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30/06/2025 In Primo Piano #iFerr 125 | Odibģ: innovare senza dimenticare
ODIBÌ, con Matteo Tunioli alla guida, investe in innovazione e relazioni dirette per rafforzare il proprio ruolo nei DPI. Al centro: la protezione delle mani, tra tecnica, ergonomia e sicurezza.
In un mercato dove la sicurezza sul lavoro è fondamentale, ODIBÌ si concentra su un elemento spesso sottovalutato ma cruciale: i guanti da lavoro. Rappresentano oltre il 90% del fatturato dell’azienda e sono progettati con criteri rigorosi per garantire ergonomia, comfort, resistenza e conformità normativa. Dai cantieri al settore alimentare, ogni prodotto è il risultato di un attento processo di ricerca e sviluppo. “Un guanto deve proteggere senza ostacolare. Innoviamo per migliorare la sicurezza reale sul campo.”, dichiara Matteo Tunioli, CEO di ODIBÌ.
Una nuova era per ODIBÌ: l’ingresso in 1979 Investimenti
A fine 2024 ODIBÌ è stata acquisita dalla holding 1979 Investimenti Srl, guidata da Roberto Tunioli. Un passaggio generazionale che segna un nuovo slancio strategico. L’obiettivo? Potenziare la presenza sul mercato nazionale ed espandersi verso l’export in Europa entro il 2026.“Vogliamo portare la nostra expertise artigianale e industriale oltre i confini italiani, puntando su qualità, affidabilità e innovazione,” spiega Matteo Tunioli.
Ricerca, Ascolto e Innovazione: il metodo ODIBÌ
Ogni nuovo guanto nasce da un dialogo costante con chi li usa quotidianamente: artigiani, tecnici e operai. Questo approccio permette a ODIBÌ di offrire prodotti performanti, personalizzati e certificati, in grado di rispondere alle reali esigenze del lavoro moderno.
Un Hub logistico avanzato a Maniago
La sede ODIBÌ si sviluppa su 4000 mq, di cui 3000 destinati a magazzino. Con un sistema logistico efficiente, gli ordini vengono evasi in meno di 24 ore, con un tasso di resa inferiore all’1%. All’interno anche uno showroom esperienziale dove testare direttamente i prodotti.
Partnership strategiche con brand globali
ODIBÌ è uno dei principali distributori italiani per marchi internazionali come Ansell, 3M e Honeywell. Questa collaborazione consente di offrire un catalogo completo, combinando la forza di brand globali con la flessibilità e la consulenza di un’azienda locale.
Rete commerciale in crescita: 2500 clienti in 18 regioni
Con oltre 2500 clienti attivi in tutta Italia, ODIBÌ punta a rafforzare la rete di distribuzione nei settori ferramenta, utensileria e GDS. Il prossimo obiettivo è consolidare la presenza alle fiere internazionali (come la Messe di Düsseldorf) per espandersi nel mercato europeo.
Responsabilità sociale e territorio
ODIBÌ collabora con realtà locali come il Consorzio NIP, che supporta l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Anche all’interno dell’azienda si promuove un ambiente lavorativo sicuro, inclusivo e orientato al benessere dei collaboratori.
Il futuro di ODIBÌ: rebranding, espansione ed eccellenza
Nei prossimi mesi sarà lanciato un rebranding completo. Tre i pilastri della nuova fase aziendale:
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Rinnovamento dell’immagine e della comunicazione
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Ampliamento della gamma prodotti DPI
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Valorizzazione della leadership nei guanti da lavoro professionali
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30/06/2025 Würth Italia apre un nuovo store a Udine
Inaugurato un nuovo punto vendita Würth a Udine, in Via Valdagno 41, che rafforza la presenza dell'azienda in Friuli-Venezia Giulia e offre un riferimento concreto per artigiani, professionisti e aziende locali.
