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20/10/2025   Il nuovo numero di iColor magazine č online

Una ricca selezione di aggiornamenti e contenuti esclusivi nella rivista B2B dedicata al settore del colore distribuita a oltre 2.500 colorifici specializzati.

In primo piano, un focus dedicato ai pavimenti in resina e microcemento, sempre più richiesti in abitazioni e locali commerciali per il loro design pulito, moderno e versatile. Andrea Balzano di AB Creations spiega perché questi materiali rappresentano una soluzione ideale per chi cerca estetica, durata e facilità di manutenzione, e come i professionisti del colore possano proporli efficacemente al cliente finale, ampliando l’offerta del proprio colorificio.

Nella rubrica iStory, protagonista il Colorificio F.C. Zucchinali, che celebra 50 anni di passione, famiglia e colore. Nato nel 1977 dalla V.I.M. di Zucchinali Angelo & C., il colorificio è oggi una realtà solida e dinamica che unisce artigianalità e visione imprenditoriale, con una nuova generazione pronta a proseguire la tradizione nel segno dell’innovazione.

L’approfondimento iMarketing, firmato da Valentina Turchetti, guida i lettori nella trasformazione dei punti vendita colore: dai siti web ai social media, dai QR code alla realtà aumentata, ogni strumento può diventare una leva per creare relazione, ispirare fiducia e differenziarsi in un mercato sempre più competitivo.

Con la rubrica iRetail, Fabrizio Fassone, consulente ed esperto di gestione commerciale, racconta come stia cambiando il ruolo del sales manager nel settore colore: oggi servono una visione strategica, capacità di leadership e attenzione alla cultura aziendale per guidare i team verso obiettivi condivisi e sostenibili.

Nella sezione iFocus è stato messo in evidenza quanto sia fondamentale costruire un brand riconoscibile anche per un colorificio o una ferramenta. Naming, visual e storytelling diventano strumenti chiave per attrarre nuovi clienti, fidelizzare quelli esistenti e far crescere la reputazione del proprio marchio nel tempo.

Chiude il numero uno speciale sul trattamento del legno, materiale sostenibile e versatile che continua a ispirare il settore delle vernici e finiture decorative. Tra soluzioni bio-based, tecnologie avanzate e nuove tendenze estetiche, il comparto punta su durata, sicurezza e personalizzazione per rispondere alle esigenze di professionisti e consumatori attenti alla sostenibilità ambientale.

Sfoglia il nuovo numero qui

20/10/2025   Al liceo "U.Boccioni" di Milano la lezione di pulizia firmata Kärcher

Prende il via al Liceo Artistico “U. Boccioni” di Milano “Cleaning School – Educare alla cura degli spazi comuni”, un’iniziativa che trasforma la pulizia e la rigenerazione leggera degli ambienti scolastici in un’esperienza concreta e coinvolgente, coinvolgendo direttamente gli studenti.
 
Il progetto è ideato assieme a Kärcher e Plastic Free Onlus, con il patrocinio del Municipio 8 del Comune di Milano. Kärcher mette a disposizione per la settimana le proprie competenze: idropulitrici, lavapavimenti, aspiratori solidi-liquidi e la presenza di tecnici che affiancheranno studenti e docenti in moduli di formazione su sicurezza, corretto utilizzo delle macchine, cura e manutenzione delle superfici trattate, abbigliamento di protezione.
 
L’obiettivo è trasferire competenze tecniche e motivazione affinché gli studenti possano presentarsi a scuola in un ambiente più pulito, migliorato nel decoro e nel benessere. L’iniziativa fa parte del progetto internazionale di Kärcher, denominato “90 Cleaning Projects”: interventi per il pulito e la valorizzazione di beni pubblici e culturali in tutto il mondo. Il programma al Liceo Boccioni prevede sessioni frontali di sensibilizzazione ambientale a cura della onlus Plastic Free e attività sul campo in aree interne ed esterne dell’istituto. L’operazione punta a risultati misurabili in ore di formazione, superfici trattate, miglioramento del decoro, e alla creazione di una guida di buone pratiche per la comunità scolastica.

