti, come running, calcio e tennis. Vortex rappresenta l’ultima evoluzione di questo percorso: un modello che trasferisce nel settore safety innovazioni nate per lo sport.
La sua tecnologia Double Action – DA2, infatti, nasce dal mondo sportivo e viene applicata alla nuova scarpa da lavoro attraverso un’intersuola a doppia densità. Le due componenti lavorano in sinergia per garantire: ammortizzazione nel tallone, con assorbimento dell’impatto e riduzione dello stress articolare; reattività nell’avampiede, con un ritorno di energia che favorisce movimenti più rapidi ed efficaci. Il risultato è una rullata fluida, simile a quella di una scarpa da running, che migliora comfort e benessere per tutto il turno di lavoro.
Double Action e Motion Control: tecnologia al servizio della sicurezza
L’intersuola in EVA a doppia densità, cuore della tecnologia Double Action, assicura elevati livelli di ammortizzazione e reattività. La mescola più morbida posizionata nella zona tallonare riduce l’impatto sul corpo e limita la fatica, mentre la mescola compatta dell’avampiede restituisce energia nella fase di spinta. Il design della suola, con i bordi rialzati, migliora la stabilità e mantiene il piede in asse, contrastando pronazione e supinazione. Questo effetto, denominato Motion Control, favorisce una postura più corretta e un comfort costante anche dopo molte ore di utilizzo.
BOA® Fit System: la chiusura più rapida e sicura per il lavoro moderno
Nella versione Vortex DA2 Low S3S SC SR HRO ESD, la presenza del BOA® Fit System introduce un ulteriore elemento di innovazione. Già ampiamente utilizzato negli sport ad alte prestazioni, questo sistema sfrutta una rotella microregolabile collegata a cavi metallici che avvolgono il piede in modo uniforme. I vantaggi per chi lavora sono concreti:
- calzata precisa e stabile senza punti di pressione;
- regolazione rapida con una sola mano, anche con i guanti o in posizioni difficili;
- maggiore sicurezza grazie all’assenza di lacci che possono impigliarsi.
Per rivenditori e utilizzatori finali, Vortex rappresenta una proposta altamente distintiva nel canale ferramenta: una scarpa che unisce comfort sportivo, protezione certificata e una tecnologia di chiusura che migliora realmente l’esperienza d’uso.
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25/11/2025 FILA Solutions presenta il primo Bilancio di Sostenibilitą
Il documento riflette la volontà dell’azienda di evolvere il proprio modello di business verso una crescita sempre più responsabile, orientata a generare impatti positivi per persone, ambiente e comunità.
FILA Solutions, azienda riconosciuta a livello internazionale per le soluzioni dedicate alla protezione e manutenzione delle superfici, consolida il proprio impegno ambientale e sociale con la pubblicazione del primo Bilancio di Sostenibilità. La filosofia dell'azienda si basa su un approccio che unisce innovazione, attenzione alla qualità e responsabilità ambientale. Prendersi cura delle superfici per garantirne la bellezza nel tempo significa promuovere durabilità, tutela delle risorse e riduzione degli sprechi, contribuendo a un ciclo di vita più sostenibile dei materiali. L’orientamento costante alla qualità si riflette anche nelle performance economiche dell’azienda, in crescita e caratterizzate da una gestione efficiente e orientata al lungo periodo.
Soluzioni che favoriscono circolarità e riduzione dei rifiuti
I prodotti FILA, sviluppati con tecnologie avanzate, permettono di proteggere, ripristinare e conservare superfici di ogni tipo, riducendo la necessità di sostituzioni e interventi invasivi. Questo approccio contribuisce alla prevenzione dei rifiuti, valorizza le materie prime naturali e supporta un modello improntato all’economia circolare.
Un impegno allineato agli Obiettivi dell’Agenda 2030
La sostenibilità è parte integrante dei processi decisionali e produttivi. Il piano strategico dell’azienda si concentra su 9 Sustainable Development Goals (SDGs) ritenuti prioritari e più coerenti con le attività e gli impatti di FILA Solutions.