Con oltre 5.000 articoli disponibili in pronta consegna, il nuovo Würth Store di Udine propone una vasta gamma di prodotti per i settori dell’edilizia, dell’impiantistica, dell’elettricità e della sicurezza sul lavoro: utensili elettrici e manuali, prodotti chimici tecnici, minuteria, tasselli, dispositivi di protezione individuale (DPI), abbigliamento da lavoro e molto altro.
Il punto vendita, che si estende su una superficie di circa 400 m², è il secondo Würth Store della provincia di Udine e il quarto in tutta la regione Friuli-Venezia Giulia. L’apertura rientra nel piano di espansione di Würth Italia, che continua a investire nel territorio nazionale per essere sempre più vicino ai propri clienti.
Servizi su misura per imprese e artigiani
Tra i principali servizi disponibili presso il nuovo store di Udine:
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Click&Collect: ordina online dal Würth Online-Shop o tramite l'APP Würth e ritira in negozio in soli 60 minuti.
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Consulenza tecnica specializzata da parte del personale qualificato.
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Offerte e promozioni dedicate alle imprese locali e ai liberi professionisti.
Segui Würth Udine sui social
Il nuovo negozio Würth di Udine è già online con una pagina Facebook dedicata: Würth Udine su Facebook, su cui si trovano aggiornamenti sulle promozioni attive, foto del punto vendita e notizie utili per rimanere sempre informati.
29/06/2025 Speciale #iKey 21 | L'intelligenza artificiale e la chiave
La tecnologia sta trasformando la duplicazione delle chiavi. Con l'introduzione di AI, software avanzati e macchine nuove, il settore si trova di fronte a sfide e opportunità in grado di rivoluzionare il concetto di sicurezza e personalizzazione.
Uno degli aspetti più delicati che emergono in questo scenario è la necessità di contrastare la duplicazione non autorizzata delle chiavi. Le aziende del settore stanno sviluppando sistemi di sicurezza avanzati, serrature intelligenti e soluzioni digitali che permettono di proteggere gli accessi in modo più efficace, anche grazie a tecnologie di riconoscimento e autenticazione.
Nuovi servizi per i negozi di ferramenta
Parallelamente cresce l’attenzione verso la personalizzazione dei servizi offerti dai negozi di ferramenta. I grossisti e i fornitori di soluzioni professionali stanno affiancando i rivenditori con strumenti all’avanguardia, formazione tecnica e supporto specializzato, per consentire loro di offrire servizi di duplicazione chiavi sempre più efficienti, rapidi e sicuri.
Le aziende si raccontano: interviste e casi di successo
Attraverso una serie di interviste e approfondimenti, analizzeremo come alcune delle principali aziende e grossisti del settore ferramenta e sicurezza stanno interpretando questi cambiamenti. Dalle soluzioni per la duplicazione protetta di chiavi auto e chiavi codificate, fino alle strategie per gestire parchi chiavi complessi in ambito domestico o aziendale, il settore si sta muovendo verso una digitalizzazione sempre più evoluta.
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28/06/2025 Eventi #iFerr 125 | Garden Day: un'occasione imperdibile
Dal 24 al 26 ottobre, la kermesse celebra a Misterbianco (Catania) la Sicilia come protagonista del florovivaismo italiano. Un’opportunità imperdibile per entrare in contatto con il meglio della produzione nazionale, seguire i trend e rafforzare il proprio business.
Negli ultimi anni Garden Day ha consolidato la propria identità, andando ben oltre il semplice format espositivo. Oggi rappresenta un vero e proprio punto di incontro professionale, dove si intrecciano esperienze, idee e nuove strategie per affrontare un mercato in continua evoluzione. Tre giornate pensate per fare rete, aggiornarsi sulle ultime novità e cogliere concrete opportunità di sviluppo commerciale. Accanto all’area espositiva, che raccoglie le migliori aziende del settore florovivaistico e del giardinaggio, ci sarà un fitto programma di workshop, convegni e incontri formativi pensati per fornire strumenti concreti e aggiornamenti tecnici a chi opera nel settore.