Gabriele Esposito, General Manager di Kärcher Italia, dichiara: “Un leader deve unire tecnologia, metodo e responsabilità. Mettere gli studenti al centro di un intervento reale significa dare concretezza all’educazione civica: si imparano sicurezza, rispetto dei materiali, uso consapevole delle risorse e qualità del risultato. L’attività nel sociale è uno dei pilastri del nostro approccio alla sostenibilità: auspichiamo che questa esperienza resti nel tempo e possa essere replicata in altre scuole.

Stefania Giacalone, Dirigente Scolastica del Liceo Artistico “U. Boccioni” di piazzale Arduino, afferma: “Nella nostra scuola l’apprendimento passa anche dalla cura attiva del nostro ambiente. Per rafforzare il senso di appartenenza e la responsabilità civica abbiamo organizzato questa iniziativa che va oltre l’ordine: è una vera e propria lezione di Educazione Civica. L’attività si focalizza sulla sostenibilità, la lotta ai cambiamenti climatici e l’adozione di stili di vita ecologicamente responsabili. Si tratta del primo dei tre appuntamenti del nostro nuovo piano di formazione civica.

Federico DI Fabio, responsabile del progetto e Corporate Partnership Specialist di Plastic Free, aggiunge: "Quando la sensibilizzazione diventa esperienza, nasce la consapevolezza. Insieme a Kàrcher e all'istituto Boccioni accompagniamo i ragazzi in un percorso che ti porta a vedere, capire e agire: ridurre la plastica, rispettare l'ambiente, scegliere comportamenti responsabili. Attraverso l'esperienza diretta e il contatto con la natura, imparano che ogni azione, anche la più piccola, ha un valore e può generare un impatto positivo. Toccare con mano rifiuti raccolti, condividere l'impegno con i compagni e vedere il cambiamento del luogo che li circonda fa nascere un nuovo modo di guardare il mondo. Così, un clean-up diventa un momento di crescita, di ispirazione e di scoperta. Un gesto concreto che accende una consapevolezza destinata a durare nel tempo e che può trasformarsi in un seme di cambiamento per il futuro."

20/10/2025   Brico io vince l'Innova Retail Award 2025-2026

Con il progetto Tech Touch eXperience la catena italiana specializzata in bricolage e fai da te di prossimità conquista il prestigioso premio nella categoria Negozi non-alimentari - Progetti speciali.

L’Innova Retail Award, giunto all’ottava edizione e promosso da Kiki Lab, è il riconoscimento annuale dedicato ai migliori progetti di innovazione nel settore retail a livello nazionale e internazionale. L’edizione 2025/2026 ha visto la partecipazione di oltre 71 candidature, di cui solo 38 sono arrivate in finale nelle 11 categorie in gara. La premiazione si è tenuta all’Enterprise Hotel di Milano, con una giuria composta da esperti di innovazione, manager e professionisti del settore, guidata da Fabrizio Valente.

Tech Touch eXperience: un totem digitale per una customer experience evoluta

La giuria ha premiato Brico io per aver sviluppato un sistema innovativo che migliora l’esperienza di acquisto nel reparto colle e siliconi. Il cuore del progetto è un totem interattivo, che guida il cliente nella scelta del prodotto ideale. Il sistema si attiva tramite smartphone: l’utente può registrare un messaggio vocale con le proprie esigenze, e il totem illumina in tempo reale le referenze più adatte sullo scaffale. Motivazione della giuria: Brico io si aggiudica il premio per aver realizzato un progetto che guida i clienti in modo semplice e intuitivo nella scelta del prodotto più adatto grazie a un totem. Basta spiegare le proprie esigenze con un vocale dal proprio smartphone e sugli scaffali si illuminano le referenze fra cui scegliere."