La trasformazione in Società Benefit
A conferma di una visione orientata al beneficio comune, FILA Solutions ha ufficialmente completato il passaggio a Società Benefit. Un traguardo che rafforza la mission aziendale e testimonia la volontà di unire risultati economici e impegno sociale in un modello trasparente e responsabile.
Valore alle persone e al territorio
La strategia ESG dell’azienda valorizza il capitale umano, puntando su un ambiente di lavoro inclusivo, sicuro e orientato al benessere. Forte il legame con il territorio, alimentato da iniziative culturali, sociali, sportive e di ricerca, sostenute attraverso sponsorizzazioni e progetti filantropici.
Le sfide future: energia, ricerca e materiali sostenibili
Tra gli obiettivi per i prossimi anni, FILA Solutions punta su: un ulteriore potenziamento dei sistemi di gestione integrata; politiche energetiche orientate alla riduzione delle emissioni; packaging più sostenibile e processi produttivi circolari; investimenti in ricerca per eliminare materie prime critiche e migliorare sicurezza e qualità dei prodotti.
Come sottolinea Alessandra Pettenon, Presidente di FILA Solutions: “La sostenibilità è un percorso che affrontiamo ogni giorno con responsabilità e visione. Innovazione, etica e rispetto dell’ambiente guidano ogni nostra decisione.”
24/11/2025 Tecnomat inaugura il terzo punto vendita in Sicilia
Con l’arrivo di un nuovo punto vendita a Palermo, Tecnomat continua a potenziare la propria presenza in Sicilia. Il negozio, situato in Strada Statale 113 snc a Isola delle Femmine, ha aperto ufficialmente al pubblico mercoledì 19 novembre alle 7:00, segnando un ulteriore passo nella strategia di crescita dell’azienda sul territorio regionale.
Dopo quelli di Catania e Ragusa, Tecnomat apre un nuovo negozio confermando la crescita costante dell’azienda nel settore dei prodotti tecnici per edilizia, manutenzione e ristrutturazione dell’habitat. L'inaugurazione del nuovo Tecnomat Palermo rappresenta un investimento significativo per il tessuto economico locale, con la creazione di 125 nuovi posti di lavoro. Una scelta che risponde alla crescente domanda dei professionisti del settore e dei clienti privati, contribuendo allo sviluppo occupazionale e rafforzando il legame tra l’azienda e la comunità siciliana.
8.000 mq di superficie e oltre 25.000 prodotti professionali
Il punto vendita si estende su 8.000 mq di superficie commerciale, proponendo un modello distributivo moderno pensato per professionisti, artigiani e piccole imprese. All’interno sono disponibili oltre 25.000 prodotti tecnici e di finitura delle migliori marche, suddivisi nei reparti: idraulica, elettricità, edilizia, falegnameria, sanitari, piastrelle, ferramenta, utensileria e vernici.
La formula ingrosso + dettaglio consente ai clienti di acquistare anche grandi quantità di prodotti ai migliori prezzi di mercato, in un unico luogo, con un notevole risparmio di tempo.
Sostenibilità e innovazione al centro del progetto
Il nuovo negozio Tecnomat è stato progettato secondo i più elevati standard europei in materia di sostenibilità e sicurezza. La struttura sarà certificata ISO 50001, garanzia di gestione energetica efficiente e continuativo miglioramento delle prestazioni.
L'intera fornitura di elettricità proviene al 100% da fonti rinnovabili (GO certificata) e l’illuminazione è completamente a LED, monitorata da remoto per ridurre sprechi e consumi inutili.
21/11/2025 iFocus #iFerr 128 | Kärcher Italia: sostenibilitą e servizio
Kärcher Italia, guidata da Gabriele Esposito, punta su omnicanalità, formazione e assortimenti mirati. La strategia valorizza il cliente “prosumer” e sostiene i rivenditori di ferramenta con soluzioni innovative, strumenti digitali e servizi post-vendita rapidi, incrementando margini e fidelizzazione.