Cinque buoni motivi per non mancare
1. Incontrare nuovi fornitori e aziende leader del settore
Garden Day riunisce i principali attori del comparto: produttori, distributori e aziende specializzate. Partecipare significa avere l’opportunità di espandere la propria rete di contatti, creare collaborazioni e rafforzare le relazioni commerciali.
2. Finalizzare accordi commerciali e approfittare delle promozioni in fiera
Durante l’evento sarà possibile negoziare condizioni vantaggiose e approfittare di promozioni esclusive, pensate appositamente per chi partecipa.
3. Scoprire le novità di prodotto in anteprima
Dai nuovi assortimenti alle soluzioni tecnologiche per la cura del verde, Garden Day è il luogo ideale per rimanere aggiornati e offrire ai propri clienti prodotti all’avanguardia.
4. Individuare i maggiori trend di mercato
L’evento è anche un’occasione per comprendere l’evoluzione del mercato, studiare i dati, ascoltare esperti e pianificare strategie di vendita efficaci.
5. Partecipare a workshop e convegni con esperti di alto livello
Il ricco programma di incontri formativi, workshop e convegni con professionisti del settore offre contenuti di valore e spunti pratici utili per far crescere la propria attività.
La Sicilia: cuore produttivo del florovivaismo italiano
La scelta di Misterbianco come sede di Garden Day non è casuale. La Sicilia è tra le prime tre regioni italiane per valore della produzione florovivaistica, grazie a un mix di clima favorevole, terreni fertili e competenze consolidate. Secondo le ultime rilevazioni:
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Il mercato regionale di fiori e piante vale circa 208 milioni di euro, posizionando la Sicilia seconda in Italia dopo la Liguria.
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Il comparto vivaistico genera quasi 93 milioni di euro, ponendo la regione al terzo posto nazionale.
Questi numeri confermano la vocazione del territorio e la sua centralità nella filiera verde italiana, anche in ottica di export, dove la Sicilia si distingue per qualità e varietà delle produzioni.
Un hub per il business green nel Sud Italia
In questo contesto, Garden Day si propone come un vero hub del florovivaismo professionale nel Mezzogiorno. Un evento pensato per far crescere il business, condividere conoscenze e generare nuove opportunità commerciali. La partecipazione di tutte le principali realtà del settore e la presenza di esperti di rilievo nazionale assicurano contenuti aggiornati e strumenti concreti per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo.
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27/06/2025 Fratelli Vitale presenta il nuovo Catalogo Novitą
L’azienda rafforza la propria presenza sul mercato con il lancio del nuovo Catalogo Novità 2025, il secondo pubblicato nell’arco di un anno. Un segnale chiaro della strategia aziendale: ampliare costantemente l’assortimento per offrire ai clienti soluzioni sempre più aggiornate, performanti e competitive.
Nel nuovo catalogo trovano spazio numerosi prodotti pensati per rispondere alle evoluzioni del mercato, con una particolare attenzione ai marchi di proprietà, veri protagonisti dell’offerta.
Le novità presenti
Dai guanti e accessori Utilia, ai prodotti per l’esterno e le recinzioni firmati Confine, passando per i casalinghi pratici e di qualità firmati Tata Linda e fino ai prodotti professionali Globex, il catalogo racconta la capacità dell’azienda di sviluppare linee esclusive in grado di fare la differenza.
Un 2025 di crescita
Con due cataloghi novità lanciati nel 2025, l’azienda conferma il proprio impegno nel mantenere un assortimento in costante evoluzione, capace di intercettare nuove tendenze e rispondere con rapidità alle esigenze dei rivenditori e dei clienti finali.