I finalisti della categoria "Negozi non-alimentari – Progetti speciali"

Oltre a Brico io, tra i finalisti della categoria figuravano:

  • Leroy Merlin Italia – MyCommunity

  • Mediaworld – In-Store Domination

  • Pinko – Pinko Brain

Una visione condivisa di innovazione

A ritirare il premio per Brico io è stato Agostino Russo, responsabile dei servizi informativi dell’azienda, che ha sottolineato: “Il progetto Tech Touch eXperience nasce per offrire supporto consulenziale al cliente e per formare il personale in modo innovativo. È frutto di una collaborazione strategica tra Brico io, fornitori tecnologici e industriali, con le prime installazioni avviate nei punti vendita di San Giorgio in Piano (BO) e Cremona.

Collaborazioni e partner del progetto

Il progetto TTX (Tech Touch eXperience) è stato realizzato in collaborazione con: Cean e Dinn! per design e struttura; Partner tecnologici: Google Cloud, GO Reply, Jakala, T2O; Partner industriali: Henkel, Rapid, Saratoga, UHU-Bostik. L’avatar interattivo "Tooli" è il volto del progetto: un assistente digitale attivabile tramite QR code, che interagisce con il cliente in tempo reale, offrendo consigli e informazioni dettagliate sui prodotti. Il layout del reparto è stato completamente riprogettato, integrando etichette digitali e display interattivi, per un’esperienza d’acquisto evoluta.

Paolo Micolucci, CEO di Brico io, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di ricevere questo riconoscimento. Crediamo che l’Intelligenza Artificiale applicata al retail sia uno strumento chiave per migliorare il lavoro quotidiano. Questo progetto rappresenta una nuova visione del negozio fisico, che integra digitale, formazione e customer experience.

17/10/2025   Fraschetti colpita da un grave attacco informatico

Nella notte del 9 ottobre 2025 l’azienda è stata vittima di un attacco informatico di eccezionale gravità, riconducibile a un attacco di forza bruta, che ha provocato il blocco totale dei sistemi informativi e la conseguente sospensione temporanea delle attività operative. L’incidente ha avuto ripercussioni anche sulle altre società del Gruppo Fraschetti con sede amministrativa presso la sede centrale.

Fraschetti ha presentato denuncia alle autorità competenti e sta collaborando attivamente con gli organi di polizia informatica per individuare l’origine e le modalità dell’attacco. Parallelamente, un team di esperti di cybersecurity è impegnato senza interruzioni per mettere in sicurezza l’infrastruttura digitale e procedere al ripristino graduale dei sistemi informatici.

Nonostante la complessità dell’evento, l'azienda ha già avviato le prime operazioni di recupero e riavvio delle attività, coinvolgendo in modo coordinato e sicuro il proprio personale. In questa fase, l’azienda sta implementando una nuova infrastruttura di rete completamente rinnovata e protetta, oltre a completare le attività logistiche e inventariali necessarie per garantire una ripartenza in tempi brevi, una volta concluse le operazioni di messa in sicurezza e verifica dei sistemi.

Fraschetti conferma il proprio impegno alla massima trasparenza e continuerà a fornire aggiornamenti costanti a clienti, fornitori, istituzioni, sindacati e partner sull’evoluzione della situazione. L’azienda desidera ringraziare tutti coloro che stanno manifestando solidarietà e sostegno in questo momento complesso, ribadendo la determinazione del Gruppo e delle proprie persone a superare questa fase con responsabilità, competenza e spirito di squadra.

15/10/2025   Poste Italiane dedica un francobollo a Pennelli Cinghiale

Il nuovo francobollo dedicato a Pennelli Cinghiale celebra 80 anni di storia e qualità Made in Italy.