Gabriele Esposito, managing director di Kärcher Italia dal 2019, racconta come il settore della ferramenta stia cambiando rapidamente, spinto da nuove abitudini d’acquisto, clienti sempre più “prosumer” e un’attenzione crescente alla sostenibilità. In un’intervista concessa a iFerr magazine, Esposito approfondisce le strategie con cui l’azienda sta innovando il retail, valorizzando il ruolo dei rivenditori e portando nel consumer tecnologie nate nel mondo professionale. Un racconto che arriva in un momento significativo: i 90 anni di Kärcher, un traguardo che conferma la solidità e la capacità di reinventarsi del brand.
Omnicanalità, prosumer e sostenibilità: le tre direttrici del cambiamento
Negli ultimi anni, spiega Esposito, il mercato della ferramenta è stato attraversato da tre grandi tendenze. La prima è l’omnicanalità, che ha rivoluzionato il percorso del cliente: oggi gli utenti cercano informazioni online, confrontano le alternative, ma desiderano poi entrare in negozio per completare l’acquisto in modo rapido e assistito. Questo porta nei punti vendita un traffico più qualificato, premiando un’esposizione curata e favorendo una rotazione più alta dei prodotti. La seconda tendenza è la progressiva ibridazione tra mondo professionale e consumer, con la crescita del cliente “prosumer”, più esigente e orientato a soluzioni ad alte prestazioni. Questo comportamento favorisce mix più equilibrati e margini migliori. La terza direttrice riguarda la sostenibilità concreta, che non è più un valore generico ma un criterio di scelta immediato: i prodotti che riducono consumi di acqua, energia e tempo risultano più appetibili e semplici da valorizzare a scaffale.
Dal professionale al consumer: l’innovazione che crea valore
Uno dei punti di forza di Kärcher è la capacità di trasferire nel retail consumer tecnologie nate per i professionisti. Questo approccio genera valore diretto per il negozio: meno resi, maggiore vendita di accessori e uno scontrino medio più alto. Tra le soluzioni più rappresentative c’è l’eco!Booster, basato sull’effetto Venturi, che permette di ampliare il getto mantenendo la potenza e di coprire fino al 50% di superficie in più nello stesso tempo. Un’innovazione che unisce produttività e sostenibilità, rendendo la proposta del rivenditore ancora più convincente.
Sostenibilità misurabile: i tre pilastri di Kärcher
La sostenibilità è un cardine della strategia aziendale. La società la interpreta attraverso risultati concreti, chiari e comunicabili anche nel contesto ferramenta. Il primo pilastro è la riduzione delle emissioni di CO2: l’obiettivo dato per il 2030 di ridurre le emissioni del 40% rispetto al 2022 è già stato raggiunto. Il secondo è l’economia circolare, con ricambi garantiti per dieci anni, acquisto online facilitato, macchine ricondizionate e un utilizzo crescente di plastica riciclata. Attualmente sono 50 i prodotti con carbon footprint misurata, destinati a diventare 100 entro fine anno. Il terzo pilastro riguarda l’impegno sociale. Tra le iniziative, spicca la pulizia della Darsena di Milano in collaborazione con PlasticFree, con il coinvolgimento diretto dei dipendenti Kärcher Italia.
Come Kärcher supporta la rete delle ferramenta
Per rafforzare la collaborazione con i rivenditori, l’azienda lavora su tre fronti. Il primo è la redditività, con assortimenti costruiti appositamente per il canale e un forte accento su accessori e ricambi, fondamentali per aumentare i margini. Il secondo è il servizio, che include formazione sul campo, materiali di merchandising e una rete di assistenza con presa e riconsegna a domicilio. Il terzo è l’omnicanalità, con contenuti digitali e una presenza selettiva nei marketplace pensata per generare traffico verso il negozio fisico.