25/06/2025 Nasce il nuovo polo logistico DFL
Presso la storica sede DFL di Sala Consilina (SA) prende forma il nuovo e strategico polo logistico. Un progetto ambizioso che punta a rivoluzionare la logistica aziendale grazie a tecnologie avanzate, sostenibilità e un’importante espansione infrastrutturale.
Il nuovo Magazzino C1, cuore del polo, si estende su 30.000 metri quadrati complessivi, con 12.500 metri quadrati coperti. Un investimento mirato a potenziare la capacità operativa di DFL e a migliorare l’efficienza nei servizi offerti a rivenditori e professionisti del settore ferramenta e affini.
Caratteristiche del nuovo polo logistico DFL
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12.000 nuovi posti pallet
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Moderne scaffalature capaci di ospitare fino a 4.000 referenze
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18 baie di carico/scarico
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2.300 mq di soppalchi per nuovi uffici
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Impianto fotovoltaico da 400 kW per massimizzare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale
A rendere unico questo hub logistico è l’introduzione di AutoStore, un sistema automatizzato di picking e stoccaggio ad alta densità. In soli 1.000 mq, AutoStore consente lo stoccaggio di fino a 40.000 cassette, con flussi operativi che raggiungono fino a 120 articoli in ingresso e 600 righe d’ordine in uscita all’ora.
Efficienza e visione futura
Grazie a questo nuovo investimento, DFL sarà in grado di: ottimizzare i tempi di evasione degli ordini, ridurre gli errori nella fase di picking, aumentare la capacità di gestione del magazzino, rafforzare la propria presenza logistica nel Sud Italia.
“Il Magazzino C1 non è solo un’infrastruttura, ma il simbolo della nostra visione futura. Vogliamo essere sempre più vicini ai nostri clienti, offrendo un servizio all’altezza delle sfide del mercato moderno. Questo progetto riflette pienamente i valori DFL: innovazione, affidabilità e concretezza” ha dichiarato Francesco Lamura.
Un investimento strategico per il territorio
Con quasi 50 anni di esperienza, DFL conferma il proprio impegno nel promuovere innovazione logistica, sviluppo sostenibile e valorizzazione del territorio. Il nuovo polo rappresenta non solo una svolta operativa per l’azienda, ma anche una risorsa per l’intero tessuto economico locale.
25/06/2025 Novitą #iFerr 125 | Gruppi distributivi: conoscerli da vicino
Con una nuova rubrica dedicata, iFerr magazine accende i riflettori sui gruppi distributivi che animano il comparto ferramenta. Scopriremo i vantaggi di farne parte, le private label, i marchi in esclusiva, e conosceremo da vicino i protagonisti di queste realtà strategiche per il presente e il futuro del settore.
Il mercato della ferramenta è in continua trasformazione e sempre più orientato verso l’efficienza, l’innovazione e la collaborazione. In questo contesto, i gruppi distributivi ferramenta si confermano come attori fondamentali, capaci di creare valore lungo tutta la filiera: dal produttore al punto vendita, fino al cliente finale.
Vantaggi per i rivenditori: acquisti agevolati, formazione e digitalizzazione
Entrare a far parte di un gruppo distributivo consente a ferramenta indipendenti di accedere a condizioni di acquisto più vantaggiose, maggiore visibilità e strumenti concreti per la crescita del punto vendita. I principali benefici per i rivenditori affiliati includono:
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Accesso a scontistiche dedicate e economie di scala;
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Supporto marketing e servizi logistici avanzati;
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Formazione professionale e aggiornamento costante;
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Soluzioni digitali per l’e-commerce ferramenta e la gestione integrata del negozio.
Marchi esclusivi e private label: differenziazione e fidelizzazione
Uno degli aspetti principali che approfondiremo nel corso della rubrica è quello dei marchi esclusivi. Molti gruppi offrono prodotti selezionati non disponibili nella GDO o su altri canali, con un forte posizionamento e un ottimo rapporto qualità/prezzo. Le private label ferramenta, sviluppate spesso in collaborazione con produttori di fiducia, permettono ai punti vendita di: migliorare la marginalità; offrire un’alternativa affidabile ai brand più noti; rafforzare la propria identità e fidelizzare il cliente finale.