Pennelli Cinghiale entra ufficialmente nella storia della filatelia italiana. Poste Italiane ha infatti presentato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy il nuovo francobollo dedicato all’azienda mantovana, simbolo di eccellenza e innovazione nel settore dei pennelli professionali. Il bozzetto, realizzato da Poste Italiane in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, raffigura una scia di vernice blu tracciata da un grande pennello, accompagnata dal logo dell’azienda. Un’immagine che unisce tradizione, creatività e spirito artigianale — gli stessi valori che da oltre 80 anni contraddistinguono Pennelli Cinghiale.

Pennelli Cinghiale tra “Le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy”

Il nuovo francobollo fa parte della serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy”, un’iniziativa di Poste Italiane che celebra le imprese italiane più rappresentative per qualità, ingegno e tradizione. Alla cerimonia di presentazione è intervenuta Fausta Bergamotto, Sottosegretario di Stato con delega alla filatelia, sottolineando come queste storie imprenditoriali “condividano valori comuni come innovazione, eccellenza e passione, pilastri del successo del Made in Italy nel mondo”.

Dallo spot storico al riconoscimento come Marchio Multimediale

L’immagine del pennello richiama il celebre “Grande Pennello”, protagonista di uno degli spot pubblicitari italiani più iconici, ideato da Ignazio Colnaghi e trasmesso per la prima volta nel 1982. Lo slogan “Non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello” è entrato nell’immaginario collettivo, tanto da essere riconosciuto nel 2024 come Marchio Multimediale dall’UIBM – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, diventando uno dei primi esempi di spot tutelato in Italia.

L’emissione di un francobollo dedicato a Pennelli Cinghiale è un riconoscimento che ci riempie d’orgoglio,” ha dichiarato Eleonora Calavalle, CEO di Pennelli Cinghiale. “Questo tributo onora oltre ottant’anni di storia imprenditoriale, iniziata negli anni Trenta con mio nonno, il Commendator Boldrini, che seppe trasformare una piccola attività ambulante in un’eccellenza del Made in Italy. Oggi, come Società Benefit, continuiamo a guardare al futuro con lo stesso entusiasmo e rispetto per il territorio che ci ha visti nascere.”

Il francobollo “Pennelli Cinghiale”: caratteristiche e disponibilità

Il francobollo dedicato a Pennelli Cinghiale è realizzato su carta Kraft monosiliconata nel formato 30 x 40 mm, stampato in sei colori e con una tiratura limitata di 200.025 esemplari. È disponibile presso tutti gli uffici postali, online sul sito di Poste Italiane (ricercando “Francobollo Pennelli Cinghiale”) e nelle tabaccherie autorizzate.

13/10/2025   iStory #iFerr 128 | Ferramenta Daminelli: radici salde, sguardo al domani

La Ferramenta Daminelli non è solo un negozio: è un punto d’incontro per chi cerca competenza, ascolto e soluzioni pratiche. Da oltre quarant’anni a Stezzano, una storia di famiglia che continua con energia e nuove idee.

Ferramenta Daminelli è una realtà storica nel cuore di Stezzano, in provincia di Bergamo, nata nel 1982 grazie alla determinazione di due fratelli, Fabrizio e Gaudenzio, che all’epoca avevano appena 17 e 20 anni. Con il sostegno economico del padre Paolo, che pur restando in disparte sul piano societario, fu fondamentale per l’avvio dell’attività, riuscirono a trasformare un’idea in un’impresa che oggi rappresenta una garanzia di fiducia, qualità e competenza per tutta la comunità locale.

La scelta di aprire proprio a Stezzano non fu casuale. La famiglia Daminelli era originaria del paese e conosceva bene il tessuto sociale ed economico del territorio. Nonostante la presenza di un’altra ferramenta, la crescita urbanistica e la domanda crescente resero possibile la convivenza di più realtà. La posizione strategica del negozio, facilmente accessibile e con comodo parcheggio, è rimasta la stessa sin dall’inizio e ha contribuito a mantenere forte la relazione con i clienti nel tempo.