Corner espositivi chiari, codici colore riconoscibili e un’offerta strutturata dal privato all’artigiano permettono ai rivenditori di ampliare il proprio mercato senza snaturare la loro identità.
Formazione come leva strategica di vendita
Secondo Esposito, la formazione è uno degli elementi più influenti sulla conversione e sulla soddisfazione del cliente finale. Per questo Kärcher mette a disposizione la Kärcher Academy, percorsi di e-learning e giornate demo in store, strumenti che consentono al personale di rispondere con sicurezza alle obiezioni, consigliare gli accessori più adatti e spiegare i benefici reali dei prodotti, soprattutto sul piano del risparmio di acqua, energia e tempo. Un team preparato contribuisce naturalmente a migliorare la redditività del punto vendita.
Obiettivi per il 2029: qualità, servizio e crescita del +50%
Guardando al futuro, Kärcher Italia punta a una crescita del 50% entro il 2029. La strategia combina prodotti e accessori di alta qualità con un post-vendita sempre più veloce e affidabile. Il settore della ferramenta evolverà verso una maggiore ibridazione, con punti vendita più orientati alla consulenza e all’offerta professionale. Chi saprà integrare servizio, sostenibilità e qualità avrà maggiori possibilità di distinguersi.
I 90 anni di Kärcher: un anniversario da celebrare
Il 2025 segna il 90° anniversario della fondazione di Kärcher, un traguardo che testimonia affidabilità, continuità e capacità di innovare. Con un 2024 chiuso a 3,446 miliardi di euro, l’azienda celebrerà l’occasione con attività dedicate nella rete vendita, roadshow tecnici, vetrine speciali ed eco-upgrade pensati per offrire valore reale al cliente.
Un anniversario che, conclude Esposito, rappresenta l’opportunità perfetta per ribadire che “innovare per preservare” genera valore per tutti: clienti, rivenditori e ambiente.
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21/11/2025 Dalla fuga al futuro: l'industria italiana apre le porte ai rifugiati
Avr e UNHCR insieme per nuovi percorsi di formazione e inserimento lavorativo. L'accordo risponde a due esigenze sempre più centrali: la crescente richiesta di manodopera qualificata da parte dell'industria italiana e la necessità di offrire opportunità concrete e stabili a persone costrette a fuggire da guerre e persecuzioni.
UNHCR, l’Agenzia ONU per i rifugiati, e AVR, associazione federata Anima Confindustria, hanno firmato una nuova intesa strategica per rafforzare la collaborazione all’interno del programma “Welcome – Working for Refugee Integration”, l’iniziativa che valorizza il ruolo delle imprese nell’integrazione lavorativa dei rifugiati in Italia.
Un impegno comune per l’inserimento lavorativo dei rifugiati
Attraverso questa partnership, UNHCR e AVR svilupperanno iniziative rivolte alle aziende associate per: promuovere una cultura dell’inclusione lavorativa; diffondere informazioni aggiornate sugli strumenti disponibili; supportare le imprese nei processi di selezione e formazione.
Il programma “Welcome” sarà al centro delle attività congiunte, con percorsi di formazione professionale mirati sulle reali esigenze del settore industriale, favorendo così l’ingresso dei rifugiati nel mercato del lavoro.
Le opportunità offerte dalla legge 50/2023
Una parte fondamentale dell’intesa riguarda la sensibilizzazione delle imprese sulle possibilità introdotte dalla legge 50/2023, che rappresenta un’opportunità strategica per affrontare la carenza di personale specializzato e, allo stesso tempo, promuovere percorsi strutturali di integrazione. Grazie a questa cornice normativa, i rifugiati possono accedere a posizioni come operai qualificati, tecnici e professionisti specializzati, rispondendo in modo concreto ai fabbisogni delle aziende.
Responsabilità sociale d’impresa e partnership aziendali
L’accordo prevede anche iniziative di responsabilità sociale d’impresa, la creazione di partnership tra aziende e la partecipazione attiva dei dipendenti attraverso attività di volontariato e campagne di donazione. Workshop, conferenze, corsi di formazione ed eventi dedicati al mondo industriale saranno organizzati da AVR, con la partecipazione di rappresentanti UNHCR per condividere buone pratiche e strumenti operativi.