Interviste, approfondimenti e case history dei protagonisti del settore
La nuova rubrica di iFerr magazine non si limiterà all’analisi delle dinamiche commerciali: darà voce ai protagonisti dei gruppi distributivi. Direttori generali, responsabili acquisti, marketing manager e buyer racconteranno il dietro le quinte delle loro organizzazioni.
Attraverso interviste, focus aziendali e case history, i lettori potranno esplorare i modelli organizzativi, le strategie di crescita e le sinergie interne che rendono i gruppi distributivi un asset competitivo per l’intero comparto ferramenta.
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25/06/2025 Mercato ferramenta: crollano le imprese, cresce la soliditą finanziaria
Negli ultimi cinque anni il settore della ferramenta in Italia ha affrontato una fase di profonda trasformazione. Secondo l’ultima analisi pubblicata da Assofermet Ferramenta in collaborazione con Creditsafe, il comparto ha visto un calo significativo del numero di imprese attive, accompagnato però da segnali di rafforzamento strutturale e finanziario.
Tra il 2019 e il 2024 il numero di imprese operanti nella ferramenta, tra commercio all’ingrosso e al dettaglio, è sceso da oltre 20.500 a circa 18.400 unità, con una riduzione media annua del -3%. Il calo ha interessato in particolare ditte individuali e società di persone, mentre le società di capitali hanno dimostrato maggiore tenuta grazie a strutture aziendali più solide. Nel 2024, la diminuzione prosegue soprattutto nel Centro e Sud Italia, con un calo rispettivamente del -3,8% e -3,3% rispetto al 2023.
Differenze tra ingrosso e dettaglio
Analizzando le due componenti del settore emergono tendenze diverse:
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Commercio all’ingrosso: calo marcato nel Nord-Est e nel Sud (-3,8% e -3,3%), mentre il Centro migliora (-2,6% rispetto al -4,3% del 2023).
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Commercio al dettaglio: le maggiori riduzioni si registrano nel Centro e nel Nord-Ovest (-4% e -3,6%).
Nel dettaglio, si evidenzia un incremento medio annuo delle chiusure intorno al +6,5%, passando da 50.167 imprese nel 2021 a 60.003 nel 2024, con un picco del +7,9% nell’ultimo anno.
Imprese più grandi e occupazione stabile
Nonostante la contrazione numerica, l’occupazione nel settore ferramenta è rimasta stabile, portando a un aumento del numero medio di addetti per azienda. Un segnale chiaro di concentrazione e rafforzamento dimensionale del comparto, sempre più orientato alla sostenibilità e alla solidità.
Indicatori finanziari in miglioramento
Nel 2023 il fatturato complessivo del settore ferramenta ha toccato i 16,8 miliardi di euro, con una flessione del -4% rispetto al 2022. Anche i costi di produzione sono diminuiti (-4%), così come utili e margini (rispettivamente -2,6% e -5,7%). Tuttavia, i bilanci delle imprese evidenziano una maggiore solidità finanziaria: crescono liquidità e patrimonio netto (+14,8% e +10,5% per l’ingrosso); aumentano anche gli utili del dettaglio (+1,2%); si riducono le esposizioni bancarie.
Alta concentrazione dei ricavi
Il mercato si conferma fortemente polarizzato: solo lo 0,8% delle aziende genera il 39% del fatturato totale, mentre oltre la metà delle imprese produce appena il 5,4%. A dominare il comparto sono quindi grandi player, a fronte di una moltitudine di microimprese. Dal punto di vista geografico: Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige trainano il fatturato all’ingrosso; Lazio e Veneto emergono nel commercio al dettaglio.