Oltre quarant’anni di evoluzione e servizio

Nel corso dei decenni, Ferramenta Daminelli ha saputo evolversi senza mai perdere di vista la propria identità. Oggi il punto vendita si estende su una superficie di circa 100 metri quadrati, a cui si aggiunge un magazzino di oltre 120 metri quadrati. L’assortimento è ampio e copre tutte le principali esigenze del fai da te e della manutenzione: dalla ferramenta tradizionale ai materiali elettrici, dai casalinghi agli elettrodomestici, fino a un fornito colorificio. L’offerta è completata da una gamma di servizi artigianali personalizzati che fanno la differenza rispetto alla grande distribuzione.

Servizi su misura: chiavi, targhette e molto altro

Uno dei punti di forza della Ferramenta Daminelli è la capacità di offrire servizi personalizzati che rispondono alle reali esigenze della clientela. Tra i più richiesti spiccano la duplicazione di chiavi, la realizzazione di targhette incise per campanelli e cassette postali e la produzione di zerbini su misura. Servizi che richiedono precisione, attenzione al dettaglio e una competenza maturata in anni di esperienza. Come sottolinea Fabrizio Daminelli, attuale titolare: “Non tutti offrono queste lavorazioni, ed è anche per questo che molte persone continuano a sceglierci”.

Resistere alla concorrenza dei grandi centri

Nonostante l’arrivo dei grandi brand della distribuzione organizzata, Ferramenta Daminelli ha saputo mantenere il proprio spazio grazie a un modello di business sostenibile e radicato. “Abbiamo visto cambiare insegne e chiudere tanti centri commerciali del fai da te qui intorno – racconta Fabrizio – ma noi siamo sempre rimasti gli stessi. I nostri clienti non cercano solo un prodotto: cercano soprattutto un consiglio su misura, una consulenza reale”.

Alla Ferramenta Daminelli l’esperienza d'acquisto è diversa. Non si tratta solo di vendere un articolo, ma di accompagnare il cliente nella scelta giusta, con suggerimenti pratici basati su anni di esperienza. Molto spesso le persone entrano per chiedere un parere tecnico, per ricevere un consiglio o anche solo per trovare il contatto di un artigiano di fiducia. Grazie a una rete consolidata di elettricisti, idraulici e falegnami, il negozio è diventato anche un nodo di collegamento tra clienti e professionisti del territorio.

Il passaggio generazionale e il futuro digitale

Dal 2022 al fianco di Fabrizio c’è anche il figlio Michel, che ha portato nuova energia e competenze digitali. La sua presenza ha permesso una riorganizzazione degli spazi e un importante potenziamento della comunicazione online, attraverso la creazione di un sito web e l’attività sui social media. Il connubio tra tradizione e innovazione garantisce continuità, ma anche apertura alle nuove esigenze dei clienti.

Leggi l'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI

13/10/2025   Boero: il futuro dei colori č sempre pił digitale

Sul nuovo sito boero.it è ora attivo il marketplace integrato e il nuovo visualizzatore colori digitale, strumenti innovativi progettati per semplificare l’esperienza d’acquisto e supportare professionisti e privati nella scelta dei colori e dei prodotti più adatti ai propri progetti.

Queste novità rappresentano un passo avanti nella strategia dell’azienda, che punta a offrire servizi sempre più smart e intuitivi, mettendo al centro le esigenze di clienti, professionisti e rivenditori. L’obiettivo è quello di rendere più semplice, veloce e personalizzato l’intero processo di scelta e acquisto dei prodotti.

Un nuovo modo di acquistare i prodotti Boero

Con il nuovo marketplace, acquistare i prodotti Boero è ancora più semplice. Ora è possibile farlo direttamente dal sito ufficiale, senza passaggi intermedi su piattaforme esterne. Inserendo il proprio CAP, il sistema individua automaticamente il rivenditore partner più vicino, che si occuperà della gestione dell’ordine. Il cliente può poi scegliere se ricevere i prodotti comodamente a domicilio oppure ritirarli presso il punto vendita indicato. In questo modo, Boero garantisce un servizio efficiente e personalizzato, valorizzando al tempo stesso la rete qualificata dei propri rivenditori, che restano un punto di riferimento fondamentale nella relazione con il cliente.