Le voci dei protagonisti
Sandro Bonomi, presidente dell’Associazione italiana costruttori valvole e rubinetteria, sottolinea: "L’accordo con UNHCR rappresenta per AVR un passo significativo per coniugare responsabilità sociale e risposte concrete ai bisogni del sistema industriale. Le imprese chiedono competenze tecniche e nuove energie: investire nella formazione dei rifugiati significa costruire valore condiviso, sostenere la competitività e offrire una nuova possibilità a chi è costretto a ricominciare da zero".
Chiara Cardoletti, rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, aggiunge:
"Costruire inclusione significa avere il coraggio di aprire nuove strade. Con questo accordo, UNHCR e AVR creano opportunità reali per chi fugge dai conflitti. Quando istituzioni e imprese collaborano, l’inclusione diventa futuro e speranza, ciò di cui hanno bisogno le persone costrette a ripartire".
19/11/2025 Eventi #iFerr 128 | SiFerr: un appuntamento imperdibile
Sabato 16 e domenica 17 maggio 2026, la Mostra d’Oltremare di Napoli diventerà il punto di riferimento per produttori, distributori, buyer e professionisti provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, la manifestazione torna più grande, innovativa e ricca di opportunità, offrendo un palcoscenico ideale per presentare nuovi prodotti, ampliare il proprio network e consolidare collaborazioni strategiche.
Un salone in continua crescita
La quarta edizione dell'evento ha registrato numeri da record e il traguardo del 2026 punta a superare ogni aspettativa. Il Salone Internazionale della Ferramenta, Colori, Giardinaggio e Sicurezza si conferma come appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore, grazie a un mix vincente di esposizione, formazione e momenti di confronto. Oltre agli stand e alle novità di prodotto, i visitatori troveranno workshop, aggiornamenti sulle tendenze di mercato e occasioni di networking ad alto valore aggiunto.
Napoli: il palcoscenico perfetto
Per due giorni Napoli si trasformerà in un vero e proprio hub internazionale del business. Esposizioni, dimostrazioni e incontri professionali renderanno SiFerr 2026 un’esperienza completa e immersiva. La vivacità della città, unita all’accoglienza partenopea, crea il contesto perfetto per sviluppare nuove relazioni commerciali e rafforzare quelle esistenti. Partecipare come espositore significa garantirsi una forte visibilità e una posizione centrale all’interno del mercato.
Perché partecipare a SiFerr 2026
Se operi nei settori ferramenta, colori, giardinaggio o sicurezza, SiFerr 2026 è l’occasione ideale per far crescere il tuo business. Sabato 16 e domenica 17 maggio rappresentano un’opportunità unica per promuovere la tua azienda, incontrare potenziali clienti e scoprire le ultime tendenze del settore. Non aspettare: prenota subito il tuo stand e preparati a vivere un evento che unisce innovazione, networking e tanto entusiasmo.
19/11/2025 Stiga vince il Red Dot Award 2025 con l'App Stiga.Go
Arriva un nuovo riconoscimento internazionale per STIGA: la giuria del Red Dot Award 2025 – Brands & Communications Design ha selezionato l’app STIGA.GO per l’eccellenza del suo design e per l’esperienza utente particolarmente intuitiva. Il premio conferma l’approccio innovativo del brand nello sviluppo di strumenti digitali pensati per rendere il giardinaggio sempre più smart e accessibile.
STIGA.GO: l’app per lo smart gardening che semplifica il lavoro in giardino
Lanciata all’inizio del 2025, STIGA.GO permette di collegare e controllare i prodotti STIGA, inclusi i robot tagliaerba, da un’unica applicazione. La giuria del Red Dot Award ha riconosciuto il valore del suo design innovativo e della user experience fluida, elementi che rendono l’app un vero alleato per chi desidera un giardinaggio più efficiente.