Sfida generazionale: età media oltre i 60 anni
Un tema strategico per il futuro del settore è quello del ricambio generazionale. Nel comparto dell’ingrosso, il 43% delle aziende ha una dirigenza con età media superiore ai 60 anni. Il dettaglio mostra dati simili, anche se leggermente più bassi. Le regioni con il maggior numero di imprenditori over 65 sono: Umbria, Liguria e Friuli Venezia Giulia.
Opportunità di consolidamento per il futuro
La contrazione del numero di aziende, se accompagnata da una crescita delle dimensioni medie, maggiore solidità finanziaria e strutture societarie più resilienti, può diventare un’opportunità. Questo processo può infatti favorire il ricambio generazionale e rendere il comparto più competitivo, sostenibile e innovativo nel lungo periodo.
24/06/2025 Fissaggio professionale: la svolta di Rivit
Rilanciata con decisione la strategia dell'azienda, rifocalizzandosi sul core business del fissaggio e investendo in competenza tecnica, profondità di gamma, qualità e assistenza clienti.
Il cuore del nuovo progetto è rappresentato dal lancio del catalogo Fasteners & Tools 11, che conferma l’approccio verticale e specializzato di Rivit. Il catalogo offre una gamma completa di rivetti a strappo suddivisi in cinque categorie: standard, speciali, strutturali, a tenuta stagna e in cartuccia. Accanto a questi, un’ampia selezione di inserti filettati in acciaio inox, alluminio e varianti speciali, bulloni a strappo e oltre 40 modelli di rivettatrici (manuali, oleopneumatiche, a batteria), progettate per rispondere alle esigenze di installazione rapide e sicure.
Soluzioni di fissaggio per tutti i settori industriali
Grazie a una profonda conoscenza dei materiali – tra cui alluminio, acciaio, acciaio inox A2 e A4, rame e ottone – Rivit è oggi partner strategico per numerosi settori tra cui carpenteria pesante, automotive, lavorazione della lamiera, fotovoltaico, edilizia, macchine automatiche ed elettromedicale. I prodotti dell'azienda trovano applicazione in una vasta gamma di utilizzi: serbatoi, materiali plastici e vetroresina, quadri elettrici, pannelli solari e grecati, pianali per autocarri, casse in legno, ventole industriali e molto altro.
Servizi e assistenza: supporto tecnico completo
Uno dei punti di forza della società è l’assistenza pre e post vendita. Inoltre, fornisce supporto tecnico specializzato, consulenza per la scelta delle soluzioni più adatte, servizi di manutenzione e formazione per garantire continuità operativa ai clienti in ogni fase.
Andrea Maiani, Integration & Sales Director Italy, racconta la sua visione per rafforzare il mercato DPI attraverso nuove soluzioni, sinergia e una leadership orientata al cliente, puntando su crescita sostenibile e unione efficace dei brand nel mercato italiano.
Dopo una lunga esperienza in realtà come Stanley Black & Decker, Rubix e nella consulenza strategica, Andrea Maiani ha accettato la sfida di guidare PIP Italia | Industrial Starter in una fase di forte espansione. Il suo obiettivo? Sviluppare una strategia di integrazione dei brand del gruppo, valorizzando le sinergie tra le diverse realtà per offrire un portafoglio DPI completo, affidabile e competitivo.
Focus su innovazione, servizio e orientamento al cliente
La strategia di Maiani si fonda su tre pilastri:
- Integrazione dei brand all’interno di un’unica visione aziendale
- Servizio al cliente best-in-class, con processi efficienti e comunicazione chiara
- Innovazione continua per offrire DPI ad alte prestazioni e soluzioni personalizzate
Uno dei primi risultati è stata l’integrazione di ALBATROS e PUMA SAFETY nel team commerciale italiano, con una proposta di oltre 200 modelli e 9 tecnologie proprietarie.