Il visualizzatore colori digitale: scegliere il colore non è mai stato così facile

Il nuovo visualizzatore colori Boero, pensato per interni ed esterni, è uno strumento unico e innovativo che raccoglie tutte le collezioni, le cartelle e le mazzette colori del marchio. Permette di esplorare facilmente l’intera gamma cromatica e di trovare con precisione le tinte più adatte al proprio progetto. Attraverso un sistema di filtri intuitivo, è possibile affinare la ricerca in base a diversi criteri, come la tipologia di supporto, l’aspetto della finitura desiderata, la destinazione d’uso o la presenza di certificazioni specifiche, come ad esempio l’HACCP.

Il visualizzatore consente anche di comporre abbinamenti cromatici efficaci, grazie a suggerimenti studiati per offrire combinazioni tono su tono, in contrasto o per saturazione. Gli utenti possono così lasciarsi ispirare dalle collezioni più rappresentative di Boero, come “1831 – Il colore italiano”, “1831 ESTERNI”, “1831 Studio” e il “Trendbook 24 ore con Boero”, e visualizzare come le diverse tonalità interagiscono tra loro in modo armonico o dinamico.

Una strategia digitale per un’esperienza utente evoluta

Il nostro impegno verso la digitalizzazione ha guidato lo sviluppo di una strategia pensata per offrire soluzioni sempre più accessibili e intelligenti per i nostri clienti.” spiega Riccardo Carpanese, direttore marketing del Gruppo Boero. “Abbiamo scelto di investire nel potenziamento del sito boero.it integrando il marketplace e sviluppando il visualizzatore colori, con l’obiettivo di rendere il processo di acquisto online più fluido, consapevole e personalizzato. Questi strumenti digitali semplificano il lavoro di progettisti, imprese e privati, migliorano l’esperienza utente e generano un traffico di maggiore qualità, rafforzando il legame con la nostra rete di distribuzione.

13/10/2025   San Marco porta il colore all'ospedale Ca' Foncello di Treviso

Un nuovo cinema per bambini ricoverati, dove il colore incontra sicurezza, benessere e inclusività.

È stata inaugurata presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso la nuova “Sala dei Colori”, uno spazio unico in Veneto e tra i pochi in Italia a ospitare un cinema interno in ambito ospedaliero. Un progetto innovativo nato per offrire momenti di svago e sollievo ai bambini ricoverati, alle loro famiglie e all’intera comunità ospedaliera. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla donazione di Pietro Geremia, presidente e amministratore delegato di San Marco Group, e della moglie Anna Maria Chiariello, a conferma dell’impegno del gruppo nel sostenere la responsabilità sociale d’impresa e il benessere del territorio.

Un ambiente pensato per l’inclusione e la cura

Il nuovo spazio cinematografico è stato progettato per garantire accessibilità, comfort e benessere psicologico, anche attraverso l’utilizzo di materiali salubri e performanti. Massima attenzione è stata dedicata alla sicurezza ambientale: per la decorazione delle pareti, sono stati scelti prodotti San Marco di ultima generazione, forniti gratuitamente da San Marco Group e ideali per ambienti sanitari.

Unimarc Smalto Murale Opaco: colore, igiene e qualità

Per la finitura delle superfici interne della Sala dei Colori, dell’anticamera e del corridoio d’accesso, è stato utilizzato Unimarc Smalto Murale Opaco, una soluzione pensata per ambienti che richiedono elevati standard igienico-sanitari.