L’app è in continua evoluzione e oggi offre funzionalità avanzate come:
- Dark mode per una migliore visibilità;
- Aggiornamenti in tempo reale sullo stato di avanzamento del lavoro;
- Navigazione ottimizzata e comandi personalizzabili;
- Possibilità di disattivare suoni, regolare notifiche e visualizzare mappe specifiche;
- Tutorial, guide rapide e consigli dedicati alla cura del giardino.
STIGA.GO si configura così non solo come un’app, ma come una vera estensione digitale dell’esperienza di giardinaggio.
“Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto il Red Dot Award. È un riconoscimento al lavoro del nostro team e alla nostra volontà di creare soluzioni innovative, intuitive e dal design eccellente”, afferma James Cameron, Innovation Director del Gruppo STIGA.
“Con STIGA.GO stiamo trasformando il modo in cui le persone interagiscono con l’ambiente esterno e con i loro strumenti da giardino.”
I Red Dot Award conquistati da STIGA negli anni
Il Red Dot Award è uno dei premi di design più importanti al mondo, assegnato ai prodotti che si distinguono per qualità estetica, innovazione e funzionalità. Tra i riconoscimenti ottenuti negli anni:
- STIGA A 1500 – Robot tagliaerba autonomo (2023)
- STIGA Park Pro 740 IOX 4WD – Trattorino tagliaerba frontale (2015)
- STIGA Villa 520 HST – Trattorino tagliaerba frontale (2013)
18/11/2025 Acimall: Federico Broccoli č il nuovo vicepresidente
La governance di Acimall si rafforza con l’ingresso di Federico Broccoli, chief Commercial officer di Biesse (Pesaro), che entra nel consiglio direttivo dell’associazione in seguito alla decisione del board di procedere a una nuova nomina. La delibera è arrivata su proposta del presidente Enrico Aureli, dopo le dimissioni di Raphaël Prati, al quale è stato rivolto un ringraziamento per il contributo offerto negli anni.
Broccoli, attivo nel settore della lavorazione del legno dal 1985, ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta: “Ringrazio il presidente Aureli e tutto il consiglio. Ho sempre apprezzato l’impegno di Acimall, soprattutto per quanto riguarda l’internazionalizzazione delle aziende italiane. In un momento complesso dal punto di vista economico e geopolitico, l’associazione deve rimanere un punto di riferimento solido e autorevole per realtà di ogni dimensione. Solo collaborando potremo affrontare con successo le sfide più impegnative”.
Soddisfazione anche da parte del presidente Enrico Aureli, che ha sottolineato il valore dell’ingresso di Broccoli sia nel consiglio direttivo sia nel CdA di Cepra Srl, la società che gestisce le attività operative dell’associazione: “La sua esperienza manageriale e la conoscenza dei mercati internazionali saranno fondamentali per sostenere la crescita di Acimall, che si prepara a celebrare i 60 anni di attività nel 2026. Ringrazio lui e la proprietà di Biesse per la disponibilità e per la vicinanza all’associazione”.
Esami del sangue aziendali
15/05/2014
Il sistema di misura della reputazione STARS.
Gli esami del sangue per l’impresa del presente che guarda al futuro.
Colesterolo alto? Stop ai formaggi e mangiare più pesce. I trigliceridi sono fuori scala? Interrompere con gli insaccati. Glicemia a posto? Ok con i carboidrati ma non eccedere con i
dolci …
Se lamentiamo problemi di salute il medico come prima cosa ci manda a fare gli esami del sangue. Se invece stiamo bene, ma crediamo nella prevenzione, un esame del sangue
periodico ci rassicura sul nostro stato di salute, “prevenire è meglio di curare”.