Una riorganizzazione strategica per affrontare il mercato europeo
PIP Global Safety sta affrontando una profonda trasformazione organizzativa. In Italia, la strategia è “globale per visione, locale per esecuzione”: valorizzare le peculiarità del mercato nazionale mantenendo coerenza con le linee guida globali. “Chiarezza dei ruoli, focalizzazione sul cliente e armonizzazione dei processi sono le chiavi per una crescita sostenibile”, sottolinea Maiani.
Da produttore a partner strategico nel mondo DPI
L’ingresso di Industrial Starter nel gruppo PIP ha trasformato l’offerta: da produttore storico di abbigliamento da lavoro con il marchio ISSALINE, l’azienda è oggi un fornitore globale di DPI con una copertura completa “dalla testa ai piedi (head to toe)”.
Grazie all’approccio verticale per categoria, PIP offre:
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Competenza tecnica specializzata
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Controllo diretto sullo sviluppo e sulla produzione
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Ampiezza e profondità di gamma senza precedenti
L'acquisizione della divisione DPI di Honeywell rafforza la leadership
Il recente annuncio dell’acquisizione della divisione PPE di Honeywell rappresenta un passo storico per il gruppo PIP, che si posiziona tra i principali produttori globali di DPI. "Per l’Italia significa un portafoglio ancora più completo, con nuovi brand e tecnologie. Il mercato può contare su un partner solido, con una mentalità da produttore e una capacità di adattamento alle esigenze locali”, conclude Maiani.
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Antinfortunistica in Europa
08/01/2016
Avere una conoscenza base della struttura e dell’interconnettività del mercato, attraverso una panoramica ampia e puntuale della situazione europea.
Tutto questo grazie alle ricerche e alle analisi di GfK.
Nel 2013 GfK Germania, GfK Gran Bretagna e GfK Francia hanno avviato una ricerca sul
mercato dei prodotti di antinfortunistica.
Il primo passo è stato quello di effettuare un censimento dei punti di vendita operanti
nel settore che fosse in grado di descrivere la composizione della rete distributiva e la
relativa interconnessione con i mercati di riferimento.
Ciò che è emerso è che la rete distributiva si suddivide tra rivenditori generalisti e
rivenditori specialisti. I primi, stando alla definizione stilata da GfK, sono quelli che
generano la maggior parte del fatturato con rapporti B2B attraverso la vendita di utensili manuali, elettro utensili, macchinari per il trattamento del legno, etc.
Questo canale include i grossisti di accessori per auto, i grossisti di materiale elettrico e le utensilerie. Gli Specialisti generano invece la maggior parte del fatturato con prodotti di antinfortunistica, con vendite dirette sia all’industria sia al consumatore finale.
In questi tre paesi europei, i rivenditori generalisti sono numericamente superiori agli specialisti. Il distacco è netto: l’ 89% dei punti di vendita definiti come generalisti contro l’11% di specialisti. Questo divario si accorcia però notevolmente se ci si focalizza sul valore generato annualmente dalle due tipologie di negozio.
I generalisti infatti generano il 54% del fatturato complessivo mentre gli specialisti il 46%.
Tra le domande del censimento, alcuni elementi sono risultati particolarmente
interessanti.
Il primo punto di interesse riguarda un approfondimento sull’assortimento dei prodotti
venduti. In questo grafico è possibile vedere la percentuale di punti di vendita che trattano
le singole categorie merceologiche con lo spaccato tra i rivenditori generalisti, specialisti e
per la somma dei due.
Ad esempio il 73% dei punti di vendita totali (Generalisti e Specialisti) vende Utensili Manuali
ma in realtà, come si evince dalle barre
colorate, le due tipologie di negozi hanno orientamenti
quasi opposti.
Il secondo punto riguarda ciò che è emerso osservando i fatturati dei punti vendita per i tre differenti paesi. Ad esempio in Germania si trovano i più grandi distributori del mercato antinfortunistica la cui metà genera un fatturato medio annuo superiore ai 10 milioni di Euro.Prendendo in considerazione la media dei tre paesi oggetto della ricerca, alla domanda “A quale industria vendete materiale antinfortunistica?” il settore edile risulta essere il cliente principale per il 79% dei punti vendita intervistati.