Colori scelti per creare atmosfera e continuità visiva

  • Sala cinema: pareti in grigio antracite RAL 7016, per un’atmosfera avvolgente e cinematografica;

  • Soffitto e anticamera: tonalità ottanio 103B, in armonia con la pavimentazione in linoleum;

  • Corridoio di accesso: Pantone Red 485C, il colore del logo San Marco, per un tocco vivace e distintivo.

Lungo il percorso verso la sala, le pareti sono decorate con locandine di celebri film d’animazione, contribuendo a creare un ambiente stimolante e accogliente per i piccoli pazienti. A completamento dell’intervento, è stato applicato Venezia Primer come fondo murale, per garantire l’adesione ottimale delle finiture e valorizzare al meglio le performance estetiche dei prodotti utilizzati.

10/10/2025   iWoman #iFerr 128 | Mariafrancesca La Regina: giocare d'anticipo per crescere

Direttrice generale di Zinco Group, ha una conoscenza molto approfondita del mercato e, in questa intervista esclusiva, spiega nel dettaglio a che punto è lo sviluppo del business aziendale e quali sono le rotte di navigazione pronte a dare nuovi frutti.

Innovazione, qualità e visione strategica: sono queste le parole chiave che descrivono il presente e il futuro di Zinco Group, azienda attiva nel settore metalmeccanico e protagonista di importanti operazioni di sviluppo che la proietteranno nel 2026 con una marcia in più. Nell'intervista esclusiva pubblicata sull'ultimo numero di iFerr magazine, Mariafrancesca La Regina racconta i progetti in corso, l’evoluzione del settore e gli obiettivi dell’azienda per i prossimi anni.

Nuova filiera produttiva per profili in cartongesso

Tra le novità più rilevanti, spicca la realizzazione di una nuova filiera produttiva dedicata alla costruzione a secco, con un impianto all’avanguardia per la produzione di profili in cartongesso, un materiale sempre più utilizzato in edilizia per i suoi vantaggi in termini di velocità di posa, isolamento acustico e resa estetica. “Il nostro obiettivo per il 2026  è quello di ampliare la clientela, conquistare nuove quote di mercato e costruire una reputazione solida in un segmento dove siamo ancora giovani, ma con tanta determinazione”, spiega La Regina.

Tra sfide economiche e nuove richieste del mercato

Nell’intervista si affrontano anche i temi più complessi del momento: inflazione, aumento delle materie prime, dazi e tensioni geopolitiche. Tutti fattori che mettono sotto pressione la filiera produttiva e richiedono soluzioni innovative per contenere i costi senza compromettere qualità e competitività. Allo stesso tempo, il mercato richiede sempre più standard elevati, flessibilità e rispetto delle normative. Zinco Group risponde investendo in materie prime certificate, personale qualificato e processi produttivi controllati, mantenendo la qualità come valore fondante.

Verso SicilFerr 2025 con un nuovo brand

Zinco Group sarà presente per la quarta volta a SicilFerr, l’importante fiera dedicata al mondo della ferramenta e del fai da te in programma sabato 25 e domenica 26 ottobre a Misterbianco (Catania). Un’occasione strategica per presentare in anteprima “Zinco System”, il nuovo brand dell’azienda. “Partecipare a fiere come SicilFerr – sottolinea La Regina – è fondamentale per rafforzare la nostra identità, creare nuove sinergie e far conoscere il nostro lavoro a un pubblico sempre più vasto.

Leggi l'intervista completa sul nuovo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI

10/10/2025   Fervi rinnova la partnership con Vanoli Basket Cremona per la stagione 2025/2026

Per il decimo anno consecutivo Fervi conferma il proprio sostegno alla Vanoli Basket Cremona. Un legame fondato su valori condivisi come impegno, passione e crescita, che rafforza la presenza dell’azienda accanto alla comunità sportiva cremonese.