Anche alla nostra azienda serve un sistema di analisi che ci restituisca degli indicatori utili per capire come stiamo andando, se sappiamo di avere dei problemi vorremmo capire al più presto la causa e come intervenire. Se invece ci sembra di stare bene, una controllata periodica ci rassicura se tutto è veramente a posto o se dobbiamo prendere consapevolezza
che qualcosa cova sotto la brace e richiede la nostra azione decisa e risoluta.
Per tanti anni è stato suffi ciente il sistema di controllo economico fi nanziario: perdo guadagno, riduco il magazzino e i giorni creditore, spingo le vendite sui prodotti a margine più elevato.
Ahimè tutto cambia e il mondo va sempre più veloce. Il sistema contabile continua a dirci cose giuste, ma in questo cambio di passo ci informa del precipizio quando ormai ci siamo caduti dentro e, talvolta, con il rischio di romperci la testa in modo irrimediabile.
Ecco perché oggi è necessario disporre di strumenti più moderni che siano in grado di identifi care con anticipo anche i segnali più deboli per confermare i nostri punti di forza o indicare le aree di miglioramento.
Come Darwin ci ha insegnato, quando le condizioni esterne cambiano, sopravvive l’organismo che è più veloce e fl essibile ad adattarsi alle mutate condizioni del sistema. Per rispondere a questa necessità Teamforce ha inventato il sistema di misura della reputazione STARS (acronimo di STAkeholders Reputation System) che equivale per l’azienda agli esami del sangue per una persona.
STARS è un sistema che misura la percezione verso l’azienda da parte dei nostri clienti, fornitori e dipendenti a cui viene chiesto di rispondere ad un sondaggio rigorosamente anonimo.
Dalla combinazione statistica delle risposte, utilizzando un algoritmo proprietario sviluppato da Teamforce, emergono due tipologie di indicatori.

1 - Il valore dell’indice STARS che consente l’assegnazione all’azienda del marchio di qualità STARS.
2 - Il valore di sei indicatori vitali per il successo dell’azienda del futuro
- ETICA, ONESTÀ
- RISPETTO DELLA PERSONA
- IL VALORE PERCEPITO DAL MERCATO
- L’ATTITUDINE DELL’IMPRESA A COLLABORARE
- LA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA
- LA CAPACITÀ DI INNOVAZIONE, DI PROBLEM SOLVING E PROATTIVITÀ
Come per gli esami del sangue i valori misurati sono confrontati con la media di un campione scientifi coevidenziando il risultato rispetto alla media e alle soglie critiche dove scatta l’allarme rosso.
L’imprenditore lungimirante comprende l’importanza di tenere sotto controllo questi indicatori che proiettano l’impresa verso un futuro di maggiore successo.
Essi sottendono una visione della’economia che sempre più prenderà piede nel futuro, maggiormente centrata sulla persona, dove l’impresa è protesa a sviluppare sincere strategie di collaborazione e di reciprocità, dove il profi tto non è fine a se stesso ma è uno strumento che porta ricadute di valore per il tessuto sociale attorno oltre che per l’impresa stessa e per gli azionisti.
In un mercato sempre più incerto e cangiante come quello attuale, avranno maggiori chance di sopravvivenza le aziende che sapranno comportarsi in questo modo e che per questo saranno preferite dai consumatori, dai fornitori e dai dipendenti stessi.
1 - ETICA E ONESTÀ
La gente non è più disposta ad accettare furberie e comportamenti disonesti che fanno perdere tempo, danaro e salute. Tutti sognano di relazionarsi con aziende oneste, con cui intrattenere relazioni virtuose di lunga durata. Questo indicatore STARS deve essere un valore molto alto, in caso contrario il business è in pericolo, perché la fi ducia è uno dei primi parametri che può infi ciare positivamente o negativamente lo sviluppo futuro della propria attività.