A PROPOSITO DI GFK
GFK è un Gruppo multinazionale leader nelle ricerche di mercato. Offre informazioni sui Mercati e sui Consumatori, grazie alle ricerche che svolge a 360° su scala mondiale. È una realtà che comprende più di 13.000 esperti di ricerche di mercato che combinano passione ed esperienza di analisi maturata in 80 anni di storia. Questo prezioso mix consente a GfK di fornire, in oltre 100 Paesi in cui è presente, informazioni di importanza strategica e insight fondamentali su ciascun Mercato Locale di riferimento, arricchiti da una visione e da un punto di vista globale.
Sono due i settori che cooperano a livello globale, dando vita a un’unica azienda: CONSUMER CHOICES e CONSUMER EXPERIENCE. GfK Consumer Choice fornisce informazioni su cosa, quando e dove si vende. Un monitoraggio continuativo sui mezzi di comunicazione, digitalie tradizionali, e sui principali canali di vendita al dettaglio. Nello specifi co, Consumer Choice analizza la fornitura di datisulle vendite dei prodotti della tecnologia di consumo e del mondo dell’entertainment, sulle caratteristiche di ciascunareferenza, utili all’industria ad individuare le strategie più adatte ad affrontare le innumerevoli sfi de poste dal mercato.GfK Consumer Experience si concentra invece sulla ricerca psicografi ca per rispondere alle domande: chi, cosa, perché ecome.Consumer Experience è in grado di analizzare in profondità i comportamenti, non solo di acquisto, le percezioni e gli orientamenti del Consumatore-utente attraverso gli approcci più innovativi.Il passo successivo allo studio base, è stato l’avvio della rilevazione panel continuativa dei principali prodotti di antinfortunistica. A partire dal 2014 infatti, GfK Germania ha reso disponibili i dati di sell-out del mercato tedesco per guanti da lavoro, elmetti, protezioni visive, protezioni acustiche e protezioni respiratorie ottenuti direttamente dai punti di vendita ogni mese. Scarpe antinfortunistica e abbigliamento da lavoro sono attualmente in fase di sviluppo e attivabili a fronte di particolare interesse.Discorso analogo per la Gran Bretagna, dove GfK, a partire dal 2015, ha a disposizione i dati di sell-out del mercato delle protezioni acustiche e respiratorie. A completare il quadro, anche GfK Italia ha cominciato ad attivarsi su questo fronte: nel mese di novembre si avvierà il primo studio base sui venditori specializzati in antinfortunistica con l’obiettivo di conoscere meglio la struttura e le dinamiche di questo canale distributivo. L’obiettivo più lungimirante è di avviare in un futuro prossimo una ricerca panel Sell-Out continuativa nel tempo come avviene oggi in Germania e Regno Unito.Nella situazione economica complessa in cui troviamo oggi, avere una fonte di informazione solida su cui basare le proprie decisioni imprenditoriali è un fattore cruciale per il successo di un’azienda. Le aziende Italiane e straniere operanti nel nostro paese nel settore dell’antiinfortunistica che sono interessate a conoscere i dettagli di queste ricerche possono contattare GfK al sito www.gfk.com/it
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LOTTO SPORT ITALIA SPA
Categoria: Produzione
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BOT LIGHTING SRL
Categoria: Produzione
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Panozzo Srl
Categoria: Produzione
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NADIR SRL
Categoria: Grossisti
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ITALCHIAVI SRL
Categoria: Grossisti
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Gamma Pannelli Panopro
Azienda: CAVATORTA
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Silenzio, stile e comfort con i pannelli Kimono
Azienda: KIMONO SPA
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GUAINA TERMORESTRINGENTE
Azienda: Panozzo Srl