Con sede a Vignola (MO) FERVI prosegue con orgoglio il proprio impegno al fianco della squadra cremonese per la stagione sportiva 2025-2026, rafforzando la propria presenza nel mondo dello sport e nel territorio locale. L’azienda si riconosce pienamente nella filosofia di Vanoli Basket Cremona, che punta su giovani talenti, professionalità e un forte senso di comunità. "Sostenere Vanoli Basket Cremona significa credere in un progetto sportivo serio e inclusivo, che valorizza passione, dedizione e senso di appartenenza. È un percorso di crescita condiviso che sentiamo vicino ai nostri valori aziendali", afferma Ermanno Lucci, sales & marketing director di Fervi.

Visibilità del brand: iniziative digitali e sul campo

L’accordo di sponsorship prevede una forte brand visibility sia fisica che digitale con il logo Fervi presente sulle divise ufficiali della squadra, sui led a bordo campo e sul maxischermo durante le partite, la visibilità nelle interviste post-partite e l'integrazione del brand sul sito web ufficiale del club. Queste attività garantiranno una copertura strategica del marchio Fervi durante tutta la stagione sportiva, rafforzando l’associazione tra il brand e i valori dello sport.

Ullmann diventa marchio nazionale di interesse storico

04/02/2025

Grazie alla lunga tradizione che risale al 1931, Ullmann è stata recentemente inserita nel registro dei marchi storici di interesse nazionale dell'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).

Il marchio Ullmann ha attraversato decenni di evoluzione, consolidandosi come punto di riferimento nel settore della ferramenta, utensileria, edilizia e colori. Scopriamo insieme la storia e le tappe significative che hanno portato questo marchio a essere riconosciuto come simbolo di tradizione e avanguardia.

Un marchio storico che rappresenta il Made in Italy

Fondata a Genova nel 1931 da Enrico Armando Ullmann, l'azienda ha saputo evolversi senza mai perdere le proprie radici nella tradizione familiare. Da sempre sinonimo di qualità e avanguardia, il marchio Ullmann si unisce così a una selezionata lista di marchi storici che incarnano la tradizione e l'innovazione del Made in Italy.

La crescita e l'evoluzione nel corso dei decenni

La storia del marchio è ricca di tappe significative. Durante gli anni della ricostruzione post-bellica, l'azienda introdusse in Italia i primi strumenti per il fai-da-te, soddisfacendo le nuove esigenze del mercato. Negli anni successivi, Ullmann ha sempre anticipato le tendenze, come dimostrano alcuni dei suoi successi:

  • Anni '60: l'importazione dagli Stati Uniti del Miller Sprayer, un "compressore che sta sul palmo della mano";
  • Anni '70 e '80: l'introduzione delle lame a spezzare Tajima e dei marcatori a smalto Snowman, primi con punta in feltro, direttamente dal Giappone;
  • Anni '90: il lancio di prodotti innovativi, come le spatole sintetiche extra-flessibili e i marcatori atossici, senza xilene, acidi e solventi chimici.

L’impegno per l’innovazione e la qualità: ISO 9001:2005 e AEO

Ullmann non ha mai smesso di crescere e innovare. A conferma della sua qualità e impegno nel miglioramento continuo, l'azienda ha recentemente ottenuto la certificazione ISO 9001:2005 e l'autorizzazione AEO (Authorised Economic Operator) dall'Agenzia delle Dogane.

Il commento del Direttore Esecutivo

Siamo molto contenti che Ullmann abbia ottenuto la prestigiosa certificazione di marchio storico di interesse nazionaleÈ un onore ricevere un riconoscimento che confermi il ruolo ricoperto dalla nostra famiglia e dalla nostra azienda in Italia e non solo”, ha commentato il direttore esecutivo Enrico Ullmann, nipote del fondatore.

Il supporto del progetto PNRR e START 4.0

Il riconoscimento di marchio storico è stato possibile anche grazie al progetto PNRR, coordinato da START 4.0, che ha permesso a Ullmann di beneficiare di un servizio agevolato per la tutela della proprietà intellettuale (PI), erogato dallo studio legale specializzato BIPART, focalizzato sulla protezione e valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale.


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