2 - RISPETTO DELLA PERSONA
Certamente non siamo più nei tempi del fordismo in cui l’impresa era più simile ad una caserma che ad un organismo relazionale vivente come oggi. Sempre più si capisce che il vero asset delle aziende sono le persone che vi lavorano, più che le macchine o i magazzini o il conto in banca. I dipendenti costruiscono, servono i clienti e trattano con i fornitori. La loro motivazione, il loro sorriso, il sentirsi parte di una squadra che sa come si gioca insieme, in un luogo dove è bello e piacevole lavorare può cambiare drasticamente il risultato economico di una società. Allo stesso modo siamo collegati con i nostri clienti e con i nostri fornitori non in modo astratto ma tramite il contatto con le loro persone. Mettere la persona al centro signifi ca saper stabilire relazioni operose, collaborative e solidali con le persone che incontriamo siano dipendenti, clienti o fornitori.

3 - IL VALORE PERCEPITO DAL MERCATO
Un vecchio guru del marketing mi ricordava che alla fi ne della storia, il prodotto o il servizio che proponiamo al mercato deve essere valido e deve valere il prezzo per cui è pagato. Questo indicatore ci dice cose interessanti, in merito a quello che l’azienda produce, alle sue competenze e capacità. In alcuni casi ci ha detto, per esempio, che i prezzi erano troppo bassi e andavano rivisti, perché non è “etico” regalare valore al mercato.
4 - L’ATTITUDINE DELL’IMPRESA A COLLABORARE
Non siamo più nei castelli del medioevo, le mura e le barriere sono cadute. Il mercato si aspetta che l’azienda sia capace di creare valore d’insieme, di fi liera. L’impresa che sa collaborare, attitudine che deve essere interpretata da tutta l’organizzazione, fa risparmiare tempo e denaro a monte e a valle e per questo è preferita dai suoi clienti e fornitori.
5 - LA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA
Abbiamo dovuto isolare questo indicatore, perché ci siamo accorti che spesso costituisce un grande tallone d’Achille in particolare per le piccolee medie imprese italiane. È inutile avere un prodotto di eccellenza se poi non lo sappiamo dire al mercato. È un boomerang predicare valori e chiedere collaborazione ai dipendenti se poi in azienda non ci sono i minimi requisiti di comunicazione e relazione interna. Il titolare che comunica in modo paternalistico con i dipendenti e crede di essere apprezzato, si ritrova un rigetto inatteso dai suoi collaboratori.
La gente va rispettata e la comunicazione è uno strumento importante se utilizzato propriamente e con professionalità che ci consente di chiedere a ciascuno di assumersi la propria responsabilità in azienda.
6 - LA CAPACITÀ DI INNOVAZIONE, DI PROBLEM SOLVING E PROATTIVITÀ
Magari sarai in diffi coltà a comunicare, ma i tuoi clienti ci hanno detto con questo indicatore che apprezzano la tua capacità di trovare soluzioni insperate, di essere sempre avanti e avere una organizzazione che risolve i loro problemi in modo dinamico, attento, proattivo.
Un indicatore che ci dice se l’azienda dorme sugli allori o se in azienda tutti sono pronti come delle molle a reagire all’imprevisto e a far fronte all’ignoto. Questi sei indicatori costruiscono a nostro avviso l’identikit dell’impresa moderna, sapendo tuttavia che non esiste una azienda uguale ad un’altra e, come ogni essere umano, anche ogni impresa è unica e
irripetibile. Da questo sistema di misura l’imprenditore o il management trarrà le necessarie conseguenze dalla evidenziazione dei punti di eccellenza e dei punti da migliorare e, come il medico specialista interpreta gli esami del sangue e ti dà la cura, così i sei indicatori del sistema STARS esaminati dai professionisti specializzati da Teamforce, consentono di interpretare l’esistente e concertare le azioni che l’azienda dovrà percorrere per risolvere una patologia o adattare il proprio assetto alle necessità sempre nuove del mercato. Qualcuno dice che “Il futuro non è più quello di una volta” perchè bisogna correre e sapersi adattare sempre più velocemente. Il problema del futuro sta quindi nella velocità richiesta per l’adattamento. In questo scenario il sistema STARS può essere un valido aiuto per l’impresa.
Provare per credere!
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